Alpes Italia
Nunc stans. Versi liberi
Gianfranco Tamagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 68
L'uomo è sempre desideroso di "ritrovare un tempo perduto", fors'anche dissipato, per recuperarlo, liofilizzarlo, storicizzarlo, comprimerlo in un punto d'un eterno presente, in un nunc stans, nel quale sognare di poter "imbrigliare anche il futuro", in un limbo aureo dove catalizzare e far convivere l'irruzione nella vivida, irresistibile autenticità dell'esperienza. Non semplicemente un desiderio di intensissima sensazione di riuscire a "dare delle occhiate all'aldilà", non dopo, ma "sempre adesso". L'esercizio dell'arte, attraverso la musica, le immagini, la prosa, consente di far trasparire la sehnsucht, ovvero l'anelito struggente e mai sufficientemente compiuto all'infinito. Un moto inquieto e nostalgico, un'ardente brama di sondare e comprendere quanto riposa oltre i limiti del finito, allontanandosi dal presente col suo "attimo colpevole", per immergersi in una dimensione cosmica fuori dal tempo, adesa all'impareggiabile sofferenza per l'inattuabilità di appagamento di tal desiderio. La scrittura – e la contemplazione della parola – può assurgere ad una sorta di meditazione che avviluppa i sensi, schiudendo una relazione fra colui che guarda ed il sacro cosmo del mistero. La parola – come pura espressione metafisica – ha da sempre aiutato il "suo creatore" a "governare" la sua traiettoria esistenziale, a descrivere la vita attraverso quella sublimazione sensoriale ed emozionale, capace di penetrare il pensiero. La necessità di descrivere il mondo delle cose, il cosmo delle emozioni, lo stesso esserci in queste ineludibili dimensioni, spinge alla ricerca del "logos perduto", ad una sorta di "autopsia della parola", per trovare in essa quasi la verità della vita. Il pensiero - che anche attraverso la potenza espressiva della parola si struttura - potrà anelare a trovare pace temporale in quel "nunc stans" criptico ed inafferrabile, "capace" di esprimere ed evidenziare quell'ego, che attende miracolosamente di collocarsi - nella possibilità del discernere nel mondo - sul limite fra passato e futuro, in un mai sufficientemente agognato "presente eterno". (Gianfranco Tamagnini). Prefazione di Giuseppe Fidelibus.
Il mistero del rispetto. Il pensiero di Cecchin e la terapia inclusiva
Riccardo Canova, Gianluca Ganda
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 232
Un viaggio nel tempo, dalle prime esperienze italiane della terapia sistemica di Milano agli ultimi sviluppi, sull’onda del lavoro di Gianfranco Cecchin, terapeuta e formatore di fama mondiale. Con Luigi Boscolo, in una fratellanza professionale, fondatore di un modello di terapia conosciuto in tutto il mondo. Con questo lavoro vogliamo ripercorrere le evoluzioni del modello milanese, alla luce del concetto di Rispetto caro a Cecchin, sotterraneo alla sua produzione ma così presente da risultare essenziale per mettere in luce altri concetti forti, come la curiosità, l’irriverenza, i pregiudizi e le “idee perfette”. Il rispetto emerge nelle terapie da lui condotte che ripercorriamo in questo lavoro. Riportiamo numerosi casi, commentati insieme a Cecchin, con riflessioni che vogliono condurre il lettore a chiarire cosa si intenda per Rispetto e quanto assuma una vera e propria portata di innovazione che non si confina alla terapia sistemica. Le riflessioni ci porteranno a vederlo come un atteggiamento mentale del terapeuta che, sentito e agito, diventa parte delle relazioni, costituisce un’attitudine del terapeuta, non solo sistemico e non solo nella stanza di terapia.
Figli prematuri del futuro. Darwin-van Gogh-Kandinskij-Wright-Picasso-Kafka-Wittgenstein-Lamarr-Salinger
Liliana Dell'Osso, Daniela Toschi, Giulia Amatori
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 148
Nel genio di una mente neuroatipica risiede l’abilità di produrre un linguaggio inedito e rivoluzionario, costruito all’interno del proprio mondo e riversato all’esterno come dono inestimabile. Fu il caso di Vincent van Gogh, Pablo Picasso e Vasilij Kandinsky, che con il proprio sentire intenso e sublime diedero corpo all’ineffabile. Così accadde con le opere letterarie di Franz Kafka e Jerome D. Salinger, la cui penna seppe attingere da un inchiostro universale, e con i capolavori architettonici di Frank L. Wright, un’araba fenice dalle cui ceneri non smisero mai di nascere diamanti. Fu lo stesso per Charles Darwin e Ludwig Wittgenstein, che rovesciarono le regole del pensiero scientifico e filosofico, e per Hedy Lamarr, una mente più splendente della bellezza esagerata che le toccò in sorte. Tutti loro avvertirono con forte anticipo i cambiamenti germinali del mondo che abitavano e indicarono ai contemporanei la direzione in cui procedere. Troppo spesso incompresi: figli prematuri di un tempo ancora distante, svelato ai loro occhi da una mente tanto preziosa quanto vulnerabile.
