Giuliano Ladolfi Editore
Nudi
Fabio Innocenti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 70
«Innocenti mastica lo sradicamento del Novecento, ne porta cioè l'ingombro, la fame di significazione, ficcandosi in un raro lavoro linguistico, che fruga l'umano come per suggere un rimasuglio di siero, scampato all'alienarsi. È un poeta scomodo, che niente cede a formule d'effetto o a tentazioni di esito. Il suo continuo ostinato rilancio scaturisce da affacci di disfatta, scagliandoci in un corpus muscolare, che si esaspera per strapparsi via, dai medicamenti, dai dettami di sopravvivenza, per quel poco che non si trattiene, vivo» (dalla prefazione di Chiara Guarducci)
Dialogo sotto il castagno
Giselda Pontesilli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Con me porto il suono d'un ricordo che se sento in tanto transito far cenno intorno e ridere da un viso, di tutte le parti della vita una, più si dà a parer viva, qualunque sgomento o capriccio il tempo eserciti fra le nostre domestiche mani. (Giuliano Goroni) Il «richiamo [di Pasolini] alla "forza del Passato" non è nostalgico, ma prospettico. […] La nostalgia, in effetti, non può essere intesa come un sentimento meramente reattivo. Se essa, come notava Heidegger, coincide con il dolore scaturente dalla vicinanza di ciò che ormai è lontano, si può, allora, plausibilmente sostenere che esiste anche una nostalgia prospettica: che, cioè, non si limita a rimpiangere con struggimento e inerzia ciò che non è più, ma che, al contrario, si adopera attivamente per far sì che il passato e le sue potenzialità tornino a essere in forme rinnovate […]». (Diego Fusaro)
Elegie e altre poesie-Elégies et autres poèmes
Flavia Cosma
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 150
La lettura di questa raccolta di Flavia Cosma provoca un senso di smarrimento, un effetto di spaesamento, una percezione di manque-à-être, di mancanza assoluta, di vuoto, che trova in una rappresentazione allucinata una sostanza/non-sostanza inaccessibile. Sullo sfondo la tragedia di una relazione terminata, di un dialogo, a tratti disperato, tra persone che sembrano parlare lingue diverse all'interno di una realtà disordinata, laida, inafferrabile. Il lato razionale umano si dimostra incapace di dominare lo tzunami dei sentimenti che si oppongono all'interno dell'io poetico e che provocano una sofferenza che solo l'arte è in grado di registrare in tutta la sua violenza. La lecture de ce recueil de Flavia Cosma provoque un sentiment de désarroi, un effet d'aliénation, une perception de manque-à-être, de manque absolu, de vide, qui trouve dans une représentation hallucinée une substance/non-substance inaccessible. En arrière-plan, la tragédie d'une relation terminée, d'un dialogue parfois désespéré entre des personnes qui semblent parler différentes langues au sein d'une réalité désordonnée, laide, insaisissable. Le côté rationnel humain se montre incapable de dominer le tzunami des sentiments qui s'opposent à l'intérieur du moi poétique et qui provoquent une souffrance que seul l'art est capable d'enregistrer dans toute sa violence.
Herbae surdae
Lucrezia Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 44
Se la poetica di Lucrezia Lombardo si è caratterizzata sinora per un intreccio tra riflessione filosofico-esistenziale e ricerca di un linguaggio capace di esplorare la dimensione dell'interiorità umana, e la sua scrittura in versi ne districa la rappresentazione più concreta, possiamo asserire che, con "Herbae surdae", siamo alla presenza di un locus tanto profondamente indagato dalla poetessa, quanto trasformato nel complesso dell'opera poetica dell'autrice - sia per quanto riguarda l'aspetto formale e stilistico, sia per il gusto fortemente gnomico del dettato. Non ci sembra infatti un errore l'affermazione per cui la ricerca dell'aretina si concretizzi nello studio delle sfumature della quotidianità, non fuggendo anche le tensioni e le contraddizioni dell'essere. Tuttavia quel più ci interessa è assicurare il lettore che quest'ultimo testo ci sembra un momento di svolta nella poetica personale dell'autrice: infatti, mai la poesia di Lombardo si sottrae alla complessità del mondo; anzi, la poetessa si impone di affrontarla con una facies lirica che spinge sul versante della sostanza il lettore a riflettere sulla fragilità dell'esistenza e sull'ineluttabilità della condizione umana (Carlo Ragliani).
