Farinaeditore
Ma quali sogni, poi. Pensieri sulla morte
Patrizia De Capua
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 74
«Proprio dalla consapevolezza della morte scaturisce il più acuto desiderio della vita. Sisifo, se è vero ciò che si racconta, ne ebbe esperienza quando, essendo già morto, ed avendo ottenuto da Plutone il permesso di soggiornare ancora un poco sulla terra, non volle più ritornare nell'ombra infernale per aver gustato di nuovo "l'acqua e il sole, le pietre calde e il mare".» Patrizia de Capua - lucida e rapida come una freccia d'argento - riesce a dis-allontanare la morte, a renderla familiare, convocando a rapporto l'intera tradizione filosofica d'Occidente. In questo modo ne disinnesca il potenziale distruttivo.
La ragione in guerra
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 88
«Non tutte le voci della filosofia d'Occidente rincorrono l'ideale classico del pensatore astratto, eternato nel racconto di Talete che cade in un pozzo fra le matte risate della servetta tracia, oppure scolpito nel bronzo in forma ascetica dalla perizia fuori-tempo di Rodin. Se Montaigne, nel pieno delle guerre di religione che stavano insanguinando la Francia rinascimentale, aveva sentito il bisogno assoluto di ritrarsi, cercando nelle visioni del mondo del passato una via di fuga dal generale orrore, molti pensatori e pensatrici del Novecento hanno invece messo in atto il movimento contrario: l'esito del ritorno a sé che inaugura il ritmo della riflessione è il radicamento nel mondo, anche se disordinato e addirittura impazzito. [...] Si compie un passo indietro solo per vedere meglio, per scegliere un'altra luce e tornare all'azione. Fare filosofia allora - dall'Illuminismo in poi, ma soprattutto nel Novecento - non necessariamente implica il chiamarsi fuori dalla polvere del mondo, non obbliga implicitamente al disconoscimento della prassi.» Con saggi di M. Alborelli, M. Ghidotti, P. Necchi, A. Panzera, M. Trentadue.
Sul Secondo sesso di Simone de Beauvoir
Hannah Arendt
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 40
«Caro signor Cole, la ringrazio per la sua gentilezza nell'avermi mandato il Secondo sesso di Simone de Beauvoir e sono sinceramente dispiaciuta per il fatto che la mia risposta la metterà di cattivo umore. La verità è che il libro non mi è piaciuto, ma penso che avrà un considerevole successo.» Nella seconda metà degli anni Quaranta e nei primi anni Cinquanta lo scandalo de Le deuxième sexe aveva raggiunto una dimensione planetaria. Nel 1952 Hannah Arendt dovette temere il confronto con questo fiume in piena: non volle apparire troppo conservatrice contestando o - viceversa - troppo europea e liberale approvando. Scelse la formula di un rumoroso silenzio, ancora perfettamente udibile entro le righe lapidarie di questa scarna lettera dattiloscritta.
Sulla guerra
Simone Weil
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 60
«Il grande errore di quasi tutti gli studi sulla guerra è quello di considerare la guerra come un episodio di politica estera, mentre essa costituisce in primo luogo un fatto di politica interna, il più atroce di tutti. Qui non si tratta di considerazioni sentimentali, o di un rispetto superstizioso della vita umana; si tratta invece di una osservazione molto semplice, ovvero che il massacro è la forma più radicale dell'oppressione e che i soldati non sono semplicemente esposti al rischio di morire, ma sono inviati al massacro.»
Maometto filosofo. Illuminismo ed Islam
Gian Carlo Corada
Libro: Libro in brossura
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 256
«Per un breve periodo, parte dell’intellighentija occidentale vide in Maometto un “alter-ego” del philosophe illuminista e nell’Islam la religione più vicina a quella “naturale” che molti auspicavano. Ciò avvenne dopo un lungo travaglio, suscitò grandi polemiche ed ebbe molte conseguenze. Maometto, ovviamente, non è stato un philosophe. Lui stesso, ma soprattutto i suoi seguaci ed interpreti hanno creato una società in cui religione e Stato si fondono, una società totalitaria ove sono consentiti minimi spazi di critica e di libertà. L’Illuminismo, invece, è stato uno straordinario movimento di pensiero e di liberazione delle coscienze, propugnatore della più netta separazione fra leggi ed istituzioni statali e leggi ed istituzioni religiose. Maometto non è stato dunque un philosophe in senso proprio, ma ha contribuito, certo senza alcuna intenzione, a far nascere quella società liberale e democratica che faticosamente nel corso degli ultimi due secoli si è affermata in Europa e in parte del mondo.»
Le contraddizioni del marxismo
Simone Weil
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 54
Parola proteiforme - divinità dalle mille facce - la rivoluzione assume, nelle analisi della Weil, la forma del più atroce degli equivoci. Il suo spettro - continuamente evocato da Marx e dai suoi - illude il proletariato di essere destinato a una missione storica, dialetticamente necessaria, ovvero quella di superare il capitalismo e il suo assurdo cumulo di inganni; illude la classe operaia di avere il vento nelle vele, la scienza dalla propria parte, dunque un futuro felice a portata di mano. Così facendo si lascia intendere ai proletari che le cose saranno facili, mentre si prepara per loro il più deludente dei risvegli.
