Ethos
Oceano, noi. Incroci e ricordi tra i dammusi di Pantelleria
Vito Di Ventura
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2017
pagine: 236
“Sulla spiaggia vediamo solo le onde, mai l’oceano; in realtà esiste solo l’oceano, le onde sono superficiali” – Osho. Con queste parole, scritte su un bigliettino, inizia la storia di Sandra e Zizzi, uno stravagante quanto interessante giovane inglese che vive da anni sull’isola di Pantelleria. Ognuno di noi, nella sua singolarità, è una complessità in continuo divenire e mutamento. Siamo come l’oceano, di cui vediamo solo una piccola parte, le onde sulla spiaggia. Ma la vita ci riserva infinite sorprese. Noi siamo un oceano di sentimenti, ma spesso ci fermiamo a considerare solo quello che appare immediato, il visibile, non scaviamo a fondo per scoprire la nostra stessa personalità, l’universo che è in noi, né quello intorno a noi.
Gusto, buon gusto e savoir faire
Alexandra Maich, Nenella Impiglia, Beatrice Mistretta
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2015
pagine: 146
Un tris di donne come un tris di primi serviti in un libro incentrato sull'eleganza e il buon gusto, sia nel mondo della moda sia in quello del cibo, due temi che contribuiscono in maniera decisiva a far splendere il Made in Italy nel mondo. Tre donne con alle spalle diverse e significative professionalità nel campo della moda, del cibo e della comunicazione ma unite dal comune amore per l'eleganza e il buon gusto. Molto legate alla loro terra d'origine, ma allo stesso tempo cittadine del mondo. E con uno sguardo curioso proiettato verso il futuro in una costante ricerca di un giusto equilibrio tra tradizione e modernità. In queste pagine hanno cercato di interpretare al meglio i loro saperi e il loro saper fare per porli a disposizione del lettore, grazie anche al prezioso apporto di un ricco apparato fotografico realizzato da Roger Conti. Con i contributi di Anna Gardu, Mauro Uliassi e Sebastiano Catte.
Farfalle
Andrea Deiana
Libro
editore: Ethos
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il romanzo racconta, tra ricordi e fantasie, due mesi di vita lavorativa del protagonista. Frustrato per un lavoro precario, inconcludente, il giovane si muove all'interno del racconto, riflettendo sul mondo del lavoro nell'Italia di oggi, in bilico tra le incertezze per il futuro e la speranza di riuscire comunque a trovare per sé una via di fuga e stabilità nella vita, sia economica che psichica. Fuga da un mondo del lavoro ingiusto e senza prospettive, visto come una trappola dentro la quale il protagonista si trova a ruotare sempre intorno a se stesso per andare inevitabilmente a finire nuovamente al punto di partenza. Fuga, in momenti di sconforto, dalla gente che ha attorno e fuga dal suo paese, lontano dal quale non saprebbe vivere, ma che vivendoci dentro giorno dopo giorno sente troppo stretto per sé. Fuga dall'uomo che è per giungere ad essere quel che vorrebbe, fuga dalle sue paure, dal peso di un'incertezza troppo gravosa da portare sulle spalle da solo. Via di fuga che cerca e forse trova nella sua immaginazione e nella sua capacità di riuscire ad affrontare con uno sguardo ironico tutti gli eventi della sua vita.
