EDT
Il wagneriano perfetto
George Bernard Shaw
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 176
Uscito per la prima volta nel 1898, "Il wagneriano perfetto" nasce come guida introduttiva alla tetralogia di Wagner. Ma Shaw non si limita a raccontare la trama e a spiegare le pagine musicali: da par suo, interpreta il ciclo di Wagner come una critica alla società capitalista e al potere corrotto del denaro, usando il simbolismo wagneriano per denunciare ciò che percepisce come i difetti della civiltà industriale. Secondo Shaw, L’Anello del Nibelungo rappresenta la brama di potere e il dominio economico che distruggono la purezza e l’innocenza dei popoli e delle persone. Le figure mitiche della saga sono viste come archetipi dei problemi sociali e politici dell’epoca moderna, in particolare il capitalismo, la tirannia e l’inevitabile decadenza di un sistema corrotto. Il libro di Shaw è scritto con un tono ironico e provocatorio, e la sua analisi mescola la conoscenza musicale e teatrale con la sua personale visione politica. Un grande classico per tutti gli appassionati di musica, di letteratura e di storia della politica.
Invecchiare
Elke Heidenreich
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 128
Con un approccio che unisce autoironia e onestà, la scrittrice e giornalista Helke Heidenreich descrive come l’invecchiamento trasformi la percezione di sé, delle relazioni e delle priorità. Parla dei piccoli rituali e delle abitudini che cambiano con il passare del tempo, dei rapporti che si fanno più essenziali e sinceri, e di come si impari a ridurre al minimo ciò che è superfluo. L’autrice non si nasconde dietro un’immagine idealizzata dell’invecchiamento: riconosce la difficoltà di accettare la decadenza fisica e l’inevitabile fragilità che l’età porta con sé; e non mancano neppure i riferimenti alle sfide pratiche della vecchiaia, come le difficoltà di movimento, le visite mediche sempre più frequenti, la perdita di amici e la solitudine. Ma l’autrice affronta questi temi con una delicatezza e una compassione che tengono ben alla larga il tono melodrammatico. Heidenreich invita a guardare all’invecchiamento come a una nuova fase della vita, in cui la libertà e la saggezza maturata con il tempo possono diventare preziose alleate. Il libro, ricco di pensieri stimolanti e di battute sagaci, è un invito a vivere ogni età come un’opportunità, senza rimpianti per ciò che è passato, ma con gratitudine per ciò che ancora si può sperimentare.
Dormire
Theresia Enzensberger
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 120
Una riflessione breve e incisiva che esplora il tema del sonno analizzandolo da una prospettiva sia personale che scientifica e sociale. Enzensberger, che soffre di insonnia, parte dall’idea che, in una società sempre più orientata alla produttività e al profitto, il sonno è diventato una sorta di ribellione passiva, un’azione che sfugge al controllo e alla monetizzazione. Infatti, il sonno, per sua natura, è un’attività improduttiva, durante la quale non si lavora, non si consuma e non si genera profitto. Il libro è costruito seguendo le diverse fasi che attraversiamo durante un ciclo di sonno. Si inizia dalla fase di sonno leggero, in un capitolo dove si riflette sulla moralizzazione del sonno, sul sogno come metafora politica e sulle conseguenze della mancanza di riposo nella società contemporanea. In modo quasi impercettibile, con il passaggio alla fase di sonno profondo, il testo diventa più intimo e introspettivo, aprendo una finestra su una visione personale e profonda del mondo, dell’arte e della letteratura. Il sogno vero e proprio compare solo nella fase REM: qui Enzensberger si distacca dalla realtà e osa esplorare qualcosa di nuovo e ignoto. Il libro è un tentativo avvincente, intelligente e stimolante di comprendere l’essenza di un bisogno umano fondamentale, il sonno, che continua a sfuggire al controllo e alla volontà dell’uomo.
I Mann. Storia di una famiglia
Tilmann Lahme
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 512
Nel 1922, anno in cui si apre la grande narrazione di Tilmann Lahme, Thomas Mann è già lo scrittore più importante della Germania e forse del mondo. Sua moglie Katia, donna dal polso leggendario, tiene a bada i sei figli e il complicato ménage casalingo mentre lui lavora. Da questo punto di partenza, Lahme intesse il racconto “dall’interno” di una famiglia segnata dal talento, dalle passioni, dal dolore e dalla storia. Thomas il patriarca, completamente votato al proprio genio, Katia, la moglie elegante, forte e sofferente, i figli Erika, scrittrice e attrice, legatissima al fratello Klaus, scrittore come il padre, antifascista, omosessuale e suicida nel 1949, Golo, l’intellettuale che cerca di salvarsi fuggendo, Monika, la meno amata delle figlie, Elisabeth la cocca del padre e Michael, il musicista sofferente che, come Klaus, si toglierà la vita. È intorno a questi otto protagonisti (più Heinrich, il fratello di Thomas, grande scrittore meno fortunato e più sofferente) che si intreccia questo grande affresco fatto di immenso talento, inesplicabile dolore, amori liberi e spesso sbagliati, abuso di droghe, politica, arte e teatro. E sullo sfondo, le tragedie dell’Europa, il nazismo, la scelta dell’esilio in California, il ritorno nella Germania ferita del dopoguerra.
