Neldiritto Editore
Codice civile. Annotato con la giurisprudenza
Roberto Garofoli, Maria Iannone
Libro: Libro in brossura
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: XX-1190
Si è inteso offrire uno strumento che, oltre a segnalare le questioni più importanti e recenti emerse e trattate in giurisprudenza, ricostruisce i percorsi logici seguiti dalle Corti nel pervenire agli esiti interpretativi segnalati. A tal fine, le massime pretorie sono indicate con l'intento di evidenziare le differenti posizioni assunte dai Giudici di legittimità e di merito sui singoli profili, nonché di porre a disposizione i principali approcci argomentativi sposati a sostegno delle contrapposte opzioni ermeneutiche. L'obiettivo è quello di permettere all'operatore di cogliere con immediatezza e completezza lo stato del diritto vivente, superando i limiti di un tradizionale repertorio, mediante massime che lasciano trasparire le ragioni logico - giuridiche delle decisioni. Spasmodico l'impegno profuso al fine di assicurare completezza e ricchezza di questioni trattate, imponente l'aggiornamento, dettagliatissimo l'indice analitico.
Giurisprudenza penale. I singoli reati
Roberto Garofoli
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 589
I volumi di Giurisprudenza ragionata costituiscono uno strumento indispensabile per i professionisti del diritto e per i partecipanti ai concorsi più impegnativi. L'opera ha una struttura che consente di coniugare approfondimento delle questioni e facilità di consultazione. Ogni capitolo è diviso in due parti: la prima parte ("La ricostruzione") è dedicata all'inquadramento sistematico della questione, con una breve ma esaustiva trattazione della disciplina normativa, dei consolidati orientamenti interpretativi e dei problemi analoghi o collegati; la seconda parte ("Le questioni aperte") è dedicata all'analisi del dibattito giurisprudenziale. Sono individuate ed illustrate le questioni giurisprudenziali controverse o risolte da recentissimi interventi chiarificatori delle Sezioni Unite. Per ciascuna questione sono evidenziate le tesi contrapposte ed i principali argomenti a sostegno. Il volume "Giurisprudenza penale. I singoli reati" passa in rassegna le più significative fattispecie di reato, anche extracodicistiche. Dopo una sintetica, ma esauriente ricostruzione della fattispecie e dei principali problemi interpretativi sul tappeto, si esaminano, per ciascun reato, pressoché tutte le questioni che ancora agitano il dibattito giurisprudenziale.
Codice penale. Annotato con la giurisprudenza 2008-Codice penale. Annotato con la giurisprudenza. Appendice 2009
Roberto Garofoli
Libro
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 2220
La pubblicazione comprende il "Codice penale. Annotato con la giurisprudenza 2008" e il "Codice penale. Annotato con la giurisprudenza. Appendice 2009" contenente pressoché tutta la giurisprudenza intervenuta tra il luglio del 2008 e l'agosto del 2009, nonché la segnalazione delle disposizioni modificate nello stesso lasso temporale. Si è inteso, quindi, offrire al professionista e all'aspirante avvocato uno strumento che, oltre a segnalare pressoché tutte le questioni allo stato emerse e trattate in giurisprudenza, ricostruisce i percorsi logici seguiti dalle Corti nel pervenire agli esiti interpretativi segnalati. A tal fine, le massime pretorie sono indicate con l'intento di evidenziare le differenti posizioni assunte dai Giudici di legittimità e di merito sui singoli profili, nonché di porre a disposizione i principali approcci argomentativi sposati a sostegno delle contrapposte opzioni ermeneutiche. L'obiettivo è quello di permettere all'operatore di cogliere con immediatezza e completezza lo stato del diritto vivente mediante massime che lasciano trasparire le ragioni logico-giuridiche delle decisioni. La struttura dei sommari posti sotto le singole disposizioni, i richiami a norme e massime connesse, la trattazione dei singoli profili, la struttura grafica di agevole consultazione, la visibilità data alle decisioni più recenti e a quelle delle Sezioni Unite, rendono il Codice utile per la professione e la redazione di atti e pareri.
