Harmakis
Il risveglio della tradizione occidentale
René Guénon
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 154
Il risveglio della Tradizione occidentale non è un'opera unitaria scritta da René Guénon con questo titolo, ma una preziosa raccolta postuma di saggi e articoli apparsi su diverse riviste, come Études Traditionnelles, nel corso della sua vita. Il titolo stesso è un'interpretazione fedele del nucleo centrale del suo pensiero: la crisi spirituale dell'Occidente e la possibilità di una rinascita attraverso il ritorno ai principi metafisici che un tempo ne erano il fondamento."
L'inno di Gesù. Echi dalla gnosi
George Robert Stowe Mead
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 60
Il volume che vi apprestate a leggere, "L'Inno di Gesù: Echi dalla Gnosi", si configura come un saggio illuminante e profondo su uno dei capitoli meno conosciuti ma più affascinanti della storia del cristianesimo primitivo. L'opera si concentra su un misterioso rituale, l'Inno di Gesù, un testo apocrifo risalente al II secolo che, lungi dall'essere un semplice canto, si rivela come una chiave di lettura fondamentale per comprendere il pensiero gnostico. Il saggio esplora la profonda differenza tra la visione del cristianesimo "ortodosso" e quella gnostica. Mentre il primo si basa sulla storicizzazione degli eventi e su una fede in un Cristo corporeo e sofferente, il secondo propone un percorso spirituale interiore, dove la salvezza non deriva dalla credenza, ma dalla gnosi, ovvero dalla conoscenza diretta e profonda del divino.
The gospel of Philip
Philip the Apostle
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 60
Il complesso funerario del Re Unas a Saqqara
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 200
“Ah Unas, tu non sei andato come un morto, ma tu sei andato nello stato di vivo!” Con quest’asserzione tratta dai testi sacri che istoriavano la sua piramide il re Unas se ne andava negli spazi stellari non da defunto, ma come un vivente. Il sovrano fu l’ultimo regnante della V dinastia e si fece erigere un complesso funerario a Saqqâra, fra i monumenti funebri dei re Joser e Sekhem-khet della III dinastia, quindi a contatto con i grandi antenati. I complessi funerari comprendenti un tempio a valle, una rampa cerimoniale, un tempio superiore, la piramide reale ed eventualmente delle piramidi sussidiare, iniziano ad apparire alla fine della III dinastia con l’episodio di Meidûm, per poi svilupparsi con leggere varianti distributive nella IV, V e VI dinastia.
The Magic Square. Mystery of harmony
Vinicio Serino
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 174
Gesù. L'ultimo grande iniziato
Édouard Schuré
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 158
La critica sulla vita di Gesù ha avuto grande risalto nel secolo scorso. Una disamina completa di questa critica si può trovare nel lucido schizzo di M. Sabatier, in cui è illustrata l'intera storia e lo stato attuale di questa indagine. Per il momento, è sufficiente fare riferimento alle due fasi principali presentate da Strauss e Renan, al fine di delineare il nuovo punto di vista che desidero ora offrire. Partendo dalla scuola filosofica di Hegel per allearsi con quella critica e storica di Bauer, Strauss, pur non negando l'esistenza di Gesù, si sforzò di dimostrare che la sua vita, così come narrata nei Vangeli, è un mito, una leggenda creata dall'immaginazione popolare per soddisfare le necessità di un cristianesimo nascente e in accordo con le profezie dell'Antico Testamento.
Gli zodiaci di Dendera. Un viaggio nel tempo e nello spazio dell’Antico Egitto
Leonardo Paolo Lovari
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 76
L’antico Egitto, con la sua maestosità architettonica e la sua ricca cultura millenaria, continua a esercitare un fascino irresistibile su studiosi e appassionati di tutto il mondo. Templi imponenti, tombe decorate con scene di vita quotidiana e dell’aldilà, geroglifici misteriosi: l’Egitto è una terra che custodisce un patrimonio inestimabile, in grado di trasportarti indietro nel tempo e di farci immergere in una civiltà che ha plasmato la storia dell’umanità. Tra i numerosi tesori che l’Egitto ci ha lasciato, spiccano gli zodiaci di Dendera, due rappresentazioni astronomiche uniche nel loro genere. Questi capolavori, scolpiti con minuziosa cura sul soffitto della cappella di Osiride nel tempio di Hathor, sono molto più di semplici mappe del cielo stellato. Essi rappresentano un complesso intreccio di conoscenze scientifiche, credenze religiose e pratiche magiche, offrendoci una finestra privilegiata sulla visione del mondo degli antichi Egizi.