Opere fantasma. Due racconti musicali
Stefano Jacini
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 216
Due racconti ironici ed eleganti ispirati ai due grandi geni dell’opera dell’Ottocento. Il primo ruota intorno a una circostanza vera: Giuseppe Verdi avrebbe voluto comporre un’opera sul Re Lear di Shakespeare, e ne aveva commissionato anche il libretto, senza però mai scrivere una nota. Nel racconto s’immagina il personaggio del Fool, il Buffone, perno della tragedia, che compare a Verdi sperando di convincerlo a riprendere il progetto. Con questo pretesto, si racconta la vita a Sant’Agata, Giuseppina Strepponi autorevole padrona di casa, le visite di Arrigo Boito, dei giornalisti che vengono a intervistare il maestro, i primi passi per programmare Falstaff, la vita culturale in Italia a fine Ottocento. Il secondo si dipana a partire dalla trama del poema di Tristano e Isotta; la leggenda da cui Richard Wagner trasse il soggetto per uno dei suoi massimi capolavori. Si visita un fantastico Isotterio, il museo che Tristano aveva costruito per raccogliere cimeli del suo amore con Isotta la Bionda. Alla cassa c’è Isotta dalle Bianche Mani, unica moglie di Tristano che fa da cicerone, ma che trama vendetta. Il racconto dell’amore boccaccesco degli amanti, delle lotte di Tristano con draghi o perfidi cavalieri, sono disturbati dalla misteriosa presenza di un compositore che sta progettando un’opera sulla coppia. E che fugge quando scopre che la leggenda è molto diversa dalla tragedia di amore e morte che si immagina.
Ponti. Viaggi sulle strade della connessione
Gavin Francis
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2025
pagine: 320
In un mondo sempre più preoccupato dai confini, i ponti celebrano la possibilità di connessione, permettendo il flusso di merci, persone e idee. ponti sono tra le nostre costruzioni più grandiose, non solo dal punto di vista tecnologico, e hanno il potere di trasformare le vite e le economie. Il ponte è anche una potente metafora: il testo è un ponte tra chi scrive e chi legge, e la conversazione costruisce ponti di comprensione tra le menti. Gavin Francis – medico e viaggiatore, autore di libri internazionalmente riconosciuti come Isole. Cartografia di un sogno – ha trascorso la sua vita affascinato dal potere dei ponti di migliorare la connessione umana. In Ponti racconta le storie legate ai ponti sia reali che metaforici conosciuti in quarant’anni di viaggi e attraverso più di venti paesi. Dal Ponte Sant’Angelo di Roma a Brooklyn, dalle Cascate Vittoria a Londra, da Singapore alla Siberia, questo libro stimolante riflette sulle connessioni tra nazioni e tra individui. Francis dimostra cosa ha significato la costruzione di ponti per la nostra civiltà, come gli attraversamenti possono arricchire le nostre vite e il prezzo che paghiamo quando li abbattiamo.
I cento Torino 2025. 50 ristoranti + 50 piole
Stefano Cavallito, Alessandro Lamacchia, Luca Iaccarino
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 160
È arrivata alla sedicesima edizione la guida gastronomica più amata della città: cento ristoranti, cinquanta top per le grandi occasioni, cinquanta pop - trattorie, osterie (in Piemonte sono "piole"), ristorantini, cibi di strada - per tutti i giorni. Non semplici schede, ma racconti che restituiscono l'atmosfera del locale, la sua anima, in modo da dare la possibilità al lettore di scegliere il locale giusto per il momento giusto.
Tokyo stories. Storie e ricette giapponesi
Tim Anderson
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il libro di Tim Anderson non solo racconta il Giappone ma è profondamente giapponese, nel senso dell'estetica "kawaii": coloratissimo, divertente, spensierato e nello stesso tempo golosissimo. Un libro concepito come un palazzo, in cui a ogni piano si può assaggiare - e imparare a preparare - una cucina diversa, da quella di strada al sushi al ramen fino alla ritualità di una cena kaiseki, con le sue innumerevoli, deliziose portate. Tokyo Stories è un viaggio gastronomico attraverso la rutilante capitale giapponese. I distributori automatici di crema di mais e i chioschi di pollo fritto al formaggio, i negozietti più veri di gyóza e le ricette domestiche: curry, udon, onigiri e decine di altre specialità. Con più di ottanta ricette - alternate alle fotografie e agli aneddoti raccolti da Tim Anderson durante i propri viaggi - questo libro è dedicato ai maniaci del Giappone.
