Fondazione Mondadori
Un sogno editoriale: Rosa e Ballo nella Milano degli anni Quaranta
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 158
Fili preziosi della memoria di Milano saldano il clima culturale degli anni Trenta al dopoguerra e ci riconducono alle vicende della Rosa e Ballo. Le direttrici dell'esperienza editoriale si sono rivelate traiettorie marcate di senso e di gusto e, in una visione più ampia, utili a interpretare (se non a comprendere) quel periodo così denso di avvenimenti della storia e fecondo per l'evoluzione della coscienza nazionale e democratica del nostro paese. La nostra città ha coltivato e sviluppato a partire da quegli anni cruciali un nucleo compatto di interessi nell'ambito dell'informazione e della fabbrica della conoscenza.
Gianna Manzini
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 154
Da «Bertoldo» a «Candido». Inventario della collezione Minardi
Vittore Armanni, Gianluca Perondi, Daniele Scala
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 270
Il volume contiene l'inventario archivistico della collezione Alessandro Minardi. L'allegato CD-ROM contiene la versione digitalizzata delle vignette di Giovannino Guareschi, Giacinto Mondaini, Giovanni Mosca, Ferdinando Palermo e altri autori non identificati.
Autori, editori, librai, lettori
Erich Linder
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: 76
Il volume presenta i saggi di Erich Linder e Spinazzola sull'editoria, le interviste di Grazia Cherchi, Benedetta Craveri ed Enrico Romeri allo stesso Linder, e, in appendice, una nota biografica a cura di Martino Marazzi e le lettere dell'archivio di Erich Linder.
Contrordine Guareschi! Guareschi nel mondo della comunicazione
Libro
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: 44
L'onore della Virginia ovvero Insane passioni ed efferate gesta di Hadrowa Oreste detto il Dottorino
Roberto Grassi
Libro
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 93
Milano, alla fine dell'Ottocento, e più precisamente negli anni Ottanta, è una città che sta facendo sfavillare la fiaccola del progresso. La sua borghesia è sempre più fiera di ritrovarsi alla Scala, di scambiarsi strette di mano e affari nel foyer, di salutarsi in Piazza del Duomo. Ma alla periferia il clima non è altrettanto armonioso. Una ciurma di balordi semina lo scompiglio nei locali di Porta Genova. Trattorie, fiaschetterie e bordelli vengono visitati dalla "Compagnia della Teppa" il cui capo è il Dottorino, giovinastro scellerato che nutre un'arrogante passione per la bella Virginia.
Paola Masino
Libro
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 126
Paola Masino (Pisa 1908 - Roma 1989), toscana di nascita ma romana di adozione, è autrice di racconti ("Decadenza della morte"; "Racconto grasso e altri"), di romanzi ("Monte Ignoso"; "Periferia", "Nascita e morte della Massaia"), di liriche ("Poesie"). Intellettuale eclettica inserita in una dimensione europea, legata ai grandi artisti del Novecento in un rapporto di amicizia e di confronto culturale, compose libretti d'opera, collaborò intensamente con giornali, riviste e programmi culturali radiofonici, tradusse dal francese. La sua opera, sulla quale la critica si è impegnata solo occasionalmente, si rivela ora appieno alla luce del suo archivio personale, che consente di riscoprire la sua scrittura carica di sentimenti.
I documenti raccontano. Luoghi e personaggi ritrovati negli archivi lombardi
Libro
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 188
I sedici racconti di questo volume sono il frutto di una manipolazione artigianale, che restituisce alla vitalità della narrazione altrettante storie cristallizzate nell'algida lingua delle carte d'archivio. Secondo uno sviluppo cronologico che cavalca i secoli, affiorano dai documenti degli archivi lombardi paladini di re Carlo e monaci guerriglieri, padri rigorosi e figli degeneri, preti assassini e stupratori, popolane calpestate dalle cariche dei soldati di Bava Beccaris e spie trasformate in vendicatori, scultori travolti dalle loro opere gigantesche e briganti di campagna. Una continua variazione di temi, scritture, atmosfere, contesti, per dimostrare che negli archivi d'Italia è conservata anche la vita di intere generazioni.