Luiss University Press
La staffetta. Il ricambio generazionale nelle imprese italiane
Mario Benedetto
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il ricambio generazionale è un momento decisivo e necessario per l'azienda. Perché sia realmente tale, il cambiamento non può coinvolgere unicamente la 'testa' e i vertici dell'impresa, ma anche il 'corpo', il suo cuore pulsante, cioè, ogni sua risorsa a partire da quelle 'umane'. Un processo che deve avvenire, inoltre, a un livello tanto gestionale quanto 'culturale', di visione. Secondo Mario Benedetto solo in questo modo è effettivamente possibile affermare un modello socio-economico moderno, una cultura d'impresa diffusa e lo sviluppo di un'azione economica efficace, capace di generare il miglior benessere collettivo. Quello tra impresa e nuove generazioni, infatti, è un rapporto che non riguarda solo il successo di realtà imprenditoriali, ma il valore che esse sono in grado di produrre per l'intera collettività. È questo l'asse portante della riflessione qui condotta, il cui obiettivo è preciso: fornire un'analisi completa, per suggerire e favorire proposte e comportamenti consapevoli. A favore di un processo che non riguarda solo il presente di una comunità economica, ma il futuro della società tutta. Un futuro semplicemente migliore, che passa dalla 'staffetta'. Prefazione di Luigi Abete. Con un'intervista a Riccardo Di Stefano.
Karl Marx nell'era digitale
Ludger Eversmann
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 225
I capitalismo ha realizzato tutto ciò che era in suo potere, ma ora ha raggiunto i suoi limiti: la strada di una continua crescita a discapito delle risorse naturali non è più praticabile. Dunque, che fare? Per Ludger Eversmann, filosofo e informatico tedesco, la soluzione passa attraverso un utilizzo rivoluzionario della tecnologia, messa al pieno servizio della collettività. Si tratta di ripensare un nuovo ordine economico, come già sostenuto un secolo fa da Marx, capace di superare i problemi strutturali del capitalismo. Ma si tratta di pensare anche oltre Marx, profittando delle incredibili possibilità delle nostre società digitali: fabbriche intelligenti capaci di produrre on demand solo quello di cui abbiamo bisogno, o infrastrutture automatizzate e statali al servizio della società e che regolino la produzione e il consumo delle risorse. Dobbiamo cioè pensare a una nuova "Atene digitale" in cui sono le macchine a lavorare, lasciando agli uomini il lavoro intellettuale e la capacità decisionale. Ma c'è ancora spazio per un "socialismo utopistico" nell'epoca dell'intelligenza artificiale?
Manuale di relazioni internazionali. Teorie per capire la politica globale
Raffaele Marchetti, Silvia Menegazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 272
Tradizionalmente, con l'espressione "Relazioni Internazionali" si intende lo studio delle interazioni tra gli Stati in termini di potere. Questa definizione classica, considera gli Stati attori totali delle RI in quanto al di sopra di essi non esiste autorità superiore; pertanto, ponendo al primo posto nell'agenda la sicurezza dello Stato, essa privilegia lo studio dei rapporti diplomatico-strategici e, quindi, i temi della pace e della guerra. Tuttavia, da tempo ormai, lo Stato non è più l'unico attore della vita internazionale, anche se ancora oggi continua a esserne l'attore privilegiato. Infatti, la sua azione appare sempre più limitata da altri tipi di attori non-statuali: organizzazioni internazionali, attori non-governativi transnazionali orientati verso il profitto o verso l'interesse pubblico, altri attori potenziali come i movimenti di liberazione nazionale e terroristici, enti regionali e così via.
Modelli di condivisione. La mobilità sostenibile dallo sharing al metaverso
Matteo Tanzilli
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 104
In Italia più di metà degli spostamenti quotidiani sono sotto i 5 Km. Si può quindi affermare che l'uso dell'auto privata sia una scelta dettata più dall'abitudine che da reali necessità. Proprio per questo occorre spostare l'attenzione sulle esigenze di spostamento e sulla definizione di servizi che possano garantire una risposta efficace ed efficiente limitando, allo stesso tempo, l'impatto che tali spostamenti determinano sull'ambiente e sul territorio. La tecnologia alla base della sharing mobility è riconducibile a strumenti di uso comune. Le piattaforme di gestione dei servizi di sharing sono liberamente raggiungibili tramite smartphone e consentono di accedere alle opzioni di mobilità disponibili nel territorio in modo immediato e tempestivo. La definizione di sharing mobility finisce per identificare le modalità con le quali le persone si spostano utilizzando mezzi condivisi piuttosto che mezzi privati, siano essi un'automobile, un monopattino o uno scooter. Grazie all'impiego della tecnologia, la sharing mobility permette agli utenti di condividere sia i veicoli che i tragitti, realizzando servizi scalabili, più efficienti e vicini alle esigenze degli utenti finali. La sharing mobility è un fenomeno che sta cambiando la mobilità in tutto il mondo. Introduzione di Enrico Giovannini. Postfazione di Paola Severino.
