Pgreco
Etica
Baruch Spinoza
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2009
pagine: 461
Uno dei maggiori testi della filosofia di tutti i tempi. Spinoza elabora qui un'etica laica, in cui l'uomo è visto come un essere naturale che deve essere incluso nell'ambito della produttività infinita della natura. Secondo Spinoza l'uomo è parte della natura universale, e non si può parlare della sua libertà senza conoscere in che cosa questa consista e come sia possibile all'interno della totalità della natura.
Hegel e la Germania. Filosofia e questione nazionale tra rivoluzione e reazione
Domenico Losurdo
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2024
pagine: 742
La maturità di Hegel cade nel periodo di più profonda umiliazione della Germania, invasa dagli eserciti del paese che, con la rivoluzione del 1789, aveva promesso la “fraternità” tra le nazioni e la pace perpetua. Sull’onda della delusione di massa e della conseguente “crisi dei miti”, si sviluppa un movimento che, nel condannare l’occupazione napoleonica, tende a respingere come estraneo all’anima germanica tutto il patrimonio culturale e politico proveniente da Oltrereno. Confrontandosi con queste tendenze, nelle quali l’aspirazione progressiva all’indipendenza e la mobilitazione popolare si mescolano a un atteggiamento fondamentalista di chiusura che finirà per convergere con la Restaurazione, pur tenendo fermo il diritto all’autodeterminazione e pur cogliendo la novità di questa inusitata costellazione di forze, il filosofo si batte con la sua “politica culturale” per ridare diritto di cittadinanza in terra tedesca alle idee della rivoluzione francese e alle conquiste della modernità. Si trattava di promuovere su tali basi il superamento dei retaggi feudali e il rinnovamento politico e nazionale del proprio paese e della sua struttura statale. Nel ripercorrere tappa per tappa l’evoluzione di Hegel, Losurdo la inserisce nell’affresco di un appassionato dibattito che vede intervenire i grandi filosofi e i grandi intellettuali (Fichte, Schelling, Schleiermacher, Goethe, Jacobi, Herder, Savigny, Heine, i fratelli Schlegel, ecc.), i protagonisti della vita politica del tempo, gli autori minori. L’immagine di uno Hegel conservatore, tuttora radicata nella storiografia filosofica, ne risulta completamente rovesciata. Prefazione di Stefano G. Azzarà.
Fascismo e antifascismo. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2024
pagine: 348
Il fascismo ha sempre mancato di coscienza storica: ha combattuto la storia, negando tutto il mondo moderno, dalla Rivoluzione francese in poi, e il Risorgimento – sì che a ragione è stato chiamato l’Antirisorgimento. Senza contare che, per il fascismo, la storia era necessariamente apologia. Se si prendono in esame gli scritti dei più decisi antifascisti non si può non restare colpiti dal fatto opposto: tutti mostrano il desiderio profondo di capire quanto è accaduto, le ragioni stesse dell’affermazione fascista. La coscienza storica è una loro caratteristica inconfondibile. Presentiamo in questo libro lezioni e testimonianze sul fascismo e sulla Resistenza per rinsaldare questa coscienza storica e per ricucire il rapporto fra le diverse generazioni. A questo servono gli scritti qui raccolti: permettere di ricollocare gli uomini nel loro tempo trascorso, di risentire vivo il passato, di ristabilire una continuità effettiva e immediata. Ma soprattutto, capire cosa è stato il fascismo e come si è originato, per meglio interpretare l’antifascismo e la Resistenza, termini di riferimento indispensabili nel cammino compiuto dalle forze che hanno costruito la nostra Repubblica.
I tupamaros. La guerriglia urbana in Uruguay
Alain Labrousse
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 218
Nella notte del 6 settembre 1971, 111 detenuti riuscirono a fuggire dal carcere di Punta Carretas, quartiere di Montevideo, capitale dell'Uruguay. La clamorosa evasione, tra le più grandi della storia rivoluzionaria, fu condotta dai guerriglieri del Movimento di Liberazione Nazionale- Tupamaros. Scavando appena dieci centimetri al giorno, i detenuti riuscirono a passare sotto le possenti mura del carcere ed essere restituiti alla lotta. Di ispirazione marxista, il MLN-T, dopo lunghi anni di lotta sindacale e politica, nel 1970 lanciò la sua offensiva armata contro l'oligarchia uruguayana e i suoi finanziatori nord-americani. La fuga da Punta Carretas è solo uno dei tanti episodi della sua lotta. Alain Labrousse ci offre un libro ricco di testimonianze, senza per questo cedere all'ideologia partigiana. Un libro che contribuisce a comporre lo strabordante mosaico di lotte rivoluzionarie dell'America Latina tra gli anni '60 e '70. Introduzione di Manolo Morlacchi.
Di fronte alla storia. Obiettivi e strategie della Russia
Vladimir Putin
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2022
pagine: 322
In tempi complessi ascoltare la voce del presidente russo Vladimir Putin è un'occasione per riflettere criticamente su quanto sta avvenendo in Ucraina e, in egual modo, allargare lo sguardo al resto del mondo, per il quale la Russia, insieme alla Cina, propone un'alternativa multipolare. In un ventennio la Russia ha recuperato, non senza un compromesso con gli oligarchi che avevano depredato la nazione nell'ultimo decennio del secolo scorso, il controllo pubblico sulla sfera dell'economia, a partire dall'estrazione e commercializzazione delle materie prime energetiche e minerarie. In campo culturale ha operato per la ricostruzione di un'identità nazionale che abbracciasse tutto il passato russo e sovietico, ponendosi in continuità con la tradizione storica e riconoscendo particolare valore alla vittoria contro il nazifascismo, rendendo centrale la celebrazione del 9 maggio in quanto epilogo della Grande Guerra Patriottica – così si chiama in russo la Seconda Guerra Mondiale – e data importante e ugualmente celebrata dai popoli ex sovietici, in memoria dei ventisette milioni di caduti. Questa raccolta di interventi, tra i più rilevanti e recenti del presidente, restituisce il pensiero di un personaggio di profonda cultura e le ragioni della grandezza e del ruolo internazionale della Russia, senza tralasciare le vicende delle donne e degli uomini del Donbass, dal 2014 colpevolmente dimenticati dai media occidentali. Introduzione di Davide Rossi.
