Edizioni ETS: Philosophica
La verità come trasformazione di sé. Terapie filosofiche in Pascal, Kierkegaard e Wittgenstein
Chiara Piazzesi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 236
Il trattato
Nicola di Autrecourt
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 347
Nicola di Autrecourt è sicuramente uno dei più interessanti e geniali filosofi dell'Età di mezzo. Egli fu colpito in vita da una 'damnatio memoriae' che censurò e tolse quasi completamente dalla circolazione i suoi scritti. Ma nel Tractatus, che ci è giunto fortunosamente, in un unico manoscritto, e per di più mutilo, egli continua a presentarsi a noi così come si era presentato ai suoi contemporanei: come il filosofo 'amico della verità' piuttosto che rispettoso della autorità. Certamente le sue posizioni non nascono dal nulla, ma si inseriscono in un dibattito intellettuale caratteristico dei primi decenni del '300, relativo a quali siano i fondamenti non questionabili di ogni verità proposizionale. Nicola affronta però il problema in modo del tutto originale, non arretrando davanti alle conseguenze che derivano dagli assiomi da lui ritenuti indubitabili e che si rivelano distruttive dei luoghi comuni della filosofia universitaria del suo tempo. L'argomentare del Tractatus è particolarmente complesso e richiede da parte del lettore una concentrazione costante: la traduzione di Antonella Musu cerca con successo di renderlo accessibile ad un lettore moderno, senza tradirne la struttura di base ma con tutte quelle modifiche stilistiche che l'uso corrente della lingua italiana rende indispensabili.
La natura contesa. Schelling critico di Hegel
Monica Marchetto
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 400
Eurollywood. Il difficile ingresso della cultura nella costruzione dell'Europa
Luciana Castellina
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 244
Il titolo Eurollywood è provocatorio. Sta a indicare che la cultura attraverso cui comunichiamo più che europea è americana, veicolata dalla massiccia presenza sul mercato delle pellicole hollywoodiane. È così anche perché, nella costruzione dell'Europa, della cultura non ci si è affatto curati. Neppure un cenno nel Trattato costitutivo del 1957, appena qualche parola 35 anni dopo. Direttive e programmi hanno così dovuto farsi strada fra mille difficoltà, alle prese con le aggressive strategie delle Majors americane, dalle quali è stato necessario difendersi nel fuoco di quella che è stata chiamata "la guerra non dichiarata", per salvaguardare la ricchezza delle nostre diversità, il diritto ad autorappresentarsi. Eurollywood racconta le vicissitudini della cultura europea in questi cinquant'anni, mentre le nuove tecnologie della comunicazione stanno sconvolgendo il modo di produrre e di consumare cultura.
La memoria come capacitas dei secondo Agostino. Unità e complessità
Beatrice Cillerai
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 388
Conoscenza e contingenza nella tradizione aristotelica medievale
Riccardo Chiaradonna, Amos Bertolacci, Pietro B. Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 292
Parole del mondo globale. Percorsi politici ed economici della globalizzazione
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 348
L'altro gusto. Scritti di estetica gastronomica
Nicola Perullo
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 160
Saggio sulla filosofia tradizionale
Constantin Noica
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 188
Un'analisi della storia del pensiero e delle sue strutture, da Platone a Heidegger, senza trascurare contributi goethiani e biblici, porta Constantin Noica a formulare una nuova definizione di 'ragione' e a individuare i fondamenti di un'ontologia del divenire entro l'essere. Il saggio, che risente degli studi di logica negli anni del soggiorno berlinese (1940-44), e che al contempo ospita una profonda riflessione sulle categorie dialettiche tradizionali, quelle kantiane in primis, enuncia per la prima volta il postulato della filosofia noichiana, che verrà poi elaborato compiutamente in un saggio di un trentennio successivo, il Trattato di Ontologia, del 1981. "Come esiste un posse che si rifiuta all'esse, ma ne esiste anche uno che rimanda come potenzialità a questo, così esiste un fieri che si rifiuta all'esse, ma anche un fieri che si coinvolge in questo: il divenire entro l'essere" (dall'Introduzione dell'autore).
Il mappamondo con la Cina al centro. Fonti antiche e mediazione culturale nell'opera di Matteo Ricci S. J.
Margherita Redaelli
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 188
Confrontarsi con la Cina: una sfida dei nostri tempi? L'impresa non è nuova se già quattrocento anni fa Matteo Ricci (1552-1610), gesuita e missionario, vi riuscì con risultati sorprendenti, utilizzando tecniche di gestione della diversità culturale che hanno ancora oggi molto da insegnare. Il libro analizza il contenuto di queste tecniche e la ragione del loro successo. Rintraccia le idee filosofiche e scientifiche della cultura occidentale che Ricci divulgò in Cina e mette a confronto per la prima volta i suoi scritti con i classici greci e latini ai quali faceva riferimento. Si fa chiaro, allora, che la cultura umanistica del Ricci, ricostruita qui attraverso nuove ricerche d'archivio, gli permise di farsi mediatore tra due grandi civiltà secondo un piano teorico prestabilito, a cui sono riconducibili le varie manifestazioni della sua attività.
Kant e Platone. Dal mondo delle idee all'idea nel mondo
Alberto L. Siani
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 184
Con la filosofia critica kantiana l'indagine sulla metafisica viene reimpostata su basi radicalmente nuove; tuttavia, all'interno di essa, il confronto teorico con filosofi del passato è tutt'altro che assente. A partire da una sintetica disamina di spunti e problemi legati alla visione kantiana della storia della filosofia, questo libro si prefigge di "riscrivere" un suo momento cruciale, anche se poco studiato: quello del confronto con Platone. Nucleo di questo confronto è la nozione di idea: a proposito di essa, Kant scopre una singolare quanto sostanziale affinità di scopi tra il proprio pensiero e quello del filosofo greco. La presenza dell'idea platonica viene qui pertanto rintracciata in tutta la filosofia trascendentale, dalla teoria della conoscenza alla politica, dall'etica alla metafisica, dalla storia della filosofia alla matematica, fino al suo momento sistematicamente risolutivo: l'estetica. Tenendo conto anche delle critiche kantiane a Platone, l'autore vuole ritrovare, dentro e attraverso questo confronto, le condizioni di possibilità di una versione razionalmente fondata e teoreticamente e praticamente fertile, della "teoria delle idee".