Automazione. Disuguaglianze, occupazione, povertà e la fine del lavoro come lo conosciamo
Aaron Benanav
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 152
Dai giganti della Silicon Valley ai politici, dai tecno-futuristi ai sociologi, tutti sono concordi che l'era che ci apprestiamo a vivere è quella dell'automazione. In questa nuova epoca anche il lavoro - con il suo significato, il suo valore, il suo impatto sociale, politico ed economico - non sarà più come lo conoscevamo. I rapidi progressi nell'intelligenza artificiale, nell'apprendimento delle macchine e nella robotica sono in procinto di trasformare i processi lavorativi automatizzandoli completamente. Già ora sfrecciano camion senza conducente e cani robotici trasportano attraverso pianure desolate armi destinate ai militari. Nelle fiere di robotica si mettono in mostra macchine in grado di cucinare, avere rapporti sessuali e perfino sostenere una conversazione. Ci stiamo dunque avviando verso il crepuscolo del lavoro umano? Secondo Aaron Benanav ci sono molti buoni motivi per dubitare di tutta questa frenesia futurista. Del resto, anche se l'automazione dovesse comportare la liberazione collettiva dalla fatica fisica del lavoro, noi continueremmo comunque a vivere in una società nella quale la maggior parte delle persone deve lavorare per vivere, il che significa che il sogno di una totale emancipazione potrebbe trasformarsi nell'incubo di una disoccupazione di massa.
Il trono oscuro. Magia, potere e tecnologia nel mondo contemporaneo
Andrea Venanzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 168
Intelligenza artificiale, robot, macchine a guida automatica: tutto fa pensare al progresso tecnologico. Ma non potrebbe trattarsi invece di magia? Andrea Venanzoni ci invita a pensare lo sviluppo tecnico come un antico incantesimo. Sul regno del progresso troneggia un idolo oscuro. I maghi sono tra noi. Politici, imprenditori, amministratori delle più grandi aziende del mondo fanno segretamente ricorso alla potenza degli incantesimi e delle forze esoteriche. In questo libro Andrea Venanzoni sostiene che tutto ciò è consentito proprio dall'esplosione del mondo digitale, in sé profondamente "magico".
Il privato collettivo. Un nuovo socialismo che sta cambiando il Paese
Franco Archibugi
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 231
«Il socialismo, fin da quello di Condorcet, con le sue 'epoche' dell'avanzamento dello spirito umano, fin da quello di Fourier, con le sue 'epoche seriali', non è stato mai una 'dottrina'. Si è sempre proposto invece come una interpretazione del movimento della storia verso una sempre più estesa capacità delle società umane di emanciparsi da vincoli istituzionali non necessari; e di costruire, con il favore delle circostanze, ma anche con uno sforzo di volontà e determinazione politica, un sistema di convivenza politica più desiderabile per la stragrande maggioranza dei cittadini, fondato su maggiore libertà, maggiore uguaglianza, maggiore solidarietà sociale. Oggi, la crescita del terzo settore, il settore del 'fai-da-te', o dello scambio non mercantile, o anche dell'economia informale sta a dimostrare una rinnovata ricerca di emancipazione economica delle famiglie e degli individui dal capitale e dai suoi condizionamenti. E risponde alla continua esigenza di 'liberazione' degli individui dal lavoro comandato e svolto per necessità.» Prefazione di Giuliano Amato.
La meraviglia del possibile. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 176
“La meraviglia del possibile” è la rivista trimestrale dell’Università che si propone come luogo d’incontro tra scienze sociali, scienze umane e scienze esatte, attraversando differenti materie e ambiti di studio e ricerca: economia e filosofia, letteratura e poesia, politica e innovazione, semiotica e fumetti, per uno sguardo non convenzionale sulle questioni del presente. Con oltre cento pagine e uno stile grafico retrofuturista “La meraviglia del possibile” nasce con l’intento di raccontare, spiegare e indagare i temi più urgenti della contemporaneità attraverso linguaggi diversi, con interviste, rubriche, tavole a colori, contributi inediti, realizzati grazie alla collaborazione continua tra docenti Luiss e le più autorevoli voci del panorama italiano e internazionale.
L'isola sospesa. Taiwan e gli equilibri del mondo
Stefano Pelaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 231
Di ritorno da Taiwan, lo scrittore Giorgio Manganelli appuntava sul suo diario di viaggio: "di Taiwan non sappiamo niente. L'isola è anomala. Molto anomala. Giuridicamente è quanto di più prossimo alla non esistenza e Taipei è la capitale dell'isola che non c'è". Cinquant'anni dopo, Stefano Pelaggi ci ricorda che la bandiera di Taiwan la si trova tra le emoticon del nostro cellulare ma raramente la si può vedere sventolare insieme alle altre nelle sedi delle organizzazioni internazionali. Taiwan continua a essere un'isola sospesa tra esistenza e non-esistenza. Nella prima ricerca. italiana dedicata a Taiwan, Stefano Pelaggi ci presenta la complessa e stratificata storia di un'isola con una forte identità e con una lunga e affascinante tradizione: dai pirati di Formosa al Sunflower Movement, dagli stretti legami con la cultura nipponica a quelli, difficili e tesi, con la vicina Cina, dalla produzione dei preziosi chip di cobalto e silicio allo sviluppo di una giovane e vibrante democrazia.
