Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
Melita, la principessa ribelle
Flavia Caterina Marta
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2021
Melita è una principessa e, come tale, sente di avere nei confronti del suo popolo e della sua famiglia, dei doveri ai quali non intende sottrarsi, ma non a costo di rinunciare alla sua individualità e alla sua dignità. È capace di dire no e di trovare strategie per allontanare da sé un destino scontato per una principessa; è capace di fare scelte consapevoli staccandosi dal conformismo del suo mondo. Mettendosi alla prova, scoprirà, passo dopo passo, di essere coraggiosa ed impavida come un cavaliere. Anche nelle fiabe le donne possono diventare protagoniste attive, abbandonando il loro tradizionale ruolo di oggetto del desiderio, possono decidere del loro destino ed agire con forza, intelligenza, volontà ed intraprendenza. Oggi, nella nostra società, sotto molti aspetti così evoluta ed avanzata, vecchie e nuove problematiche relative a bullismo, devianza sociale, dipendenza, disagio, emarginazione, discriminazione di genere e classismo sono, purtroppo, ancora presenti e spesso sono causa di tragici episodi che riempiono tristemente le pagine di cronaca. Età di lettura: da 10 anni.
Dalla paura alla vanità. Storia del Carnevale di Ivrea
Danilo Zaia
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2021
"Una festa la nostra che vive e si alimenta, un anno dopo l'altro, di trasformazione e che, proprio per questa sua peculiare caratteristica, rimane “sentita” in mille modi diversi, tutti veri e tutti ugualmente meritevoli e fondati. Un momento in cui si cerca avidamente la contaminazione. Se una miriade di domande (il Carnevale ha un senso? Cosa significano realmente i gesti, i riti che compongono la festa? E questo senso coincide con il significato attribuito al Carnevale da chi vi partecipa? E perché chi vi partecipa tende a dare una motivazione al suo gesto? E tale motivazione rimane costante nel tempo?) fioriscono trasversalmente ad ogni Carnevale questo è il testo in cui trovare risposte da cui ri-partire. A noi rimane anche la speranza che le future Epifanie eporediesi tornino nuovamente ad essere svegliate dal “canto” dei Pifferi e Tamburi, ad annunciare la nascita di un nuovo anno, ad annunciare la rinascita della Vita. Quel brivido lungo la schiena che ci rende ebbri di un movimento del cuore che non riusciamo a definire". (Dalla Prefazione, a cura di Gabriella Gianotti e Franco Quaccia).
Il ballo dell'orso e altre storie
Fiorenza Adriano
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2021
Nel mondo fantastico di queste storie si entra attraverso un inganno: in modo semplice e discorsivo vengono presentati personaggi e situazioni che paiono non discostarsi molto da quelli della realtà abituale. Il fantastico si dispiega poi pian piano nella narrazione e ha una sua logica che non lascia spazio alle esagerazioni. Nei caratteri e nelle vicende dei personaggi possiamo ritrovare aspetti di noi: le paure, le sfortune ma anche il coraggio, la nobiltà d'animo e l'aspirazione a vincere su tutte le avversità volute dalla sorte o dal malanimo dei prepotenti. Queste storie esistono in una terra di confine tra il reale e ciò che non lo è. Una natura bella e rigogliosa fa da sfondo alle vicende e a tratti ne diventa protagonista. Alberi, prati fioriti, fonti e ruscelli si tingono dei colori e della purezza di un tempo. La purezza che ora non c'è più e che possiamo richiamare soltanto con la fantasia. Età di lettura: da 7 anni.