Pareri e tecniche di redazione. Diritto civile
Roberto Garofoli, Giuseppe Buffone
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 294
L'impegno richiesto all'aspirante avvocato è ormai notevole: padronanza di una tecnica di redazione chiara, snella e competente sul versante terminologico; dimestichezza con gli istituti, sia sostanziali che processuali: conoscenza delle questioni giuridiche problematiche di maggiore interesse. Il volume risponde alle suddette esigenze racchiudendo in sè un cospicuo ventaglio di pareri svolti, attenti agli istituti, nei loro tratti distintivi e caratterizzanti, e chiari nell'affrontare e risolvere specifici problemi giuridici con illustrazione dei risvolti processuali o pratico-applicativi. Per ciascun caso il volume fornisce una introduzione teorica di base ed una soluzione "per passaggi logico-giuridici" della specifica "quaestio juris" sottesa alla traccia sottoposta. Ogni contributo è corredato di riferimenti normativi e giurisprudenziali, di un massimario di supporto e di una struttura intuitiva per un apprendimento veloce ma completo. L'opera contiene anche una vera e propria rappresentazione grafica delle tecniche di redazione del parere, dei suoi passaggi essenziali, dei nessi logici che devono guidare la stesura dell'elaborato. SI è tenuto conto, nella selezione dei pareri, delle più delicate questioni giuridiche tratte dalla giurisprudenza di Cassazione, soprattutto del 2008 e del 2009.
Giurisprudenza civile
Roberto Garofoli, Alessandra Cucuzza
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 777
I volumi di Giurisprudenza ragionata costituiscono uno strumento indispensabile per i professionisti del diritto. Ambizioso obiettivo dei volumi (civile e penale) è quello di consentire uno studio sistematico e ragionato della giurisprudenza più recente, preceduto da un inquadramento manualistico delle questioni. L'opera ha una struttura assolutamente innovativa, che consente di coniugare approfondimento delle questioni e facilità di consultazione. Ogni capitolo è diviso in due parti: la prima parte ("La ricostruzione") è dedicata all'inquadramento sistematico della questione, con una breve ma esaustiva trattazione della disciplina normativa, dei consolidati orientamenti interpretativi e dei problemi analoghi o collegati; la seconda parte ("Questioni aperte") è dedicata all'analisi del dibattito giurisprudenziale. Sono individuate ed illustrate le questioni giurisprudenziali controverse o risolte da recentissimi interventi chiarificatori delle Sezioni Unite. Per ciascuna questione sono evidenziate le tesi contrapposte ed i principali argomenti a sostegno. Gli argomenti trattati sono stati scelti dopo un'accurata selezione, in modo da assicurare una copertura completa della produzione giurisprudenziale più significativa e contemporaneamente una necessaria focalizzazione sulle questioni più rilevanti.
Manuale di diritto civile
Giuseppe Chiné, Andrea Zoppini
Libro: Libro rilegato
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: XLVI-2449
Il Manuale di diritto civile nel ripercorrere le orme dei fortunati Manuali di diritto amministrativo e di diritto penale, consente, in un solo tomo lo studio approfondito di tutto il diritto civile. Il Manuale intende fornire una trattazione, non solo organica, ma anche destinata a connotarsi per un livello elevato di disamina dei singoli istituti e delle connesse problematiche. Alla ricostruzione del dibattito dottrinale, si è accompagnata una particolarissima attenzione alle evoluzioni concettuali e alle opzioni interpretative che è dato cogliere nelle applicazioni giurisprudenziali. L'intento è quello di fornire uno strumento innovativo che consenta al lettore di avvicinarsi allo studio dei rapporti interprivati muovendo dal dato normativo scolpito nel codice civile e nella legislazione speciale, sempre più spesso di matrice comunitaria, per poi focalizzare l'attenzione sull'evoluzione dottrinale e, soprattutto, giurisprudenziale degli istituti, in modo da coglierne l'effettivo ambito applicativo. E quindi un utile strumento di approfondimento professionale per avvocati, magistrati, notai e per tutti coloro che sono interessati ad uno studio del diritto civile come "vive" nelle aule di giustizia, senza fermarsi alla lettera della norma. Il Manuale segue l'ordine sistematico del codice civile, e ciò in ossequio alla tradizione dei più noti manuali di diritto privato. Si è inteso assicurare la completezza dell'Opera, trattando pressoché tutti i capitoli del diritto civile.
Codice civile. Annotato con la giurisprudenza 2008-Codice civile. Annotato con la giurisprudenza. Appendice 2009
Giuseppe Chiné, Roberto Garofoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: XX-4964
La pubblicazione comprende il "Codice civile. Annotato con la giurisprudenza 2008" e il "Codice civile. Annotato con la giurisprudenza. Appendice 2009" contenente pressoché tutta la giurisprudenza intervenuta tra il luglio del 2008 e l'agosto del 2009, nonché la segnalazione delle disposizioni modificate nello stesso lasso temporale. Si è inteso, quindi, offrire al professionista e all'aspirante avvocato uno strumento che, oltre a segnalare pressoché tutte le questioni allo stato emerse e trattate in giurisprudenza, ricostruisce i percorsi logici seguiti dalle Corti nel pervenire agli esiti interpretativi segnalati. A tal fine, le massime pretorie sono indicate con l'intento di evidenziare le differenti posizioni assunte dai Giudici di legittimità e di merito sui singoli profili, nonché di porre a disposizione i principali approcci argomentativi sposati a sostegno delle contrapposte opzioni ermeneutiche. L'obiettivo è quello di permettere all'operatore di cogliere con immediatezza e completezza lo stato del diritto vivente, superando i limiti di un tradizionale repertorio, mediante massime che lasciano trasparire le ragioni logico -giuridiche delle decisioni. La struttura dei sommari posti sotto le singole disposizioni, i richiami a norme e massime connesse la struttura grafica che favorisce una agevole consultazione, la visibilità data alle decisioni più recenti e a quelle delle Sezioni Unite, rendono il Codice utile per la professione e la redazione di atti e pareri.