Inferno digitale. Perché internet, smartphone e social network stanno distruggendo il nostro pianeta
Guillaume Pitron
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 237
«Secondo i loro araldi, l'universo digitale sarebbe poco più concreto di una 'nuvola', il famoso cloud nel quale archiviamo documenti e fotografie. Per un po', il mondo digitalizzato ci è sembrato sinonimo di 'vuoto' o di 'nulla': ci invita a commerciare online, a giocare virtualmente e a scannarci su Twitter senza che questo smuova, a prima vista, neanche un grammo di materia, un elettrone o una goccia d'acqua. Eppure, rimangono delle domande fondamentali: qual è l'impatto fisico di questo strumento? Queste nuove reti di comunicazione sono compatibili con la 'transizione ecologica'? Queste infrastrutture andranno protette da reggimenti di fanteria e portaerei per poter continuare a divertirci sulla rete? Per due anni abbiamo seguito il percorso delle nostre e-mail, dei like e delle foto delle vacanze. Abbiamo scoperto che Internet ha un colore (il verde), un odore (di burro rancido) e anche un sapore, salato come l'acqua marina. Inoltre, emette anche un suono stridulo, simile a quello di un immenso alveare. In breve, abbiamo provato l'esperienza sensoriale dell'universo digitale, rendendoci conto della sua dismisura, dal momento che per mettere un semplice like, utilizziamo quella che sarà a breve la più vasta infrastruttura mai costruita dall'uomo. Abbiamo creato un regno di cemento, fibra e acciaio, universalmente accessibile, chiamato a rispondere in un microsecondo. Un 'intramondo' costituito da data center, dighe idroelettriche, centrali a carbone e miniere di metalli strategici, uniti da una tripla ricerca: quella di potenza, velocità e… di freddo. Si tratta allo stesso tempo di un regno anfibio, solcato da navi posacavi e superpetroliere, popolato da uomini d'affari, marinai, minatori e informatici. Dopo aver visitato una dozzina di Paesi, ecco la realtà: l'inquinamento digitale non solo è colossale, ma è anche in rapidissima crescita.»
Italia e Giappone. La sfida demografica oltre la pandemia
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 125
"Un'Italia senza figli è un'Italia che non crede e non progetta — ha detto il Presidente del Consiglio, Mario Draghi — è un'Italia destinata lentamente a invecchiare e scomparire". Per un Paese come il nostro, con tassi di fecondità tanto bassi e con un invecchiamento così intenso, il futuro non riserva soltanto problemi di conti pubblici o di crescita economica, ma perfino drammatiche conseguenze esistenziali. Il dibattito sui mutamenti della popolazione sta conquistando finalmente il centro della scena pubblica nazionale, dopo che per anni era stato relegato nel migliore dei casi ai circoli degli studiosi del settore. Eppure, da tempo vi erano le avvisaglie di una crescente rilevanza del tema demografico, non solo come argomento di dibattito scientifico, ma addirittura come fattore che condiziona sempre più le possibilità di sviluppo e le scelte politiche, che influenza equilibri etici e geopolitici. Da una simile consapevolezza è nata la scelta dell'Osservatorio Ethos Luiss, della Luiss Guido Carli e dell'Ambasciata del Giappone a Roma, di organizzare un seminario demografico internazionale sui due Paesi più "anziani" del pianeta: Italia e Giappone. Questo libro ne raccoglie le ricerche, le analisi e le prospettive.
Il grande giudice. Il tempo e il destino dell'Occidente
Romano Ferrari Zumbini
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2022
pagine: 347
Riscoprire la prismaticità del reale. Si potrebbe sintetizzare così, icasticamente, l'obiettivo programmatico de Il grande giudice, annunciato fin dalle premesse. "Questo libro tiene conto della cancellazione della Storia" dichiara l'autore, attribuendo alla "disintegrazione del senso del Tempo", a un pensiero collettivo ideologicamente schiacciato su un eterno presente, anche la crisi del linguaggio. Tempo e logos sono i due protagonisti di questo saggio, entrambi da recuperare per poter disporre di perni di riflessione. È un'operazione che si snoda attraverso punti che creano linee che possono confluire in nuove traiettorie argomentative. Si parte dall'esigenza di (ri)definire parole che fanno parte dell'esperienza pubblica, cominciando dal lemma forse più significativo di tutti, "Costituzione", e ci si addentra nei percorsi storico-culturali delle civiltà occidentali per approdare ai lemmi della contemporaneità — comunicazione e Big Tech, sovranità e legittimazione, post-democrazia e iper-mo-rale, solo per citarne alcuni — scoprendo in loro significati inediti e riproponendo in modo più assertivo l'iniziale "Perché?". Prefazione di Giovanni Orsina.