Il Margine (Trento)
Homo consumens. Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 156
La società dei consumi dura finché crea desideri che non può esaudire: l’uomo — il cliente — non può essere felice di quello che ha, perché solo se non è soddisfatto sentirà il bisogno di acquistare qualcosa di nuovo. La forma di aggregazione propria di questo gioco sociale è lo sciame, i cui membri si raccolgono e si disperdono all’occasione, accomunati soltanto dal potere di seduzione di sempre diverse (e sempre deluse) promesse di benessere. Chi non dispone delle risorse necessarie è escluso senza appello dalla massa frenetica dei consumatori: se la capacità di consumo è metro di misura persino della virtù, il povero è un colpevole da abbandonare ai margini. Ma è proprio agli esclusi, suggerisce Bauman, che bisogna guardare per uscire dal circolo vizioso dell’infelicità e dell’incertezza. Perché l’escluso è figura dell’Altro, del «prossimo» che dobbiamo amare al di là di ogni calcolo dell’utile, per riappropriarci di un agire morale da cui dipende non solo la nostra socialità, ma la nostra stessa sopravvivenza come specie.
La zattera della bellezza. Per traghettare il principio di piacere nell'avventura educativa
Marco Dallari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 288
La bellezza che sola può salvarci dal naufragio del presente non è una convenzione o un ideale astratto: è l’esperienza viva dell’armonia fra noi e il reale, di un senso, mai già dato, da scoprire e condividere nello stupore della ricerca e dell’incontro. Perciò è urgente che ciascun genitore, insegnante e educatore recuperi e potenzi nel suo agire pedagogico la dimensione estetica, capace di risvegliare nei giovani la partecipazione, la curiosità e il piacere che troppo spesso si sono visti negare da una scuola impreparata a farsi carico dell’affettività e del desiderio. Non si tratta, allora, di educare alla bellezza, ma di usare la bellezza per educare: per traghettare i più giovani al di là della disaffezione e dell’insensatezza, oltre una concezione meramente strumentale della competenza e del sapere, restituendo loro quella gioia del conoscere che conduce a una comprensione più profonda di sé e del proprio essere nel mondo.
Frattempi moderni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 144
All’improvviso tutto è cambiato e, in un paio di decenni, il progresso tecnologico ha avuto un’accelerazione tale da far scomparire il mondo di prima, proiettando l’essere umano in un qui e ora costante e al contempo sfuggente, in un quotidiano che, anche solo meno di mezzo secolo fa, sarebbe stato etichettato come fantascienza. Il presente è impalpabile, velocissimo, sfugge di mano e si allontana dallo sguardo costringendo le persone a un continuo fare, pensare, capire. Chi oggi ha più di trent’anni rappresenta l’anello di congiunzione, il ponte tra due mondi lontanissimi, il testimone di un passaggio epocale. Raccontarlo sembra agli autori di questa antologia un dovere generazionale, una sorta di libretto di istruzioni per gli umani che verranno.
Città aumentate. Dieci gesti-barriera per il futuro
Maurizio Carta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 272
Dieci proposte concettuali e operative per rendere le città grandi e piccole adatte a rispondere alle istanze del secolo e a resistere virtuosamente alla crisi dell’Antropocene: dieci strategie per cominciare a progettare, qui e ora, una realtà urbana più sostenibile, collaborativa, creativa e digitale, capace di comunicare con la comunità che la abita e con l’ambiente che la circonda, sensibile alle sfide del presente e aperta a quelle che ci aspettano. Perché a salvarci dalle patologie dell’attuale modello di sviluppo può essere solo un urbanesimo rinnovato, che guardi anzitutto alla sostenibilità ecologica, economica e sociale e che trasformi la città in ciò che dovrebbe essere: «dispositivo di valorizzazione della condizione umana» e alleanza generativa di futuro.
Utopia
Tommaso Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 218
Utopia di Tommaso Moro è un "libello", come lo definisce il suo autore, aureo e ironico, dedicato alla ricerca di quale sia la forma migliore di governo. Un'opera che, pur avendo compiuto cinquecento anni (è stata pubblicata nel 1516), non ha perso nulla della sua originaria freschezza, vitalità e forza visionaria. Un manifesto per tutti gli inguaribili sognatori della "città ideale", in cui siano bandite la sopraffazione, la diseguaglianza e l'intolleranza. Un luogo – l'isola di Utopia, che può significare sia la contrazione di "Eutopia", luogo felice e ottimo, sia la storpiatura di "Outopia", luogo che non c'è – che non si trova sulle cartine geografiche, ma che esiste nella mente e nei cuori di chi si impegna a farla vivere.
La bellezza di Sophia. Per un'estetica della conoscenza e della conoscenza di sé
Marco Dallari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2026
pagine: 160
Marco Dallari propone una riflessione sul rapporto fra sapere e identità personale, partendo dal presupposto che conoscere e costruire conoscenze ha senso a patto che non si riduca a una “techne”, un semplice saper fare, ma determini un “saper vivere”, e quindi serva a costruire coscienza identitaria, autostima e competenza relazionale con le persone e con le cose. Sophia non è soltanto apprendimento di nozioni, come continua a proporre-imporre la tradizione scolastica. Le conoscenze possono essere importanti e potenzialmente utili a patto che vengano non solo memorizzate per superare una prova d’esame ma siano scelte, interiorizzate, plasmino il carattere e la sfera desiderante, divengano cioè caratteristiche identitarie.
L'intelligenza che non AI. Dialoghi sull'intelligenza tra un corpo e un algoritmo
Marco Bertelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2026
pagine: 240
Le capacità di pensiero e di comprensione degli esseri umani si sono drasticamente ridotte: la curva del QI non è mai stata così bassa in tutta la storia umana. Questo significa che abbiamo portato il nostro mondo alla fine, confondendo il calcolo con la saggezza, l’efficienza con il progresso. In questo scenario, la pretesa che l’intelligenza artificiale ci salvi è l’ultima utopia o l’unica speranza? In un futuro molto prossimo, un neuroscienziato di fama decide di iniziare una serie di conversazioni con un’intelligenza artificiale avanzata. Vuole indagare la natura, le forme, le contraddizioni e le possibilità dell’intelligenza - biologica e artificiale - attraversando scienza, filosofia, storia, clinica, tecnologia ed etica.