Montagne bizantine. Tracce del limes alpino in Valle d'Aosta, canavese, biellese e Valsesia
Riccardo Petitti
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 286
I Bizantini sono stati almeno trent'anni qui da noi: hanno evangelizzato ogni angolo del territorio, in larga parte ancora pagano, dotandolo di chiese dedicate ai loro santi più tipici e alla Madonna, cui erano particolarmente devoti, alcune delle quali evolute in importanti santuari, come Oropa, o in famosi Sacri Monti, come Varallo, eretto nei punti strategici torri e castelli che hanno costituito le basi dei manieri feudali, fondato villaggi oggi non più consapevoli dei loro nomi greci, fabbricato ardite infrastrutture che in parte ancora si conservano, dato nomi, spesso poetici, a valli, fiumi, montagne, valichi, lasciato tracce importanti nell'architettura, nei riti religiosi e nel linguaggio. La cultura ufficiale non se n'è accorta, e li ha relegati ai margini della Storia dell'Italia nord-occidentale, autoprivandosi della possibilità di comprendere e datare una quantità di situazioni in cui essi sono protagonisti, condannandole così a una perdurante incertezza. Un colossale equivoco culturale cui il presente studio, frutto di quindici anni di ricerche, si propone di porre un primo rimedio.
Autobiografia felina
Rosella Vacchino
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 144
La gatta Luna - protagonista e narratrice - racconta dal proprio punto di vista i fatti, gli incontri, i cambiamenti, le emozioni che hanno scandito la sua lunga vita. Lo speciale rapporto che si crea con la donna che l'ha trovata tremante nel cortile rappresenta una costante imprescindibile, ma altri personaggi - umani e animali - si affacciano via via nel dipanarsi della storia, con ruoli di comprimari o di semplici comparse, tutti però significativi per le esperienze della protagonista. Il libro sfata il mito secondo cui i gatti si affezionano non alle persone ma alla casa: Luna dimostra, con il suo racconto, che i felini sanno diversificare il modo di relazionarsi a seconda delle persone, sono capaci di grande affetto ma anche di gesti vendicativi, e ugualmente amano o detestano i contesti abitativi secondo i propri criteri individuali.
Mai visto il mare
Lucia Berardi
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 296
Tra gli anni '50 e '60, l'Alta Langa era un luogo fuori del tempo: piccole frazioni, nascoste tra roveri e castagni, dove si viveva come all'inizio del secolo, seguendo ritmi antichi e riscaldando una sola stanza. Vinx, figlio di contadini, e Mara, trovatella presa in affido per il sussidio - come ancora accadeva, tra quelle colline - sono uniti e complici, più che fratelli, in un ambiente che ignora talenti e aspirazioni. Giovanissimi, dopo un fatto che li coglie di sorpresa e li sconvolge, prendono strade diverse. Lui viaggia, diventa un artista. Lei, a Torino, cresce un figlio con un difetto fisico, vive le lotte in fabbrica e un faticoso riscatto, attraverso il femminismo. Vite che si perdono e si rincorrono in una grande storia d'amore.
Giovanni Tibaldi. Vita di un medico condotto
Lara Arcostanzo
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 134
La vita del Dottor Giovanni Tibaldi, ricostruita in un romanzo liberamente ispirato dai ricordi della vedova Rosa Gastaldo Tibaldi. Non un racconto ordinato ma un insieme di ricordi legati insieme dal fil rouge della memoria di Rosina. L'infanzia a Serravalle Langhe, poi gli studi e il raggiungimento dell'agognata laurea in Medicina e Chirurgia. Le chiamate improvvise, a qualsiasi ora, che lo portavano nelle più sperdute cascine a risolvere situazioni insolite che lui stesso avrebbe faticato a credere se raccontate da altri. Giovanni Tibaldi ha svolto la professione di medico condotto, a Cavallermaggiore, dal 1923 al 1965 in un periodo di profondi cambiamenti nel campo della medicina. Sempre umano e professionale nei confronti dei pazienti, ha lasciato un segno indelebile nel cuore della sua Città.
Compagni. Racconti di vita in fabbrica
Vito Montrone
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 80
Anni di lavoro insieme, alla Morando e al Comau, poi il distacco sindacale richiesto dalla CGIL si è intromesso come un disegno del destino, per mettere alla prova quelle motivazioni maturate nel corso del tempo, piegando tubi e installando attrezzature sofisticate. Ci si era persi di vista, ma un giorno di molti anni dopo, in Camera del Lavoro, ritrovo Fausto. Un incontro fortuito, di quelli che ti lasciano il cuore gonfio di emozioni. Un tempo troppo breve, però, per restituirci ciò che gli impegni ci avevano tolto. Così, per la sera stessa, un invito a cena, a casa mia. È la storia del mondo: complici la gioia di essersi ritrovati e il buon cibo, si passa dai «...ti ricordi?» all’enfasi dei giorni trascorsi in fabbrica, al lavoro, di come le cose siano cambiate travolgendo tutti. Poi, a notte fonda, la promessa che avrei scritto di quella esperienza, un po’ anche per raccontare il sogno di una vita.