Peccati di gola. Copule e crapule, storie e leggende
Pino Pelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il cibo e i piaceri ad esso connessi, tra notizie storiche ed aneddotica, improbabili ricette e il divertente rapporto tra gola e lussuria. Letteratura e storia dell'arte, filosofia del gusto e religione, ricettari di cucina come storia delle genti, sono i saporiti ingredienti di un racconto assai gustoso e ricco di curiosità. I sapori, i modi di stare a tavola, le diverse forme "dietetiche", le bizzarrie dei golosi, costituiscono un linguaggio, un sistema di segni che caratterizza e identifica etnie e gerarchie sociali. C'è una grande ricchezza di personaggi, di luoghi e di ricette divertenti. Ricche di fantasia e con le quali vale la pena confrontarsi in cucina per avere poi la soddisfazione di goderle in intimità, assaporando sapori nuovi e pensando agli afrodisiaci come il ponte tra Gola e Lussuria. E non solo. Se per Tommaso d'Aquino la cucina è "l'arte prima, perché nutre i mortali", Pino Pelloni sostiene che risponde anche a quel bisogno di bello e di buono che è in ciascuno di noi e fa sua l'affermazione di Brillat-Savarin, il famoso gastronomo vissuto al tempo di Napoleone: "il Signore ha voluto colpire la creatura umana con la fame e premiarla con l'appetito".
Ballate per seppellire un fucile. Ediz. italiana, francese e inglese
Alberto Mario DeLogu
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2014
pagine: 148
Parigi... mon amour. Cronache di un inviato un po' flaneur e un po' speciale raccolte e curate da Pino Pelloni
G. Gaspare Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2014
pagine: 221
La Parigi del dopoguerra con i suoi personaggi, i suoi locali, le sue mode raccontata dalla penna virtuosa di un inviato un po' flaneur e un po' speciale. Gian Gaspare Napolitano fu un viaggiatore curioso e un cronista scrupoloso, un vero cittadino del mondo. Fu scrittore, drammaturgo e cineasta. Il suo "Magia verde", un documentario sull'Amazzonia, vinse nel 1953 l'Orso d'Oro al Festival di Berlino. A Parigi soggiornò per un anno tra il '46 e il '47, tornandovi successivamente sempre come corrispondente del Corriere della Sera, a cui spediva regolarmente articoli, elzeviri, interviste e la cronaca della vita letteraria e culturale. Erano gli anni in cui debuttava sulle scene Juliette Greco, Sartre si incontrava con Simone De Beauvoir, Prévert scriveva le sue poesie che diventavano canzoni. Il panorama culturale parigino e l'umore di una città notturna e magica viene fuori dalle interviste fatte a Malraux, a Lévi-Strauss, a Sartre. Ritratti unici, di un palermitano curioso e sospeso tra letteratura e giornalismo. Il libro, arricchito dalle foto di Giacomo Pozzi Bellini, contiene il ritratto-ricordo che gli dedicò l'amico e collega Luigi Barzini jr.
Il supramonte di Oliena. Storie di pastori, banditi, flora e fauna di una montagna misteriosa
Angelino Congiu
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2014
pagine: 192
Delimitato da alte pareti rocciose, da profonde gole e canaloni, da forre impenetrabili, da aride pietraie, da fitte e vaste foreste secolari, il Supramonte di Oliena si presenta al visitatore come un territorio quasi inaccessibile, dove per millenni pochi pastori hanno vissuto in condizioni primordiali, con sistemi arcaici di sopravvivenza. Questo libro è frutto di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca condotto sul campo: negli archivi comunali e grazie soprattutto alla raccolta di preziose testimonianze orali che hanno permesso all'autore di recuperare i toponimi, le abitudini e le terminologie pastorali. Un patrimonio di conoscenza di inestimabile valore che rischiava altrimenti di andare perduto ed è arricchito dal racconto di episodi poco conosciuti o addirittura inediti. Storie di grifoni e di aquile reali, di ladri di maiali e cacciatori di mufloni, di banditi e di carabinieri, di una vita dura e lontana, parole di nostalgia e sofferenza. Vicende legate spesso a quello che il fotografo naturalista Domenico Ruiu ha definito nell'introduzione "l'irrisolto rapporto tra gli uomini della montagna e sa zustissia".
Il viaggio del figlio
Louis Salvatore Bellanti
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2013
pagine: 112
Un libro in cui si intrecciano gioia e malinconia. E un sentimento palpabile di disperazione. L'ultimo piano di un palazzo fatiscente trasformato in casa-roulotte che Lea e Diego eleggono a spazio del loro incontro. Lea vive l'amore come una fuga in avanti. Sradicato, consapevole ma accecato dalla passione, Diego aspetta quel fratello di cui ignora la sorte. La vicenda suscita torbide emozioni.
