Nerbini
Con le ali si coprivano i piedi. La sessualità nella Bibbia e nella letteratura giudaica del Secondo Tempio
Giovanni Ibba
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 176
Nel cristianesimo la sessualità è stata spesso vista come qualcosa da controllare, in certe epoche anche in modo ossessivo. Seppure con altre modalità, lo stesso è avvenuto anche nell'ebraismo e nell'islam, che attinge molte delle sue categorie dai testi biblici. Visto il ruolo fondamentale che il cristianesimo ha avuto nella formazione del pensiero, e dei costumi, occidentali, nel presente volume si è scelto di indagare il tema della sessualità e del desiderio nei testi che compongono il Pentateuco, o Torah, ovvero Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. Nel Pentateuco i riferimenti al tema non sono sempre chiari, ma senza dubbio le loro interpretazioni hanno influenzato fortemente il pensiero ebraico e quello cristiano. Intorno a questi libri ruotano tutti gli altri testi biblici e molti di quelli, composti prima e durante il periodo in cui è vissuto Gesù, che non fanno parte della Scrittura, ma sono ben parte della cultura ebraica. Questo libro dovrebbe far un po' di luce rispetto al senso che i testi antichi davano alla sessualità: un senso che, come si vedrà, è abbastanza diverso dal nostro.
Credere per immagini. Letture cristologiche nel cinema di Ermanno Olmi
Andrea Bigalli
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 234
Biografia, esperienza di fede e produzione artistica di Ermanno Olmi sono qui delineate da Andrea Bigalli, che ci offre una lettura cristologica di alcuni film del maestro bergamasco. Olmi ha vissuto il suo mestiere dell'immagine donandoci una cinematografia fertile, creativa, generatrice di pensiero e senso critico. Così che non si è limitato a fare film, ma ha segnato la strada dell'uso delle immagini per narrare le persone: sentimenti, percorsi, evoluzioni. A torto ridotto alla definizione di regista cattolico, Olmi ha espresso una sua laica spiritualità, radicata nel cristianesimo, ma capace di procedere oltre: più in là dei confini che la Chiesa sovente ha definito, si apre lo spazio di una dialettica con le conquiste, le crisi, le prospettive di un pensiero umano. In particolare la figura di Cristo non ha soltanto influenzato o ispirato il regista: Gesù, il Maestro, è stato suo compagno di strada, ha indicato a Ermanno dove guardare. Oltre il filo dell'infinito.
Processualità sinodalità riforma. La dinamica dello Spirito nella comunità cristiana
Alessandro Clemenzia, Nicola Salato
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 122
La ricerca propone una riflessione sulla natura e sulla missione della Chiesa a partire dall'esperienza che la comunità cristiana ha fatto e continua incessantemente a fare del Terzo Persona, come nexus divino, sia nel rapporto tra Padre e Figlio, sia nelle relazioni interpersonali, divenendo così dell'ecclesiologia il suo orizzonte formale. La presenza e l'azione dello Spirito Santo sono lette nell'ottica di un'ontologia trinitaria, il cui obiettivo è l'esperienza del «luogo trinitario, cioè lo spazio di comunione e di libertà in cui Gesù vive» (P. Coda). Il volume vuole aprire tre percorsi sistematici sul versante ecclesiologico: la processualità, la sinodalità e la riforma. In questo orizzonte formale dell'ecclesiologia, il comandamento nuovo, modello normativo della comunità giovannea, diventa lo status di donazione reciproca nella Chiesa in virtù dello Spirito con i suoi doni carismatici e ministeriali. Questi ultimi «ripresentano» in modo sempre nuovo l'evento Cristo, colui attraverso il quale l'umanità viene introdotta nel «seno del Padre». Lo Spirito inoltre realizza la Chiesa, nella sua complessa dimensione processuale, quale luogo sinodale dell'agápe divina, portando la realtà ecclesiale al compimento escatologico attraverso una sua costante «riforma».
La via di san Benedetto. Dalla vita alla regola
Monica Della Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 215
Negli anni immediatamente successivi all'ultima assise conciliare, la vita religiosa è stata attraversata da un movimento generale di approfondimento e riscoperta dello spirito e delle finalità che avevano animato i rispettivi fondatori (cf. Perfectae caritatis, 2b). Questo ha significato un rinnovato fervore di studi sulle regole o sulle costituzioni da essi redatte e, insieme, un approfondimento delle loro vite, nelle quali era progressivamente germogliato il dono singolare ricevuto dallo Spirito per la formazione delle loro famiglie religiose. Una «regola di vita», infatti, è sempre il frutto maturo e la cristallizzazione di un'«esperienza di vita». Questa intuizione costituisce il filo rosso che ispira le pagine della madre Monica Della Volpe nella sua rilettura della Vita di san Benedetto nell'unica testimonianza scritta che ce l'ha trasmessa, il Libro II dei Dialoghi di san Gregorio Magno, un testo relativamente trascurato se messo a confronto col proliferare quasi incalcolabile di studi analitici e d'insieme sulla Regola di Benedetto. Risultato di una vera e propria lectio svolta all'interno di un contesto comunitario dove san Benedetto è pneumaticamente ancora presente - un po' come i sermoni di san Bernardo o di altri eminenti cistercensi medievali nacquero dalla predicazione alla comunità -, il libro che la madre Monica ci consegna, va ad arricchire la non abbondantissima letteratura contemporanea sul testo gregoriano.