Compito per la vacanza
Giovanni Peirone
Libro
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 100
"Ecco: il libro, che non è un'immacolata concezione, viene da Giovanni Peirone, È stato concepito da questo quasi anziano signore. Che è albisolese, ma vive da tanto tempo a Porto Maurizio. Terra di Boine sfiorata dal vento largo di Biamonti, non lontanissima - ma un po' lontana sì - dalla Spotorno di Sbarbaro. Siamo a ponente. Dopo Porto Maurizio c'è Marsiglia, dopo Marsiglia Gibilterra e l'Atlantico. I sonetti, gli acrostici di Peirone sono l'Atlantico sconfinato perché niente è più sconfinato di ciò che ha un metro, un ritmo, un obbligo. Il sonetto è sconfinato. La rima evoca indefinite possibilità. Come l'acrostico. Nell'acrostico anneghi, se non stai attento. Lì le onde sono alte." (dalla prefazione di Gianni Priano)
Di terra e fango
Paola Bolla
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 102
"Di terra e fango è il frutto dell'esplorazione creativa di chi non ha avuto paura di giocare a carte scoperte e affondare le mani nel proprio dolore. È la testimonianza che in qualunque momento della vita si può ripartire [...]. A costo però di guardare in faccia la fatica, le parti di sé in lotta e di essere disposti ad affondare le mani nel fango senza mezze misure, senza compromessi e ritrosie, lasciando cadere le difese che schermano le emozioni e soffocano la libertà di essere [...]. Infatti, non evolversi, come afferma l'autrice, è una mancanza alla vita" (dalla prefazione di Maura Anfossi)
La Roscigno vecchia di Antonio Spagnuolo
Menotti Lerro
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 50
Giuseppe Spagnuolo è stato l'ultimo abitante di Roscigno Vecchia dopo che l'intera comunità si trasferì temendo l'ineludibilità dei danni lasciati dal terremoto. Spagnuolo, invece, scelse di restare nella sua casa di pietra e legno, scaldata da un piccolo camino e dal suo amore. Menotti Lerro dedica un poemetto visionario, che tenta lo scavo nei meandri della psiche, ad una delle figure più simboliche ed emblematiche della resilienza degli abitanti del Cilento, elevando i valori di Giuseppe Spagnuolo - che sottendono una pluralità di significati, tra cui l'opporsi allo straniamento della solitudine - a valori universali.
L'equivoco ovvero le astuzie dell'amore-Dopo la battaglia
Denis Emorine
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 88
"L'equivoco ovvero le astuzie dell'amore" è un'opera di intrattenimento in un unico atto con sedici scene, ispirata da un personaggio famoso, Casanova, un avventuriero e libertino che vive solo per soddisfare i suoi piaceri, il seduttore per eccellenza. "Dopo la battaglia", invece, immerge il lettore nell'assurdo. La trama è ispirata alla tragedia della guerra con i suoi orrori e la sua disumanizzazione.
Frange d'interferenza
Marisa Papa Ruggiero
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 68
Insofferente di ogni recinto, Marisa lavora a scoprire altri lati del mondo e, soprattutto, altri modi per dirlo. Elabora una originale forma di poesia dialettica, introducendo la spina della contraddizione nei risvolti dell'esistenza (angoscia, morte, vita, salvezza, illusione, delusione). Annota la catastrofe in atto (la fine dell'umanesimo) e scaglia i suoi versi lontano dalla logorrea mediatica. Dentro "Frange d'interferenza" il lettore non trova apparati lirici, ma gesti di scrittura, dinamiche vertiginose, movimenti fluttuanti, propri di chi non vuole descrivere, ma sentire, percepire acutamente, interrogare la dimensione onirica e le fratture interiori (dalla prefazione di Donato Di Stasi).
La felicità tra amore e libertà. Dio, patria, famiglia vs Liberté, égalité, fraternité
Maurizio Cotti Piccinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 50
Da un vecchio libro, che ha raccolto un centinaio di sincere risposte alla domanda: "Che cosa ti rende felice?", si possono ricavare molte preziose informazioni. La più importante è che la felicità possiede due nature, tra loro inconciliabili. La più inattesa, e forse sorprendente, è quanto tale doppia natura si rifletta nitidamente sia nelle nostre vicende quotidiane che nella storia stessa dell'uomo (oltreché nel dilemma della politica).
Vento di giustizia
Paolo Titta
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 336
Paolo Titta, nato a Varese il 5 novembre del 1967, di professione manager nel settore ambientale. Si diletta nella scrittura di romanzi dopo aver superato un'esperienza personale piuttosto complicata che ha cambiato di molto il suo approccio alla vita. Con Renzo Brunetti, un professore che indaga insieme ai suoi studenti del liceo scientifico, ha creato un personaggio che ha concluso il suo percorso con quattro volumi pubblicati (Indagine imperfetta - Pietra su pietra - L'incoerenza della vendetta - L'amore corrotto). Dopo otto anni di silenzio si è riattivata la sua voglia di scrivere che ha dato vita al romanzo La Ragnatela del destino, in cui, come dichiarato dall'autore, la storia si sviluppa rigorosamente senza protagonisti. Questo nuovo romanzo è il sequel, ritornano alcuni dei personaggi del precedente libro narrando delle loro vite in contesti diversi, per concludere ciò che, in qualche modo, era rimasto in sospeso. Un percorso che si snoda da Abu Dhabi fino a Kingston e poi di nuovo in Europa per l'epilogo finale. Un viaggio anche nei sentimenti di persone tra loro differenti e talvolta distanti e nella cronaca attuale che in qualche modo concorre a fornire il canovaccio per il dipanarsi della vicenda.