La Sardegna è un'altra cosa. Viaggio giornalistico nell'isola della crisi
Claudia Sarritzu
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2013
pagine: 176
Il libro, il cui titolo evoca una bella immagine di D.H. Lawrence, ha l'ambizione di proporsi come un reportage giornalistico e allo stesso tempo come un romanzo di una generazione. L'autrice, attingendo a un ricco materiale raccolto in quattro anni di cronache e di servizi per la radio, ci fa conoscere da molto vicino i paesaggi e i volti di una crisi che sembra non avere mai fine. Il suo modo di porsi di fronte a chi soffre per le conseguenze drammatiche della mancanza di lavoro e di prospettive non è certo neutro ma di condivisione, grazie anche a uno stile colloquiale e semplice. Ma soprattutto accessibile a tutti, dalla nonna di un paese dell'interno al giovane che non legge il giornale tutte le mattine, attraverso interviste a studiosi e semplici protagonisti della crisi. Lo scopo è anche quello di individuare le possibili risposte che il mondo delle imprese e della politica dovrebbe dare ai giovani per offrire loro un futuro all'altezza delle proprie legittime aspirazioni e per ricomporre un tessuto sociale oggi sempre più allo stremo delle forze.
Storie di vita dall'hospice. Volaos che sunu sos puzones
Salvatore Salis
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2013
pagine: 140
Il volume raccoglie le storie e le testimonianze sui pazienti dell'Hospice di Nuoro e ci fa conoscere una realtà di eccellenza forse poco conosciuta, in cui il malato è il vero protagonista, al centro di un processo di umanizzazione della cura che dovrebbe riguardare tutti i settori della medicina. L'idea di fondo del libro (alla seconda edizione, arricchita da nuove storie) nasce dalla scoperta dello straordinario bagaglio di emozioni che il libro dei pensieri nel salotto buono dell'Hospice ha prodotto. Pazienti e parenti, oltre che operatori, hanno potuto così dare voce ad un linguaggio dell'anima che si sviluppa attorno ad una malattia che non ha più possibilità di cura. Ma proprio quando tutto appare non avere più significato, nel momento in cui sembra non ci sia più spazio per altri sentimenti se non per quello della pietà, avviene il miracolo, si riaccende la speranza e riprendono vigore tutti quei piccoli grandi gesti che danno un pieno significato a quanto resta da vivere. "Che la morte ci trovi vivi", frase nota a chi si occupa di cure palliative, diventa in questo caso un imperativo categorico e un obiettivo da perseguire con tenacia.
Bar sport democratico. Racconti satirici su personaggi, fenomeni, vizi e riti del Partito Democratico
Emiliano Deiana
Libro: Libro in brossura
editore: Ethos
anno edizione: 2012
pagine: 132
Il libro è composto come un mosaico. Ogni tessera è un quadro a sé, ma è anche elemento indispensabile per la costruzione di una figura più complessa. Si usa l'ironia, la satira, il parossismo per descrivere tic, modi di essere, di fare e di vivere dentro la comunità politica del Partito Democratico e, a volerla vedere in modo più complessivo, all'interno dei gruppi politici e sociali organizzati. La prefazione (apocrifa) è affidata a un redivivo Massimo D'Alema che sferza l'autore con gelido sarcasmo sulla sostanziale inutilità della denuncia, della satira e finanche del trivio. Poi è un susseguirsi di scene e di personaggi: in "Fenomenologia democratica" si incontrano, all'interno di una sede, i personaggi che popolano la variegata zoologia democratica. Si conoscono così "l'uomo col cappello" e "l'uomo col cappotto", "il giovanevecchio" e "io in quanto donna", "l'uomo col maglione rosso" e il segretario di sezione. Ad ogni personaggio sarà dedicato un ritratto che andrà a comporre la complessità del mosaico.