Logosardigna
Elògiu de sa paràula, elògiu de sa poesia-Elogi de la paraula, elogi de la poesia. Ediz. catalana e sarda
Joan Maragall
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2015
pagine: 116
Influenze francescane in Romangia. Architettura, arredi e argenti nelle chiese di Sorso (SS). Sant'Anna, Sant'Agostino, Madonna d'Itria e Noli me tollere
Vanna Pina Delogu
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2014
pagine: 236
L'affondamento del peschereccio Onda
Francesco Sanninu
Libro
editore: Logosardigna
anno edizione: 2014
pagine: 24
Affondamento della nave Onda. 6 maggio 1943, un giorno di tristezza a Porto Torres. Il peschereccio Onda viene affondato da un sottomarino nemico. Morirono 7 uomini dell'equipaggio.
Calendàriu poèticu gregorianu. Testo sardo
Francesco Masia
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2013
pagine: 376
Delitto quasi perfetto. L'uccisione di don Luigi Dettori ad opera dei banditi Cicciu Rosa e Pera Zuanne. Cossoine (Sassari) 1891-1894
Antonio Dettori, Giovanni Dettori
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2013
pagine: 192
A distanza di circa 120 anni dalle azioni criminali che terrorizzarono negli anni 1891-1894 il Logudoro, Antonio e Giovanni Dettori riaprono l'inchiesta sull'omicidio del nobile don Luigi Dettori, di Cossoine, ad opera dei banditi Francesco Derosas (Cicciu Rosa) e Pietro Giovanni Angius (Pera Zuanne), scoprendo che quei fatti non andarono effettivamente come descritti in quel tempo dalla stampa locale, né tantomeno come li avevano raccontati i protagonisti dell'epoca. Un libro che ci fa rivivere la società logudorese di fine Ottocento attraverso un "omicidio quasi perfetto".
Careluna. S'annu de s'avolotu. Testo sardo
Costantina Frau
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2013
pagine: 162
Boghes e caras antigas de su Mulinu 'e su 'Entu
Salvatore Patatu
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Logosardigna
anno edizione: 2012
pagine: 170
Il libro segue un doppio registro narrativo: il realismo nelle descrizioni dei personaggi e dei luoghi da una parte e l'evocazione di figure e di avvenimenti irreali e immaginari dall'altra, in cui, sia i personaggi sia le vicende da questi vissute sono frutto della fantasia dell'autore. L'intento è quello di descrivere antichi luoghi, vecchi quartieri, tradizioni e credenze popolari, ancora vive nel paese di Chiaramonti, in cui sono ambientati quasi tutti i racconti, rifuggendo dalla freddezza del saggio, ma inserendo il tutto nell'intreccio e fondendolo nel racconto e nell'azione dei protagonisti, in chiave leggera e ironica, secondo lo stile collaudato di Salvatore Patatu.
Documenti inediti dell'ospedale di Santa Croce di Sassari. Una società multilingue
Bartolomeo Porcheddu
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2012
La storia dell'Ospedale di Santa Croce di Sassari è anche la storia linguistica del capoluogo turritano. Dal 400 al 500 i nobili e la stessa municipalità di Sassari usano il latino come lingua ufficiale scritta, mentre i meno abbienti si servono della lingua sarda. I cambiamenti avvengono con la conquista del Logudoro da parte dei Catalano Aragonesi nel corso della prima metà del Quattrocento quando, progressivamente, il catalano scalza il latino dalle scrivanie della municipalità e dagli studi notarili. Resiste sempre per le classi meno abbienti la lingua sarda. Poi, con l'unione dei regni di Aragona e Castiglia e la costituzione del regno di Spagna, anche la scrittura risente ovviamente dei cambiamenti politici. Pertanto, tra 500 e 600 il castigliano subentra al catalano. Dal 600 al 700, con l'impiego della lingua italiana, la società sassarese diventa multilingue. Partendo dal basso: sassarese, sardo, castigliano e italiano. Si dovrà aspettare ben oltre il 1720, anno della consegna del regno di Sardegna ai Savoia, per vedere scomparire il castigliano dalla scrivanie. L'ultimo documento scritto in spagnolo è della fine del 700.
Grammatica de sa limba sarda comuna. Ediz. italiana e sarda
Bartolomeo Porcheddu
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2012
"Una grammàtica iscrita in sardu pro sos sardos, ma cun sa traduida in italianu pro cussos chi non connochent sa limba sarda e la diant chèrrere imparare. Fonètica, fonologia, ortografia, morfologia e sintassi sunt fatas a cumprèndere cun s'agiudu de 88 tabellas ispricadoras, in ue sas règulas grammaticales sunt mustradas in manera sìmplitze e dereta. S'ùrtimu cabìtulu est intregadu a s'impreu de sa Limba istatuale in su Mediuevu sardu." Una grammatica scritta in sardo per i sardi, ma con la traduzione in italiano per quelli che non conoscono la lingua sarda e vorrebbero impararla. Fonetica, fonologia, ortografia, morfologia e sintassi sono spiegate con l'aiuto di 88 tabelle esplicative, nelle quali le regole grammaticali sono mostrare in modo semplice e diretto. L'ultimo capitolo è dedicato all'utilizzo della Lingua statuale nel Medioevo sardo.
Indagine socio-linguistica sul patrimonio religioso in lingua sarda nelle parrocchie della provincia di Sassari
Bartolomeo Porcheddu
Libro: Libro in brossura
editore: Logosardigna
anno edizione: 2012
pagine: 24
Con la presente ricerca si è voluto raggiungere l'obiettivo di censire il patrimonio religioso in lingua sarda, scritto o parlato, tuttora in uso nelle parrocchie della provincia di Sassari. Si è inteso inoltre verificare il grado di utilizzo del sardo nella messa e, infine, stabilire in quale percentuale gli intervistati sono favorevoli, o non, al utilizzo del sardo nella liturgia.