Mondadori Education
Hercules oetaeus. Volume Vol. 1
Lucio Anneo Seneca
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
pagine: XII-644
L’Hercules Oetaeus, tragedia che drammatizza le vicende culminanti con la morte di Ercole sul monte Eta, tramandata come parte del corpus senecano, è probabilmente opera di un emulo di Seneca vissuto in età flavia. Questa edizione offre un testo critico corredato di un’ampia introduzione e di un capillare commento che affrontano in modo sistematico i numerosi problemi posti dal dramma. L’edizione è divisa in due volumi, secondo la bipartizione strutturale della tragedia: questo primo volume contiene testo critico ed esegesi degli Atti I-III (terminando con la morte della protagonista femminile, Deianira), preceduti da un saggio introduttivo sulla questione dell’autenticità.
Nell'immagine. Realtà, fantasia, esperienza estetica
Claudio Rozzoni
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
pagine: X-150
In un panorama come quello contemporaneo, in cui gli studi sulla nozione di immagine proliferano attraversando molteplici ambiti disciplinari, questo volume propone un’analisi fenomenologica dell’immagine volta a descriverne le strutture essenziali e a indagarne il rapporto con la realtà. Più in particolare, a partire dagli scritti husserliani sulla fantasia e sull’immagine, il testo mira a mostrare come le distinzioni fatte emergere dall’occhio fenomenologico possano risultare decisive per la caratterizzazione dell’esperienza estetica, nella quale sembra messo fuori gioco l’interesse per l’esistenza delle cose e nella quale ci è dato di cogliere, sentendolo, un peculiare «valore». Tale aspetto viene qui sviluppato non solo su un piano prettamente teoretico, ma anche mediante un confronto con artisti le cui opere non cessano di sollevare questioni che sondano il confine fra realtà e finzione.
Il nuovo Affresco italiano B1. Corso di lingua italiana per stranieri
Maurizio Trifone, Andreina Sgaglione
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
Il mondo della guerra fredda e l’Italia degli anni di piombo. Una regia internazionale per il terrorismo?
Valentine Lomellini
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: VIII-328
Dagli anni Settanta sino ad oggi, l’esistenza di una pista internazionale del terrorismo italiano è spesso stata data per scontata. Ma l’eversione italiana fu davvero frutto di un volere o di un’azione esterna? E quali furono le politiche e le percezioni dell’Italia degli anni di piombo, da parte degli attori politici stranieri? In un’opera sistematica, questi aspetti della storia italiana (e non solo) vengono approfonditi utilizzando documenti provenienti dagli archivi americani, inglesi, francesi, tedeschi, russi, polacchi, cecoslovacchi e jugoslavi. Una riflessione composita, arricchita da nuove prospettive di ricerca, che si interroga, con l’utilizzo di inesplorati angoli visuali e fonti inedite, sull’esistenza di collegamenti internazionali del terrorismo italiano nel più ampio affresco della guerra fredda.
L'uso del linguaggio nella pericolosità. Concetto e applicazioni
Maristella Amisano Tesi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XVI-304
Nel codice penale si parla di pericolosità sociale come requisito per l’applicazione delle misure di sicurezza. Da tempo si ritiene che tale concetto sia generico, indefinito e quindi di difficile applicazione, tanto da dover essere abrogato. Questo libro prova a prendere la questione da un altro punto di vista: e se fossero le misure di sicurezza ad essere superate e non la pericolosità sociale? L’indagine porta a verificare come, in realtà, il concetto di pericolosità sia centrale nel diritto penale ed estremamente attuale. Si pensi alle misure di prevenzione, che arrivano a giustificare limitazioni della libertà personale anche molto invasive a soggetti che non hanno commesso alcun reato. Da qui nasce la domanda se in diritto penale esista un unico concetto di pericolosità. Domanda che, attraverso un percorso che passa dall’analisi del linguaggio, porterà a concludere che quando un concetto generico si insinua nel diritto e ne riceve una definizione, diviene concetto normativo che, a fronte di un nucleo di significato comune, assume forme diverse a seconda del contesto e dell’ambito sistematico cui si riferisce.