Il mistero del nome di «Cheope». Tra documenti egizi, greci e la grande Piramide
Massimo Barbetta
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 152
Da molti decenni chiamiamo la grande Piramide di Gizah, “Piramide di “Cheope”, il re che, secondo gli egittologi, l’avrebbe costruita. Seguiamo, in questo senso, le indicazioni di Erodoto, lo storico greco che così chiamò questo re nelle sue “Storie”. Ma siamo sicuri che questo re si chiamasse davvero così, visto che Diodoro Siculo lo chiama in modo diverso? Le numerose fonti egizie consultate in questo libro in maniera precisa, in accordo con gli egittologi che menzionano questo re, fanno emergere un quadro molto complesso, e evidenziano come il nome di “Cheope” fosse stranamente controverso, sia per tipologia, che per grafia e pronuncia. Sorgono, pertanto, diversi interrogativi. Perché “Cheope” aveva grafie diverse del suo stesso nome o nomi diversi? I marchi di cava, trovati nei locali sovrastanti la Camera del Re, nella Grande Piramide, che riportano il nome di questo re, sono falsi, come è stato ipotizzato recentemente da molti ricercatori di confine, o sono autentici?
Iside e la leggenda dei sette scorpioni
Leonardo Paolo Lovari
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 134
"La leggenda di Iside e i sette scorpioni" è una storia avvincente che narra la fuga di Iside, dea della magia e della maternità, con il piccolo Horus, per sfuggire alla furia di Seth, il dio del caos. Dopo che Seth uccise e smembrò Osiride, Iside, con l'aiuto della sorella Nefti, ricompose il corpo del marito e lo riportò in vita per il tempo necessario a concepire un figlio: Horus, legittimo erede al trono d'Egitto. Temendo la vendetta di Seth, Iside fuggì con Horus, nascondendosi nel Delta del Nilo. Sette scorpioni la accompagnarono e la protessero durante il suo viaggio: Tefen, Befen, Mesetet, Mesetetef, Petet, Tjetet e Matet. Un giorno, Iside giunse alle porte di una città, ma gli abitanti, intimoriti dagli scorpioni, le negarono l'accesso. Esausta, Iside trovò rifugio presso una umile contadina che la accolse con gentilezza. Per sdebitarsi, Iside tentò di guarire il figlio malato della contadina, ma Tefen, il capo degli scorpioni, lo punse accidentalmente, aggravando la sua condizione. Iside, disperata, invocò gli dei che, mossi a compassione, la aiutarono a guarire il bambino. La notizia del miracolo si diffuse rapidamente.
Akhenaton e l'eresia di Amarna
Leonardo Paolo Lovari
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 62
"Akhenaton e l'eresia di Amarna" esplora un periodo cruciale della storia dell'antico Egitto, caratterizzato dalla figura del faraone Akhenaton e dalla sua rivoluzione religiosa. Questo tema è fondamentale per comprendere le dinamiche politiche e sociali dell'epoca, nonché le origini della spiritualità monoteista. L'opera si propone di offrire una visione approfondita della vita di Akhenaton, analizzando le sue innovazioni religiose e le conseguenze che queste ebbero sulla società egizia.
Il libro egiziano dei portali
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 260
L’argomento di questo libro è un testo religioso dell’antico Egitto denominato correntemente Libro dei Portali, grande componimento sull’Aldilà, derivato dal Libro dello Amy-Duat. Lo studio di questo grande documento che orna le camere funerarie dei re della XVIII dinastia, e che proseguirà con qualche variante nei secoli seguenti, non è dei più semplici e richiede una conoscenza abbastanza approfondita della religione egiziana. Anche se la lettura potrebbe sembrare alquanto noiosa, è pur vero che si tratta di penetrare in un campo della religione funeraria destinato e fruito dal sovrano e, in parte, anche dai comuni mortali. Si tratta del viaggio notturno del sole (il dio Raa) nelle regioni del mondo oscuro della notte introdotte da 12 Portali. Il viaggio del dio solare, però, non è una semplice passeggiata, bensì rappresenta i pericoli di questa quarta dimensione popolata da entità pericolose, da defunti, da spiriti e da potenze malefiche che cercano di rendere difficile e ostacolare il cammino del dio della luce nelle dodici regioni, quante sono le ore della notte.
Le figlie del Nilo. La donna nell'Antico Egitto
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2024
pagine: 284
Ai giorni nostri, e specialmente negli ultimi tempi, la donna è ancora bersaglio di maltrattamenti, angherie, vuoti preconcetti che non riescono a (o non vogliono) riconoscere il mondo femminile. Ciò non vuol mettere sui piatti della bilancia il mondo maschile e quello femminile: sono due universi fisici e spirituali distinti, ma che possono senz’altro integrarsi in una sana cultura sociale. Nell’antico Egitto il posto della donna nella società (pre ellenistica) può sembrare sorprendentemente ‘moderno’ se si paragona a quello occupato dalla maggioranza delle società antiche e odierne. Anche se l’uomo e la donna hanno tradizionalmente delle prerogative ben distinte nel tessuto sociale, non sembra ci sia stata una barriera invalicabile che la donna egiziana non abbia potuto oltrepassare. La società egiziana riconosceva alla donna non solo la sua eguaglianza con l’uomo, ma la sua indispensabile complementarietà espressa notoriamente nell’atto creativo. Questo rispetto si esprime chiaramente nella morale e nella teologia, pur tenendo conto delle debolezze dell’essere umano.