Tic
Poesie color mogano
Carlo Bordini
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2020
Dal giornalismo alla pornografia, non è certo ancora finita l'epoca dello stile "gonzo". Anzi, con "Poesie color mogano", lo stile gonzo trova uno dei suoi più perfetti rappresentanti anche in poesia: centralità di un soggetto autoriale destituito di ogni autorità, ripiegamento del testo sull'atto stesso dell'enunciazione, attenzione alla dimensione metatestuale, senza deviazione alcuna dalla ricerca (sui generis) della (di una) verità. Il testo più esemplare di tutta la raccolta è, per esempio, un vero e proprio racconto gonzo. Narrazione veridica di un gruppo di giovanissimi colombiani che corona il sogno di visitare la terra di Dante, la Storia dei bambini di Medellin mette apparentemente in scena la sconclusionata epica di un viaggio inverosimile, ma in fin dei conti non fa altro che lavorare a rendere indecidibili le vere intenzioni autoriali: sfacciata e scanzonata inaffidabilità o serietà assoluta? Bordini ha parlato spesso di "iperverità": la sua gonzo-poetry (questa gonzo-poetry) ci mostra come una simile iperverità possa rivelarsi una forma estremamente sottile di ironia. E che a volte, a essere ironica, non è la letteratura, ma la realtà stessa.
Deleuze, o dell'essere chiunque chiunque
Vincenzo Ostuni
Libro: Copertina morbida
editore: Tic
anno edizione: 2019
Deleuze, o dell'essere chiunque chiunque è stato scritto da Vincenzo Ostuni. Il testo è composto di 3 sezioni per un totale di 3887 parole e di 23.904 caratteri (spazi compresi). I testi di natura poetica sono 34 e il totale delle righe ammonta a 478. Le virgole sono 434, i punti 96, le virgolette basse 88, i punti e virgola 60, le parentesi 45, i due punti 39, i trattini corti 33 e i trattini lunghi 20. Ci sono 2 punti di domanda, ma nessun punto esclamativo. Il sostantivo più usato è tempo/ tempi (12 occorrenze), seguito da corpo/ corpi (10), vita/ vite (8), sostanza (8), forma/ forme (8), mondo/ mondi (8), fatto/ fatti (8). I morti/ morta sono 2, gli occhi/ occhio 6 (accompagnati da 1 occhieggiano). Le cose del pensiero appaiono 8 volte (pensiero/ pensieri/ pensa/ pensabile/ pensiamo), la poesia 2, l'io 4, il tu/ te 3 e il noi 11. Ci sono 2 telefono e 1 tele. L'avverbio di negazione non raggiunge quota 100 occorrenze. L'interiezione onomatopeica più usata è hh/ hhh (28). Non è presente il termine svogliato. Nessuna anatra è stata maltrattata durante la realizzazione di questo libro.
Cartoni animati magnetici. Sigle anni '70-'80
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Tic
anno edizione: 2019
Chiudi gli occhi e immagina di tornare bambino: la TV è accesa e la mamma ti porta la merenda… Ora riapri gli occhi e con l’aiuto delle parole magnetiche divertiti a creare le sigle più divertenti! L’utilizzo di queste parole magnetiche è consigliato con la presenza di un ragazzo nato negli anni ’70-’80.
I soldi
Christophe Tarkos
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
"I soldi" è stato scritto da Christophe Tarkos. Il titolo originale, "L'Argent", è stato pubblicato da Al Dante a Romainville nel 1999 e successivamente inserito nel volume "Écrits poétiques", pubblicato da P.O.L a Parigi nel 2008. La traduzione italiana è di Michele Zaffarano.
Novità letterarie
Bengt Adlers
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
"Novità letterarie" è stato scritto da Bengt Adlers. Il titolo originale, "Novelties", è stato pubblicato da OEI Editör a Stoccolma nel 2013. La traduzione italiana è di Michele Zaffarano.
Er cane. Il libro der cane. Ediz. italiana e inglese
Emanuele Kraushaar
Libro: Libro in brossura
editore: Tic
anno edizione: 2018
L'epopea der cane in un libro in 46 miniposter staccabili. Testi di Emanuele Kraushaar e illustrazioni di Enrico Pantani. "L'unico che non aspetta il libro der cane è er cane." Tutti i testi sono anche tradotti in inglese per accontentare il pubblico internazionale der cane.
Le cartoline der cane. Otto cartoline da spedire. Ediz. italiana e inglese
Emanuele Kraushaar
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
Cartoline da spedire o da collezionare per tutti gli appassionati der cane. Testi di Emanuele Kraushaar e illustrazioni di Enrico Pantani.
Il calendario perpetuo der cane. 365 giorni all'anno sempre e comunque cor cane
Emanuele Kraushaar
Prodotto: Calendario
editore: Tic
anno edizione: 2018
Un calendario da usare sempre (in compagnia der cane). "La giornata inizia quando inizia la giornata der cane, la giornata finisce se finisce la giornata der cane." Validità: infinita.
Fantasmappa. Guida ai misteri di Roma
Alberto Toso Fei
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
La fantasmappa è la nuova guida portatile ai misteri di Roma. Una mappa unica con quarantasette misteri da scoprire e approfondire.
Parole magnetiche in romanesco
Graziano Graziani
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
"Il romanesco non è solo un dialetto, ma anche un insieme di modi di dire. Inventa le frasi più fantasiose, trova i detti popolari e creane di nuovi con le parole antiche e quelle più moderne. Daje! Stacca, mischia e attacca le parole magnetiche in romanesco sul tuo frigo o su qualsiasi superficie metallica. Divertiti a scrivere come Belli, Trilussa e... Mario Brega!"
Qualche parte del cane
Mario Corticelli
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
"Il testo è composto da 29 serie di paragrafi seguite da una postilla, per un totale di 8699 parole e di 48.530 caratteri (spazi compresi). Includendo i titoli e i sottotitoli, i paragrafi totali sono 671. I punti sono 638, le virgole 698, i due punti 216 e il punto e virgola ritorna solo una volta. Il numero dei punti di domanda è 74, mentre quello dei punti esclamativi arriva a 45. Dopo il punto tipografico e la virgola, il segno più utilizzato è quello del paragrafo, con 473 occorrenze. Il sostantivo maggiormente impiegato è di gran lunga cane, che segna 1.036 presenze, di cui 869 nella forma singolare e 167 in quella plurale. Seguono interno/interni/interne (40 occorrenze), esterno (37) e ordine (46, di 16 nella forma composta disordine). Il verbo più frequente è occorrere (17), seguito da ululare (16). Il colore più citato è il rosso (47) mentre il numero più ripetuto è due (31). L'interiezione Oh ricorre 13 volte. Non è presente l'aggettivo afrodisiaco. Nessun rinoceronte è stato maltrattato durante la realizzazione di questo libro."