Scritti sui papiri e la medicina antica
Isabella Andorlini
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: 558
Il volume costituisce la raccolta degli studi che Isabella Andorlini ha dedicato, nell'arco di più di trent'anni di ricerca, alle testimonianze papiracee della medicina greco-romana in Egitto. Articoli ormai introvabili affiancano le ultime pubblicazioni, tracciando variegati percorsi multidisciplinari dedicati alla ricettazione medica antica, alle testimonianze testuali delle pratiche mediche e delle malattie, ai supporti materiali del sapere medico antico, a progetti passati e presenti che idealmente connettono l'iniziale impresa di un Corpus dei papiri greci di medicina ai più recenti risultati del Progetto ERC DIGMEDTEXT per una banca dati online di tali testi, ad alcune tematiche affini quali l'alimentazione, la manifattura tessile e la circolazione dei beni di lusso, sempre attraverso lo specchio dei papiri.
Diritto alla bellezza. Educazione al patrimonio artistico, sostenibilità e cittadinanza
Irene Baldriga
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XVI-176
Il volume raccoglie gli interventi presentati dall’autrice in occasione di un ciclo di seminari rivolti a insegnanti e funzionari museali sul tema dell’educazione al patrimonio, della sperimentazione didattica e della valorizzazione della storia dell’arte. I vari contributi propongono una visione coerente e dinamica della storia dell’arte, aperta al presente e capace di mobilitare risorse utili al rilancio dell’Italia e dell’Europa, in senso valoriale e socio-economico. La conoscenza del patrimonio artistico e culturale ispira sentimenti di appartenenza e favorisce inclusione, pluralità e corresponsabilità democratica. Spogliata di una veste elitaria ormai superata, la storia dell’arte si rivela leva di sviluppo e di coesione sociale, ma anche palestra sentimentale capace di nutrire il bisogno di bellezza di ciascun cittadino. Con un misurato equilibrio tra esempi concreti e riflessioni teoriche, il testo si offre come manifesto di una politica culturale ed educativa che vede nei beni culturali il nutrimento di una spiritualità al tempo stesso individuale e collettiva.
Un parlamento per l'Europa. Il parlamento europeo e la battaglia per la sua elezione (1948-1979)
Umberto Tulli
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: VI-202
Quando fu creato, il Parlamento europeo era solo una tra le molte assemblee sovranazionali del secondo dopoguerra. Come le altre, non aveva ampi poteri né era eletto direttamente dai cittadini. Tuttavia, si svilupparono presto campagne per la sua elezione. Il libro ripercorre le diverse battaglie per l’introduzione del voto europeo e i diversi significati politici che a questo sono stati attribuiti. Prende in considerazione la prospettiva degli attivisti europeisti, che ambivano a costruire una federazione europea incentrata sul Parlamento, e lo scontro con chi difendeva una visione confederale dell’integrazione europea. Esamina l’emergere di un chiaro deficit democratico nella CEE e il tentativo di risolverlo anche attraverso l’introduzione del voto. Sottolinea, infine, come la prima elezione del Parlamento europeo (1979) sia stata immaginata come uno strumento per consolidare la natura intergovernativa della CEE e contenere il Parlamento europeo.
La guerra di Atena. Il «luogo» della Grande guerra nell'evoluzione delle forme liberali di governo: Regno Unito, Francia e Italia
Andrea Guiso
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: 398
Il libro, attraverso un'ottica comparativa e un ampio orizzonte temporale, ricostruisce l'impatto del primo conflitto mondiale sulle forme liberali di governo. Nucleo della ricerca è il rapporto tra principio di autorità e libero gioco delle istituzioni in un contesto dominato dalla forza extragiuridica dello stato d'eccezione. Ad emergere sono le forme di resilienza e adattamento della Città liberale alla dinamica coercitiva del regime dei pieni poteri. Gettando luce anche sulle ambiguità, i limiti e le contraddizioni di questi processi, il libro individua nella dialettica tra governi e parlamenti, tra potere civile e potere militare, tra leader politici e culture istituzionali la chiave di lettura che consente di comprendere in concreto le dinamiche di legittimazione e le logiche di funzionamento dei sistemi di governo nel contesto della mobilitazione totale. È dentro questa cornice che si delinea una delle questioni cruciali e più complesse del nostro tempo: il rapporto tra politica e tecnica, tra passione per il bene comune e governo 'razionale' della società; istanze ora alleate, ora in diretta competizione per l'organizzazione di una società di massa la cui realtà effettiva avrebbe avuto modo di consacrarsi definitivamente proprio negli anni del conflitto, prefigurando l'avvento di una democrazia aperta ad ogni possibile esito storico. Osservare l'Italia all'interno di questa storia significa rivalutare molti elementi di modernità delle sue istituzioni politiche e sociali che né il turbolento dopoguerra, né l'esperienza del totalitarismo imperfetto fascista sarebbero riusciti a cancellare del tutto.