Cavoli & merende. Ricette e consigli per quattro stagioni
Luca Calvani
Libro: Libro rilegato
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un casale in Toscana, le colline, l'orto, le arnie delle api, i campi: questa è la cornice in cui s'è trasferito anni fa l'attore Luca Calvani, al debutto nel 2000 con Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek, oggi anche celebre volto televisivo, accanto a Csaba della Zorza in Cortesie per gli ospiti. Il suo casale Le Gusciane è un luogo di accoglienza e cucina, ed è proprio lui a preparare il cibo per i commensali. Da quelle ricette, nasce così il suo primo libro, sessanta piatti che traggono ispirazione - e materia prima - nella natura che circonda Le Gusciane. Ecco dunque quindici piatti per ogni stagione, i cui ingredienti - e le cui atmosfere - seguono il mutare del tempo e del paesaggio. In tutto sessanta preparazioni facili ma allo stesso tempo eleganti accompagnate da consigli sui prodotti (Calvani è anche agricoltore e apicoltore), sullo stile della casa, sulla cura del giardino e dell'orto.
Tutto, sempre, ovunque. Come siamo diventati postmoderni
Stuart Jeffries
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 456
Dall'autore del brillante Grand Hotel Abisso, una nuova storia culturale, filosofica e artistica raccontata con la stessa spigliatezza. Tutto, sempre, ovunque racconta come a un certo punto della storia dell'Occidente (grosso modo alla fine degli anni Settanta), per tutta una serie di concause, abbiamo smesso di interrogarci troppo sul sistema capitalistico, sul rapporto fra cittadino e potere politico, sull'ineguaglianza e la violenza sociale (cioè proprio sui temi sui quali avevano costruito le loro fortune i filosofi della modernità e le sinistre europee), e abbiamo abbracciato in massa un ideale di vita apparentemente più spensierato, basato su un'idea più o meno consapevole di crescita illimitata, di disponibilità continua e sfrenata di beni, innamorandoci quasi coralmente di quella che i filosofi hanno definito la "post-verità" di un capitalismo democratico e inclusivo, rispettoso delle diversità e anzi, capace di insegnare una nuova morale e di disegnare un nuovo futuro di pace e prosperità. Insomma, Jeffries cerca di raccontarci come siamo diventati postmoderni. Un libro diviso in 10 capitoli, ciascuno dei quali è grosso modo diviso in tre parti interconnesse, nelle quali vengono raccontati e contestualizzati un'opera d'arte, un evento politico-sociale e un'opera filosofica. Un libro appassionante per riflettere su un cambiamento epocale nel quale siamo ancora immersi.
I musicisti di jazz e i loro tre desideri
Pannonica de Koenigswarter
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 344
Negli anni '50, '60 e '70, Pannonica de Koenigswarter, nota come Nica, è stata una presenza costante e benevola della fiorente scena jazzistica newyorkese. Conosciuta come la Baronessa del Jazz, ha stretto legami di intensa amicizia con giganti come Thelonious Monk, Charlie Parker, Barry Harris, Art Blakey, Miles Davis, Bud Powell e molti altri. Ha ispirato più di venti composizioni jazz, ha pagato la cauzione ai musicisti, li ha accompagnati ai concerti sulla sua lussuosa macchina e ha persino fatto loro da agente. Ne ha anche ascoltato i desideri e i sogni. Nel corso di un decennio, Pannonica ha chiesto a circa trecento musicisti quali fossero i loro tre più grandi desideri nella vita, annotandoli su due grandi quaderni. Allo stesso tempo ha scattato centinaia di fotografie spontanee, conservandole e incollandole accanto ai desideri. In questo libro, che riproduce con fedeltà tali leggendari e preziosi quaderni, la Koenigswarter ci si addentra nella psiche e nella vita di questi leggendari artisti. Con un'introduzione della nipote di Nica, Nadine, che fornisce rare informazioni sulla vita della misteriosa baronessa, questa raccolta divertente, eclettica e commovente è uno sguardo unico e intimo sugli immortali dell'era classica del jazz, e un must per ogni fan o appassionato che si rispetti.
Ecosistemi musicali. Come la musica può migliorare i luoghi in cui viviamo
Shain Shapiro
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2024
pagine: 256
Raccontato in modo accessibile attraverso gli esempi di città di tutto il mondo - tra cui Londra, Melbourne, Nashville, Austin e Zurigo - "Ecosistemi musicali" assume una prospettiva globale sul modo in cui la musica - anzi l'ecosistema musicale - è parte integrante della vita quotidiana e della politica, ma continua a essere trascurata dalle politiche pubbliche. Il termine ecosistema musicale si riferisce all'insieme di interazioni complesse tra vari elementi che compongono il panorama della musica. Questi elementi includono musicisti, compositori, produttori, case discografiche, distributori, promotori, piattaforme di streaming, fan e altri attori coinvolti nella creazione, distribuzione e consumo della musica. Sostenendo il ruolo trasformativo di artisti e musicisti in un mondo post-pandemico, Shain Shapiro non solo riafferma l'importanza critica della musica e della cultura nella formazione e nell'autoconsapevolezza di una cittadinanza, ma serve anche come guida per gli amanti della musica, gli artisti e gli attivisti di tutto il mondo per consolidare il processo di reinvenzione delle comunità in cui vivono.