L'organizzazione rivoluzionaria 17 Novembre. 13 risposte dal carcere
Dimitris Koufontinas
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 120
Dimitris Koufontinas ha identificato la sua vita con la lotta contro un sistema politico corrotto, che sembrava onnipotente, intoccabile. L'organizzazione rivoluzionaria 17 Novembre, di cui fu membro, è andata contro tutto questo, volendo dimostrare che il sistema politico, invece, non è affatto invincibile. L'ex combattente, oggi in carcere, legge continuamente, traduce scrittori-rivoluzionari, scrive quando gli viene permesso: si tratta di una nuova forma di lotta. In questo libro-intervista, rispondendo alle domande di Tassos Pappas, Koufontinas non si rivolge soltanto al lettore, ma risponde sostanzialmente a se stesso e riflette su quanto ha sostenuto e difeso, sugli errori commessi, su quel che è ancora possibile fare. Un'intervista dunque che ci parla della sua esperienza nella 17 Novembre, ma che fa luce anche su una delle organizzazioni combattenti di ispirazione marxista-leninista tra le più interessanti, e allo stesso tempo meno conosciute, che si sono sviluppate in Europa negli anni '70.
L'Ordine Nuovo (1919-1920)
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 501
Fondato a Torino il 1° maggio 1919 da Antonio Gramsci e altri intellettuali torinesi del calibro di Palmiro Togliatti, Angelo Tasca e Umberto Terracini, "L'Ordine Nuovo" dichiara un programma di rinnovamento sociale e proletario e diviene ben presto l'organo del movimento dei consigli di fabbrica. Il periodico pubblica articoli che suscitano accesi dibattiti in tutto il movimento operaio, politico e sindacale, diventando una piattaforma rivoluzionaria il cui programma è sostenuto dallo stesso Lenin. Gli articoli che Gramsci scrive per "L'Ordine Nuovo" – particolarmente significativi e caratterizzanti nella sua biografia intellettuale e politica – vengono qui riuniti in una raccolta completa: sono riprodotti, difatti, gli esemplari redazionali sottratti alla censura, che permettono così di ristabilire il testo originale senza tagli.
Proletari senza rivoluzione. Volume Vol. 5
Renzo Del Carria
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 204
Perché in Italia la rivoluzione proletaria è mancata? Qual è stato l'errore fondamentale della classe operaia durante la sua storia? Per indagare il perché la rivoluzione sia stata sconfitta occorre esaminare criticamente la storia contemporanea italiana "a rovescio", partendo nell'indagine dal punto di vista organico delle classi subalterne. Occorre cioè esaminare quegli avvenimenti con gli occhi degli operai, dei contadini e dei loro alleati: come da loro furono vissuti, come da loro furono visti e quali furono lo spirito e la volontà di lotta che li animarono. Quella di Renzo Del Carria è la storia, fedelmente e attentamente narrata, delle masse lavoratrici nei momenti rivoluzionari, la storia dei vinti che non ha mai trovato spazio nelle storie ufficiali.
Il libro nero dell'intervento americano in Cile. Un ambasciatore di Allende fornisce le prove contro Kissinger, Nixon e la CIA
Armando Uribe
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 198
Il colpo di Stato dell’11 settembre 1973 ha avuto come scopo la distruzione della democrazia cilena. Il Paese doveva essere privato per sempre della propria indipendenza e sovranità. Due elementi decisivi si sono uniti per il conseguimento di questo risultato: il governo degli Stati Uniti e i traditori delle forze armate cilene. Il libro di Uribe descrive nel dettaglio le origini internazionali del colpo di Stato, il rapporto di dipendenza del Cile dagli Stati Uniti e il tentativo di Allende di infrangerlo e di conquistare una piena indipendenza nazionale. Analizza le politiche statunitensi, il ruolo di Kissinger, della CIA, delle grandi corporation, ma anche quello degli altri paesi e delle forze golpiste interne. Il caso del Cile si inserisce quindi nella più ampia strategia globale nordamericana. Per questo gli Stati Uniti sono intervenuti in Cile. Questo è il “libro nero” del loro intervento.
La responsabilità degli intellettuali
Noam Chomsky
Libro: Copertina morbida
editore: Pgreco
anno edizione: 2019
pagine: 80
Fino a che punto i popoli sono responsabili delle atrocità commesse dai loro governi? E quanto lo sono gli intellettuali? In questo libro Noam Chomsky dà voce al più sentito grido di protesta contro la guerra del Vietnam nella totale convinzione dell'incompatibilità tra escalation militare e coscienza morale, civile e culturale da una parte, e della necessità di una presa di posizione degli intellettuali dall'altra. Intellettuali che hanno "assistito nel silenzio e nell'apatia allo svilupparsi di questa catastrofe e che continuano ancora oggi a guardare altrove e a contenere la protesta". Nella sua lucida denuncia, a essere messi sotto accusa sono anche il presidente Johnson e la sua politica asiatica, che Chomsky fa risalire alla dottrina Monroe, considerata la prima formulazione dell'imperialismo americano volto a giustificare ingerenze e interventi politico-militari in altri Paesi.