Libri di Graziano Graziani
A Venezia. Da Brodskij a Bolaño
Graziano Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 134
Immersa in una nebbia che racchiude fantasmi e dèi acquatici del tempo, oppure nella luce abbagliante che si riflette sull'acqua, Venezia ha mille volti e tutti arcinoti: città dell'amore, del turismo sfrenato, del Carnevale. Per conoscere un'altra Venezia, allora, occorre osservarla attraverso le crepe della sua immagine da cartolina e lasciarsi guidare da chi è in grado di vedere l'invisibile. Come i poeti. Graziano Graziani segue, letteralmente, le orme degli autori che hanno amato Venezia, cercando i loro luoghi d'elezione e le tracce invisibili del loro passaggio. Partendo dai più conosciuti come Iosif Brodskij ed Ezra Pound, passando per i contemporanei come Yang Lian o Ngugi wa Thiong'o, si parte per un giro del mondo tra autori russi, cinesi, nigeriani, statunitensi, che approda fino in Sudamerica con Borges e Bolaño, senza scordarsi di fare tappa tra i poeti di casa e le loro sonorità legate alla lingua che si parla tra le calli, come Francesco Giusti e Aldo Vianello. Una Venezia spesso invernale, provinciale, a volte vuota, che rovescia l'immagine dei souvenir e del lusso esclusivo, per parlare di esuli e di lotta, inclusa quella ingaggiata da chi vive la città e non vuole lasciarla morire.
Atlante delle micronazioni
Graziano Graziani
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2015
pagine: 375
Di motivi per fondare una nazione ce ne sono tantissimi: idealismo, goliardia, politica, persino l'evasione fiscale. Qui si raccontano i casi più strani e suggestivi di una pratica molto più diffusa di quanto ci si immagini, dichiarare l'indipendenza di una microscopica parte di territorio e proclamarsi re o presidente, almeno in casa propria. Pochi sanno, ad esempio, che oltre a San Marino e al Vaticano, esistono in Italia un paese e un'isoletta che vantano la sovranità assoluta sui propri territori, sulla base di diritti acquisiti prima dell'unità d'Italia; o che in Australia è stata fondata una nazione per tutelare i diritti degli omosessuali, mentre in Africa e in Sud America alcuni "stati inesistenti" hanno dichiarato l'indipendenza al solo scopo di emettere buoni del tesoro fittizi. Questo libro vuole essere un atlante di storie e personaggi, una geografia di luoghi a metà strada tra realtà e immaginazione e che spesso si dissolvono con la scomparsa del loro fondatore. Piccole epopee che, nel bene e nel male, portano al parossismo l'irriducibile voglia di indipendenza e autonomia dell'uomo.
Parole magnetiche in romanesco
Graziano Graziani
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2018
"Il romanesco non è solo un dialetto, ma anche un insieme di modi di dire. Inventa le frasi più fantasiose, trova i detti popolari e creane di nuovi con le parole antiche e quelle più moderne. Daje! Stacca, mischia e attacca le parole magnetiche in romanesco sul tuo frigo o su qualsiasi superficie metallica. Divertiti a scrivere come Belli, Trilussa e... Mario Brega!"
Catalogo delle religioni nuovissime
Graziano Graziani
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2018
pagine: 396
Ogni anno in giro per il mondo spuntano nuove religioni come funghi. In questo libro Graziano Graziani ne ha catalogate e raccontate quarantadue, tra le più sorprendenti: si va dalle religioni parodistico-paradossali come il Pastafarianesimo, i cui adepti adorano un essere superiore (il «Prodigioso Spaghetto Volante») alla Chiesa del Giovedì Scorso, che sostiene, con irreprensibile argomentazione logica, che Dio ha creato il mondo giovedì scorso; dalle religioni pop (il Googleismo, l'Iglesia Maradoniana) a quelle di natura artistica (la Chiesa di John Coltrane), o contestatrice (il Kopimismo, la Chiesa dell'Eutanasia). Ma anche le religioni più serie, come quelle generate dalla scienza (la Religione della Scienza o il Cosmismo) e dalla politica (il Culto di Putin), sono parodie; e forse nel mondo secolarizzato finiscono per esserlo anche quelle tradizionali. Oltre a contenere storie buffe e curiose, questo catalogo ci porta a riflettere sul persistere del fenomeno religioso nel mondo dominato da scienza e tecnica, nonché sulle questioni di diritto che la pluralità religiosa pone a uno Stato laico.