Egeria. Rivista dell'Istituto Superiore di scienze religiose «Beato Gregorio X» di Arezzo. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2022
pagine: 128
La pubblicazione di Egeria, nuova rivista dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Gregorio X” di Arezzo. La rivista prende il nome da una pellegrina in Terra Santa del IV-V secolo; il suo celebre diario di viaggio ci è in gran parte noto grazie al manoscritto dell’XI secolo conservato nella aretina Biblioteca della Fraternità dei Laici. Ma non è certo solo per una coincidenza archivistica che Egeria presta il nome alla nuova pubblicazione. La ragione risiede piuttosto nel fatto che ella, nell’epoca della grande tradizione patristica, fu una donna colta, segnata da fede profonda, conoscitrice della Bibbia e – come mostrano le sue osservazioni – dotata di spirito critico. Egeria fu soprattutto – o almeno così ci piace pensarla – viandante coraggiosa e libera. …
Gesù il Cristo fratello dell'umanità segreto della storia. Una introduzione alla cristologia
Alessandro Cortesi, Fabio Dipalma, Federico Franchi
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 624
La ricerca del volto di Gesù Cristo costituisce oggi una sfida decisiva per i credenti. Questo libro, sorto dall'esperienza di insegnamento e di collaborazione tra docenti dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana «S. Caterina da Siena», intende offrire materiali di studio introduttivo sulla figura di Gesù Cristo con un taglio storico-teologico. Attenzione particolare è posta su aspetti fondamentali per lo studio della cristologia, soprattutto nell'ampia sezione storico- biblica e di analisi delle cristologie del Nuovo Testamento. La parte relativa al periodo patristico presenta i processi di formulazione del dogma e i dibattiti che accompagnarono questi secoli inserendoli nel quadro storico e culturale. Lo sguardo all'elaborazione delle grandi sintesi medievali e agli sviluppi della cristologia e soteriologia nella storia sfocia nell'attenzione ad alcune proposte di teologhe e teologi contemporanei. Radicamento biblico, sensibilità storica, apertura ecumenica e attenzione ai contesti sono le linee che hanno guidato il lavoro quale invito ad una ricerca continua del volto di Cristo per una fede pensata e vissuta in modo consapevole nel tempo. Tutto questo anche in risposta all'auspicio di papa Francesco: «Sogno Facoltà teologiche dove si viva la convivialità delle differenze, dove si pratichi una teologia del dialogo e dell'accoglienza; dove si sperimenti il modello del poliedro del sapere teologico in luogo di una sfera statica e disincarnata. Dove la ricerca teologica sia in grado di promuovere un impegnativo ma avvincente processo di inculturazione».
L'epistolario di Gregorio Nazianzeno dal presbiterato alla consacrazione episcopale. Evoluzione e peculiarità della sua dottrina spirituale
Nicola Russo
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 311
Le Lettere di Gregorio Nazianzeno costituiscono una delle più belle e rilevanti raccolte epistolari del IV secolo. Fino ad oggi sono state prevalentemente esplorate dagli studiosi per il loro apporto documentario, come fonte cioè di dati biografici, sociologici, occasionali. Da qui la tendenza a considerare l'Epistolario un'opera minore. Questa pubblicazione, invece, attraverso l'analisi delle lettere scritte fino alla consacrazione episcopale (avvenuta nel 372), coglie tra le righe di ogni missiva uno sfondo costante: la dottrina spirituale del Teologo. Connotata da un realismo intimamente animato dall'ideale evangelico, essa non è una sorta di riempitivo, bensì la sorgente che alimenta ogni pagina del Nazianzeno.
La parabola della dracma perduta
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 96
«Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto ». Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte. Il dramma della perdita e la gioia del ritrovamento. Un viaggio attraverso i testi patristici che meglio interpretano la parabola lucana, capaci di abbracciare l'arco totale della storia, l'intero processo del cammino spirituale, la ragione ultima dell'incarnazione e della redenzione, la missione della Chiesa nel mondo.