Lezioni di diritto costituzionale comparato
Alfonso Di Giovine, Alessandra Algostino, Fabio Longo, Anna Mastromarino
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XVI-512
Queste Lezioni di diritto costituzionale comparato nascono dal confronto fra le esperienze di insegnamento maturate da un gruppo di docenti dell’Università di Torino. Similitudini e differenze fra i più significativi ordinamenti costituzionali vengono presentate ai lettori in un quadro d’insieme che dedica grande attenzione alle evoluzioni istituzionali e politiche più recenti. Una parte del manuale è dedicata alla trattazione orizzontale, per «temi», che consente al lettore di familiarizzare con i concetti fondamentali dell’analisi pubblico-comparatistica e con le diverse possibili classificazioni degli ordinamenti. Le esperienze politico-istituzionali contemporanee sono qui poste in relazione con quelle storiche più rilevanti, affinché le caratteristiche di istituti ed organi non vengano dal lettore esclusivamente assimilate in un’ottica di confronto sincronico, ma siano piuttosto interpretate come gli esiti di processi complessi ed in costante evoluzione. Un’altra parte delle Lezioni è invece dedicata all’analisi dei singoli ordinamenti contemporanei. Accanto alle democrazie cosiddette «consolidate», gli autori hanno scelto di analizzare anche gli altri Paesi, in ragione della rilevanza che essi assumono nel contesto contemporaneo. Specifica trattazione è infine dedicata all’architettura istituzionale dell’Unione europea ed alle principali organizzazioni internazionali.
Introduzione alle culture dell'antica Mesopotamia
Lorenzo Verderame
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XII-196
Una civiltà dimenticata da millenni emerge dalla decifrazione dei più antichi documenti scritti. Questo volume guida il lettore alla riscoperta delle culture della Mesopotamia in tutta la loro ricca complessità. Gli elementi che appartengono all’immaginario comune quando si pensa alla Mesopotamia, come l’astrologia, la torre di Babele, l’Eden, sono qui presentati in una sintesi organica. L’autore passa in rassegna concetti fondamentali, come la geografia terrestre e celeste, la percezione e il computo del tempo, gli aspetti fisici e metafisici della persona, le vicende politiche e militari che hanno segnato l’evoluzione storica dell’area. Le pagine di questo volume dischiudono i grandi argomenti, come la cultura materiale, la società e la religione, ma anche quelli che sono gli aspetti più rilevanti della vita quotidiana, nel passato come nel presente, quali il cibo e il sesso, la cura della persona e il vestiario, la percezione del male e il timore della morte.
Diritti e libertà in Internet
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XIV-450
Quale è stato l’impatto di Internet sulle libertà e sui diritti umani? La rete è spesso descritta come un nuovo, grande spazio di libertà. Al contempo, però, le nuove tecnologie possono prestare il fianco a minacce inedite per i diritti degli individui e delle formazioni sociali. È allora fondamentale interrogarsi se davvero l’avvento della società digitale si sia tradotto in un ampliamento di quel catalogo di diritti e libertà che le costituzioni e le carte internazionali dei diritti umani riconoscono ormai da lunga data. A questo interrogativo il volume prova a rispondere emancipandosi da una visione retorica di Internet, in cui controllo equivale a censura, e facendo proprio un approccio critico che mette a confronto le opportunità emergenti dalle nuove tecnologie con le criticità determinate dalle caratteristiche di Internet, un mezzo straordinario in grado di rivoluzionare la vita dei cittadini e il concetto stesso di appartenenza a uno stato, ma al contempo «da maneggiare con cura».