Ferita di parole. Il teatro di Oscar De Summa
Libro
editore: Caracò
anno edizione: 2019
«Ferita di Parole» non è una semplice intervista ma un racconto intimo sull'essere attore e su cosa sia il teatro tra arte e formazione. Oscar De Summa e Graziano Graziani ci regalano in queste pagine un confronto dialettico che unisce vita personale, esperienza, studio del teatro classico e drammi contemporanei e collettivi, trasformando l'atto teatrale in una catalizzazione. Il teatro è energia, scoperta, una rete fittissima di relazioni che lo compongono, luogo non solo dove incontrarsi ma soprattutto luogo in cui abitare e riconoscersi. Nel ripercorrere gli spettacoli, i monologhi e tutti i professionisti con cui De Summa ha collaborato in questi anni da Massimiliano Civica, Danio Manfredini, Ascanio Celestini a Claudio Morganti, per citarne solo alcuni, si arriva ad approfondire le dinamiche che riguardano un'intera generazione che ha fatto del teatro non una professione, né un mero intrattenimento ma un'esperienza che crea un cambiamento nello spettatore.
Taccuino delle piccole occupazioni
Graziano Graziani
Libro
editore: Tunué
anno edizione: 2020
pagine: 144
Questo è un romanzo sulle occasioni mancate. Girolamo, il protagonista, è uno stralunato osservatore del mondo, che confabula con sé stesso e non smette mai di ragionare su quello che vede attorno, sulla città in perenne mutamento, sulle esistenze multiformi che la abitano. La sua unica stella polare è Viola, un amore vissuto e perduto più volte, che incarna ai suoi occhi la possibilità di una condizione diversa. Ma Viola è un approdo impossibile, un'isola fantasma che scompare all'orizzonte. E anche Girolamo, che è nato il 29 febbraio, un giorno che neanche esiste tutti gli anni, ha in fondo l'impressione di esistere soltanto a intermittenza.
Romanzo di un'anamnesi
Sara Parziani
Libro: Libro rilegato
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 86
"Con un piccolo gioco di parole, si potrebbe affermare che “Romanzo di un’anamnesi” è un testo che trova la sua caratteristica principale nell’essere “in bilico”. Non solo perché il racconto preciso e volutamente scarno di un corpo non conforme, di una difficoltà motoria vista dagli occhi di una bambina, ha come primo e più forte reagente l’equilibrio – quella capacità che è tra le prime a metterci in relazione col mondo, permettendoci di attraversarlo, e che nell’esperienza della protagonista di questo monologo si rovescia nella presa di coscienza di avere uno strumento diverso, imperfetto, rispetto ai propri compagni. Ma anche e soprattutto perché lo stile del racconto – un racconto teatrale, ben inteso, una presa di parola che presuppone un auditorio, dal palco come dalla pagina – è uno stile che oscilla, che ci porta avanti e indietro nel tempo senza soluzione di continuità, e che si affida a uno stile altrettanto in bilico, tra la scelta di una lingua scarna, che non indugia nella descrizione medica né in quella emotiva del disagio, ma la consegna all’ascolto e alla lettura con brevi decise pennellate". Dalla prefazione di Graziano Graziani
Il Rinascimento psichedelico e le sue cure. Le terapie assistite da ketamina e sostanze psicoattive
Graziano Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 224
Questo saggio esplora il mondo degli psichedelici: sostanze a lungo bandite che oggi vivono un vero e proprio “Rinascimento”. Dopo una classificazione iniziale, l’autore indaga gli effetti che le hanno rese note come “rivelatrici dell’anima”, dalle ricerche pionieristiche degli anni ’50-’60 alle più recenti evidenze neuroscientifiche. Queste sostanze aumentano la neuroplasticità, aprono nuove finestre di sviluppo cerebrale e riconfigurano il pensiero. Ma come integrarle responsabilmente nella pratica clinica? Vengono delineate linee guida su sicurezza, etica, set e setting, uso della musica e differenze tra psicoterapie psichedeliche (alte dosi) e psicolitiche (basse dosi). Al centro, un modello terapeutico innovativo e accessibile, basato su non-direttività, attaccamento, Modello Contestuale di Wampold. In Italia, dove l’unico trattamento legale è quello con ketamina per la depressione, se ne analizzano modalità e implicazioni. Una guida chiara e attuale per orientarsi in un campo in rapida evoluzione, dove scienza, terapia e coscienza si incontrano. Prefazione di Franco Fabbro. Postfazione di Andrea Fagiolini.