Heidegger
Franco Fergnani
Libro: Libro in brossura
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 196
«Quando Franco Fergnani teneva i suoi corsi su Heidegger all’Università Statale di Milano - e appuntava, nel suo stile inconfondibile, le riflessioni sul pensatore tedesco che qui assumono una veste definitiva - i temi e soprattutto il lessico di Essere e Tempo si stavano avvicinando verso un sicuro quanto equivoco successo. Dalla metà degli anni Settanta in poi, e per oltre un ventennio, Heidegger rappresenta uno spartiacque della scena filosofica europea, una sorta di frattura fra il prima e il dopo.»
Femminile, plurale. Simone de Beauvoir, Azar Nafisi, Simone Weil, Rachel Bespaloff, Rosa Luxemburg. Volume Vol. 2
Mauro Trentadue
Libro: Libro in brossura
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 80
«Come aveva brillantemente osservato la pensatrice marocchina Fatima Mernissi, “le donne disturbano non appena appaiono là dove non ce le si aspetta”. Così, molto spesso, la carica rivoluzionaria del loro pensiero viene annacquata e descritta soprattutto in via difettiva. Simone Weil mancherebbe, allora, di una visione sistematica, Simone de Beauvoir - ridotta a semplice rifrazione di Sartre - sarebbe dunque carente di originalità e autonomia, mentre, sorprendentemente, Rosa Luxemburg - che la rivoluzione l’aveva fatta davvero - sarebbe addirittura priva di realismo politico. Incontrare queste donne significa, invece, fare un’esperienza purtroppo sempre più rara in filosofia, ovvero quella di incrociare forme di pensiero davvero originali: non semplici compilazioni di pallide citazioni epigonali, ma autentiche visioni del mondo. L’unica controindicazione risiede nel fatto che possano, in effetti, creare dipendenza.»
Pensieri sulla proprietà
Henry David Thoreau
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 78
Henry David Thoreau ritiene che gli uomini si siano fabbricati da millenni una falsa idea del piacere, che viene erroneamente immaginato come coestensivo all'abbondanza, consustanziale rispetto al lucore ambrato della moneta. Le società occidentali sono vittime di una svista macroscopica: accumulano denaro, beni, proprietà di ogni tipo come se fossero questi stessi dei fini, mentre - ovviamente - la loro funzione dovrebbe essere quella di rendere possibile una vita felice, allontanando lo spettro del bisogno; la moneta dovrebbe essere sempre un mezzo e mai il fine ultimo dell'umano operare. Thoreau, nel pieno del diciannovesimo secolo, osa l'impensabile e mette in questione il dogma del capitalismo occidentale, ovvero l'equivalenza e la costante implicazione reciproca di felicità e possesso.
Esistenzialismi
Franco Fergnani
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 156
In questo scritto si rintraccia un'elaborazione che può costituire ancora una risorsa preziosa per chi oggi vuole avvicinarsi alla filosofia esistenzialistica o per chi, già conoscendola, ha particolari esigenze di chiarificazione teorica o, più semplicemente, intende ripercorrerla. È vero che ora possiamo disporre in merito di più studi critici idonei allo scopo e di traduzioni che facilitano la lettura, ma ciò non rende inattuale la riflessione filosofica di Franco Fergnani, tutt'altro. È altrettanto vero, infatti, che il suo approccio problematizzante e sempre aperto a nuove direzioni di ricerca prepara in un certo senso il terreno anche all'ampliamento della prospettiva critica proprio perché rifugge da conclusioni con pretesa di assolutezza date una volta per tutte.
Sull'Iliade
Rachel Bespaloff
Libro: Libro in brossura
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 106
«La forza non conosce se stessa e non gioisce di sé se non nell’abuso entro il quale abusa di se stessa, nell’eccesso entro il quale si prodiga. Questo impeto sovrano, questa folgorazione omicida, ove il calcolo, l’opportunità e la potenza diventano una cosa sola nel tentativo di forzare la condizione umana - in una sola espressione la bellezza della forza - ebbene nessuno (salvo la Bibbia che la canta e la loda solo in Dio) ce la rende più chiaramente percepibile di Omero.»
Quanti filosofi. Circumnavigando Helgoland
Patrizia De Capua
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 76
Lo scritto di Patrizia de Capua appartiene a una specie drammaticamente in via di estinzione: si tratta di un libro che fa venire voglia di leggere un altro libro - cui costantemente si richiama - e che, nel farlo, costeggia le dorsali di un continente perduto, entro il quale filosofia e scienza erano ancora sorelle, figlie predilette di stupore e curiosità. Patrizia de Capua circumnaviga Helgoland, fortunato volume del fisico Carlo Rovelli, ma, con un gesto che splende di sapienza antica, dialoga con il testo, senza alcuna presunzione veritativa, lasciandone respirare le pagine, attraversandole con leggiadria e, ad ogni riga, spalancando mondi (Mauro Trentadue).