Giurisprudenza penale. Parte generale
Lucia Gizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 527
I volumi di Giurisprudenza ragionata costituiscono uno strumento indispensabile per i professionisti del diritto e per i partecipanti ai concorsi più impegnativi. L'opera ha una struttura che consente di coniugare approfondimento delle questioni e facilità di consultazione. Ogni capitolo è diviso in due parti: la prima parte ("La ricostruzione") è dedicata all'inquadramento sistematico della questione, con una breve ma esaustiva trattazione della disciplina normativa, dei consolidati orientamenti interpretativi e dei problemi analoghi o collegati; la seconda parte ("Le questioni aperte") è dedicata all'analisi del dibattito giurisprudenziale. Sono individuate ed illustrate le questioni giurisprudenziali controverse o risolte da recentissimi interventi chiarificatori delle Sezioni Unite. Per ciascuna questione sono evidenziate le tesi contrapposte ed i principali argomenti a sostegno.
Codice delle esecuzioni forzate nei confronti della P. A. Annotato con dottrina, giurisprudenza e formule
Alfonso Mezzotero, Ermelinda Biesuz
Libro: Copertina rigida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 691
Il Codice passa in rassegna, analizzandole con particolare approfondimento, tutte le possibili forme di esecuzione forzata nei confronti della P. A. È, quindi, esaminata la disciplina dell'espropriazione forzata su somme di denaro e crediti pecuniari della P. A., nonché quella relativa all'esecuzione forzata in forma specifica: adeguata attenzione è, a tale ultimo riguardo, prestata alla questione connessa alla possibilità di utilizzare lo strumento dell'esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto ai sensi dell'art. 2932 c.c. nei confronti della P. A., nonché alla peculiare disciplina prevista in materia di contratti pubblici dall'ari. 246, d.lgs. n. 163/2006, senza tralasciare le procedure esecutive attivabili nei confronti della P. A. datrice di lavoro, per il soddisfacimento di crediti pecuniari e per l'attuazione coattiva di obblighi di facere. Ancora con riferimento all'esecuzione in forma specifica, è analizzata l'esecuzione per consegna o rilascio, in specie quella per rilascio di immobili condotti in locazione dalla P. A. La seconda parte dell'opera è dedicata all'analisi dell'esecuzione dinanzi al giudice amministrativo, con particolare riferimento all'esecuzione del giudicato ed al connesso istituto dell'ottemperanza amministrativa, nonché agli istituti esecutivi tipici del processo amministrativo. Da ultimo, è esaminata la disciplina dell'esecuzione innanzi al giudice tributario, in ragione dei profili di specialità che la connotano.
Le misure di prevenzione patrimoniali dopo il «pacchetto sicurezza»
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2009
pagine: 601
Il volume ricostruisce la materia delle misure di prevenzione patrimoniali esaminandone la disciplina ed affrontando pressoché tutti i nodi interpretativi che la stessa pone. Esaminati i caratteri essenziali comuni agli strumenti più importanti di contrasto ai patrimoni di origine illecita, sono valutati gli aspetti di compatibilità costituzionale, in particolare alla luce del novellato art. 111 cost., nonché le ricadute sul diritto di difesa. Particolare attenzione è prestata alle indagini funzionali ai sequestri dei beni illeciti, alla tutela dei diritti dei terzi incolpevoli, all'amministrazione dei beni confiscati, alla disciplina della destinazione sociale dei patrimoni di mafia. L'Opera è aggiornata al decreto legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito con la legge n. 125 del 24 luglio 2008. Sono state poste in luce le nuove e numerose aporie di sistema, nonché le tensioni interpretative che il decreto ha suscitato. Il riferimento è all'apparente rinunzia del legislatore al regime della pregiudizialità soggettiva, che imponeva la necessaria adozione della misura personale della sorveglianza speciale prima della confisca; alla conseguente accentuazione del profilo sanzionatorio della misura reale; alle nuove presunzioni di fittizietà dell'intestazione del bene in capo al terzo, destinate a sollevare dubbi di adeguatezza rispetto ai principi elaborati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, in materia di tutela della proprietà privata.