Planimetria sentimentale del disastro
Graziano Graziani
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2021
pagine: 72
La fine è sempre dietro l'angolo. Accanto c'è l'amore. Il crollo di un palazzo, un aereo in panne, un meteorite che precipita, un terremoto, una pandemia. Il disastro è multiforme e inevitabile. Il futuro, in fondo, non è altro che "una promessa di disfacimento". Le catastrofi ci danno la misura dei limiti e della precarietà, ci fanno sentire piccoli e in bilico. Ci fanno riflettere sulla grandiosità e sulla pochezza dei nostri sentimenti. Ma il regime dell'incidente è più grande di così, è più subdolo. Si insinua anche nella vita di tutti i giorni, nelle fratture quotidiane, nelle collisioni senza importanza, nelle incomprensioni. Basta poco per prospettare la possibilità di una caduta. "Planimetria sentimentale del disastro" è una raccolta di scenari apocalittici. E dentro lo sfacelo di ognuno di questi, Graziano Graziani crea le condizioni per poter parlare d'amore. Due discorsi che si intrecciano tanto profondamente da diventare inseparabili, l'uno la controparte dell'altro, come le due facce di un foglio.
Er corvaccio e li morti
Graziano Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 292
Questo libro contiene due parti di un unico poema in sonetti romaneschi, ambientato in un cimitero. Il Corvaccio è il custode di questo luogo che, rivolgendosi direttamente al lettore, lo invita a compiere con lui un viaggio tra le tombe e le storie delle persone che vi sono seppellite. Di sonetto in sonetto i morti prendono parola e si raccontano, mentre il Corvaccio ci accompagna per i vari settori del cimitero, dalle lapidi ai fornetti, dalla fossa comune al forno crematorio. Si disegna così una geografia di ricordi, di storie, di modi di dire che raccontano tante diverse facce di Roma, e che vanno a comporre una sorta di Spoon River dialettale.
Tutto è bene quel che finisce. Tre capitoli per una buona morte
Paola Vannoni, Roberto Scappin
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2022
pagine: 160
Esiste una buona morte? Per poter esistere dovrebbe, innanzitutto, essere pronunciabile. E invece non c’è tabù più grande per un paese come l’Italia, che forse sta vivendo una crisi delle sue radici cattoliche ma non ha ancora messo in crisi il vocabolario che appartiene a quelle radici. Così, in una cultura secolarizzata ma che continua a usare vecchie parole, la morte è un tabù. Un rimosso. Con questi “tre capitoli per una buona morte”, la compagnia Quotidianacom dà vita a una drammaturgia che cerca di fare i conti con questa rimozione, allestendo un teatro comico e tragico allo stesso tempo, che indaga sul rimosso attraverso la crepa di senso che si apre tra le parole. E questo già a partire dal titolo dal sapore shakespeariano che designa la trilogia: Tutto è bene quel che finisce. Mancherebbe un avverbio per chiudere la commedia – “Tutto è bene quel che finisce bene” – ma, a quanto ci lascia intravedere il teatro della compagnia riminese, quell’avverbio è proprio la parola che ci manca. Questo volume raccoglie i tre testi della trilogia accompagnati dalle riflessioni di esperti del teatro come Laura Gemini, Graziano Graziani e Andrea Porcheddu.
Alice ner Paese dell'Anvedi
Graziano Graziani
Libro
editore: Tic
anno edizione: 2023
pagine: 68
"Alice nel paese delle meraviglie", il grande classico nato dalla penna di Lewis Carroll, nella trascinante versione in ottave romanesche di Graziano Graziani. «De botto, immezzo all’erba, c’è ’n fruscio,e da le fratte sbuca ’na figurabianca e pelosa che strillava: “Oddio! È tardi, è tardi!” – e poi co’ gran premura pija er fugone e lancia ’no squittio. Co’ un ber panciotto d’ottima fattura era vestito a modo e co’ puntijo, ma quant’è vero Iddio: era ’n conijo!».