Introduzione al monachesimo
Vincenzo Bonato
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 108
L'autore immagina di scrivere una lettera a un giovane del nostro tempo che si affaccia alla vita monastica. Dopo avere cercato a lungo di comprendere l'essenza di questa vocazione, proponendosi a lui come una guida fraterna, suggerisce quali tesori spirituali il monachesimo, perenne ricerca ed esperienza di Dio, può offrire, senza nascondere anche le difficoltà e gli ostacoli che si possono incontrare lungo il percorso. Il lettore interessato alla spiritualità può ritrovare, nella lettura di questo volumetto, alcuni capisaldi su cui poggiare per condurre una vita monastica - ma anche una vita cristiana - più autentica e vera.
Chiesa e Riforma in Egidio da Viterbo. Uno studio sul pensiero del Rinascimento
John W. O'Malley
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 349
Il volume rappresenta la prima edizione italiana del fondamentale testo di John W. O'Malley, edito negli anni '60, sulla figura di Egidio da Viterbo (1472-1532). La riedizione inaugura la nuova collana, peer-reviewed e di altissimo spessore scientifico, Traditio Augustiniana, diretta da Rocco Ronzani (Istituto Patristico “Augustinianum”) e da Angelo Maria Vitale (Università di Salerno). Il cardinale agostiniano Egidio da Viterbo (1472-1532) è una delle personalità più rappresentative e influenti della cultura filosofica italiana del primo Cinquecento. Allievo di Marsilio Ficino, ne prosegue l'opera mediante un'ardita operazione di recupero della sapienza pagana. Conoscitore delle lingue antiche e orientali, elabora un ideale di riforma conservatrice della Chiesa ispirato a un profetismo che trae alimento dalla qabbalah, di cui è il più grande cultore nel mondo cristiano. Ispiratore teologico di alcuni dei capolavori dell'arte del Rinascimento – dagli affreschi di Raffaello in Vaticano a quelli di Michelangelo nella cappella Sistina, dall'opera letteraria di Giovanni Pontano a quella di Jacopo Sannazaro – Egidio rappresenta il punto di raccordo di alcune delle istanze più caratteristiche della sua epoca. Il libro di John W. O'Malley costituisce la migliore sintesi del pensiero egidiano. Il saggio introduttivo di Angelo Maria Vitale ricostruisce in modo sistematico le linee lungo le quali si è articolata la ricerca sull'agostiniano sino ad oggi.
La parola divina incircoscrivibile. Un tentativo di ripensare le Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore
Giovanni Buontempo
Libro: Libro rilegato
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 501
La presente ricerca si muove nel campo dell'esegesi patristica e vuole fare luce sul rapporto fra due grandi autori del pensiero patristico: Origene e Massimo il Confessore. Se il primo si pone agli esordi del cammino teologico della Chiesa, il secondo si colloca in una fase già di piena maturità per la patristica greca e per la teologia cristiana in generale. Il presente lavoro, prendendo in esame le Quaestiones ad Thalassium, la maggiore fra le opere esegetiche del Confessore, ribalta alcune valutazioni divenute abituali fra gli studiosi e mette in luce come proprio in riferimento all'interpretazione della Sacra Scrittura, Massimo consideri irrinunciabile il ricorso ai principi ermeneutici messi a punto da Origene e ne difenda il valore ecclesiale contro le critiche veementi di vari detrattori. L'indagine si allarga anche ai molteplici temi spirituali dell'opera massimiana, alla delicata questione dell'antigiudaismo, ad approfondimenti storici relativi all'ambiente monastico del tempo e alle tensioni ancora molto vive all'interno della Chiesa, dovute alle aspre polemiche fra rigidi letteralisti e difensori dell'interpretazione spirituale della Scrittura.
Lineamenti di patrologia. Dal concilio di Calcedonia alla fine della controversia cristologica
Antonio Gaytán
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2021
pagine: 344
Gli ultimi secoli della Patrologia sono in genere i meno studiati, ma offrono inaspettati punti di interesse. Accanto alle riflessioni originali di argomento cristologico (soprattutto per combattere le eresie del nestorianesimo e del monofisismo) trovano spazio ampie riflessioni esegetiche sui testi della Sacra Scrittura, ma anche interpretazioni e commenti dei testi dei Padri della Chiesa dei secoli precedenti (in modo particolare Agostino e Origene), segno che ormai la Patrologia inizia a riflettere su se stessa. Gli autori più importanti che trovano spazio in questo volume non sono soltanto Padri della Chiesa, ma anche rappresentanti del nascente monachesimo, oppure esponenti della cultura e della filosofia dell'epoca (Boezio e Cassiodoro primi fra tutti). Non manca un ampio capitolo che analizza la letteratura armena, siriana e copta, insieme alle prime controversie con il mondo islamico. Il volume è diviso in due parti: a una esposizione chiara e precisa della vita e delle opere degli autori della letteratura cristiana antica, fa seguito un'ampia antologia di testi, in modo che il lettore possa confrontarsi direttamente con i testi degli autori di volta in volta studiati.