Ultimo appiglio
Gianpaolo Castellano
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 176
Un gruppo di quattro amici, vecchi compagni di liceo, si ritrova periodicamente per la partita di poker. Ricordi di gioventù si intrecciano a questioni di soldi, di interessi, di potere e prestigio. Finché una breccia si apre nella solidità del loro legame. Una giovane donna scalza il più riflessivo dalle sue monolitiche certezze e questo porta al disgregarsi di una complicità forse fasulla. Poco dopo, un incidente di montagna avvierà un meccanismo perverso di odio, vendetta e rimorso tale da intaccare ogni fiducia nell'amicizia e nell'onestà. Sospeso fra Torino e le valli alpine, si sviluppano azioni spietate che pareggeranno torti subìti e abusi commessi - come spesso capita nella vita - per condurre al finale.
Imago. Il tesoro dei templari
Silvano Nuvolone
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 272
Una sacra reliquia, custodita da un cavaliere templare nel 1306 e poi perduta, viene cercata in Piemonte da un gruppo di archeologi tedeschi dell'Ahnenerbe negli anni della Seconda guerra mondiale. Quale segreto cela l'oggetto chiamato Imago Charitatis? Dov'è nascosto? Chi era il soldato del Tempio incaricato di conservare il sacro reperto? Qual è stata la sua avventura? Dal cilindro letterario di Silvano Nuvolone un romanzo, sospeso fra realtà storica e fantasia, dove il lettore si troverà coinvolto in un viaggio di ricerca; al suo fianco una presenza inquietante che, forse, potrà essere d'aiuto. Unico indizio il nome di un luogo: «acqua che corre veloce...».
La vita religiosa a Castellamonte tra età moderna e contemporanea. La vicenda della chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo
Maddalena Rampello
Libro
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 128
Prendendo spunto dalle ricerche degli storici locali Michelangelo Giorda (La storia civile religiosa ed economica di Castellamonte Canavese) e Giuseppe Perotti (Castellamonte e la sua storia. Vicende e personaggi dalle origini ai nostri anni) l’autrice analizza e approfondisce la storia civile e religiosa di Castellamonte ripercorrendo alcuni passaggi fondamentali vissuti dalla comunità castellamontese dalle origini all’Ottocento. Di estremo interesse le pagine dedicate alle varie confraternite e ai luoghi di culto presenti nel territorio, propedeutiche alla parte centrale del libro dedicata alla costruzione della chiesa parrocchiale, intitolata ai santi Pietro e Paolo, che vide il coinvolgimento dell’architetto Alessandro Antonelli e che fu terminata solamente nel luglio del 1875 dopo alterne vicende. Completa il quadro una appendice documentaria composta da una molteplicità di corrispondenze epistolari che permettono di avere una visione più ampia ed esaustiva sui vari personaggi coinvolti nei progetti di costruzione della parrocchiale.
Nella scuola, la vita
Mariella Beata Getto
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Tipografia Baima-Ronchetti
anno edizione: 2020
pagine: 256
Francesca è una insegnante ormai in pensione, ma il suo cuore rimane legato al mondo dei bambini. Sono ancor vivi in lei i ricordi della scuola, vissuta dapprima come bambina, e poi come maestra. E Francesca attraverso la narrazione, e un po' di fantasia, porta il lettore ad immedesimarsi in tempi e luoghi diversi. Così, stimolando forse un confronto, l'autrice immagina di poter essere utile agli educatori che vorranno riflettere, perché la vita è un cammino in cui gli errori possono diventare esperienze costruttive.