D.C.A. Ditemi come amare
Alice Gamburati, Adele De Pascale
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 250
Una sera d’estate, Alice è salita sul tetto di casa per fumare una sigaretta, per nascondersi allo sguardo del figlio e del padre, con il quale è tornata a convivere da un anno, subito dopo essersi separata. Nel guardare il panorama privo di una linea d’orizzonte Alice prova a ricercare a mente una linea tutta sua, quella della sua vita, ripercorrendo anno dopo anno una storia fatta di intrecci, aneddoti, vittorie e sconfitte tutte legate da un unico comun denominatore, i disturbi del comportamento alimentare. Capitolo per capitolo, Alice ripercorre la cronologia delle origini di questo malessere del quale si fatica ancora tanto a parlare, soprattutto da chi lo vive in prima persona, evidenziando come questa patologia, classificata nei testi medici come D.C.A. sia sostanzialmente la manifestazione di una difficoltà a vivere l’amore, al punto da indurla a sciogliere diversamente l’acronimo con l’espressione: Ditemi Come Amare. La protagonista narra dei propri conflitti familiari e descrive la difficoltà a rapportarsi col mondo esterno, la paura di essere violata dal mondo anziché venirne accarezzata e la difficoltà di rapportarsi all’universo maschile senza uscirne ferita.
Il testamento di un pinguino
Giuseppe Midiri
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 76
Giuseppe, un giovane chirurgo, è sommerso dalle responsabilità che la professione gli impone. “Un giorno qualunque” egli incontra Romigio, un anziano collega molto malato, con il quale, rivisitando storie realmente vissute dall’autore, si confronta sui temi fondamentali della professione e della vita in genere: la medicina intesa come un servizio e l’insegnamento visto come un’arte, l’amore per gli altri, per la propria donna, per la vita, il rapporto con la fede, l’affrontare la sofferenza e la morte nella speranza della resurrezione. Anche Romigio ha attraversato crisi personali da quando si è reso conto, come il suo giovane collega, di essere sull’orlo del “nulla”. A quel tempo poi egli, in base ad un gioco che faceva con i suoi figli, impersonava un pinguino, un animale che “se cade, continua il suo cammino scivolando di pancia sul ghiaccio spingendosi con le sue alucce per poi rialzarsi e raggiungere le mete che si era prefissato”. Romigio lancia il suo testamento etico, il testamento di un pinguino, appunto, a Giuseppe ed a Maria, un giovanissimo medico che compare nell’epilogo del racconto, affinché raccolgano il testimone della staffetta della vita.
Maieutica. Rivista di formazione, clinica e ricerca nell'ambito dei sistemi umani. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 176
All'interno: Dalla redazione Bassoli, Mariotti - Prologo alla nuova Maieutica Gentile, Melchiorre - Istruzioni per i naviganti Ruggiero - Maieutica, un piccolo frammento nella vita che scorre Riflessioni Pititto - La fragilità: stigma o risorsa? Una sfida educativa Ruggiero - La cura fragile Mariotti - 8 principi e 8 raccomandazioni per i terapeuti che si formano alla psicoterapia sistemica e relazionale. Premesse epistemologiche per la teoria della tecnica e la tecnica psicoterapica Pappalardo, Cappellini - Una revisione critica dei modelli teorici di coppia per la clinica sistemico-relazionale Riccio - La fragilità delle origini Sluzki - Lo stato di fragilità: l’homo sacer nello spazio intermedio di confine De Benedetta, D’Ovidio, Pinto - Tumori solidi e tumori ematologici. Fondamentali differenze in psico-oncologia Massa Ope - Il mito dell’Arca nell’epoca delle crisi globali. Un congresso per pensare, in termini mitici, scientifici e “politici”, crisi e rinascita dell’umano Rubrica Sinestesie Marganese - Un’amicizia fragile Papp -La coscienza della fragilità Paturzo - Intervista a N. Terranova Dell’Aquila - Intervista a S. Rinaldi Usuardi - Progetto MobyDick.
Perversioni sessuali e Processo Psicoanalitico Mutativo (PPM)
Francesca Mamo, Annamaria Mandese, Piero Petrini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 220
Nel libro “Tre saggi sulla teoria sessuale”, Freud classifica le varie forme patologiche della perversione sessuale distinguendole in aberrazioni riguardanti la meta (esibizionismo, voyerismo, sadismo e masochismo) e aberrazioni riguardanti l’oggetto sessuale (omosessualità, pedofilia, zoofilia). Negli ultimi anni, il termine “perversione”, viene usato di meno in quanto è stato cancellato dalla nosografia psichiatrica, infatti, nel DSM non si parla più di perversione ma di “parafilie”, termine neutro che, diversamente da “perversione”, è sprovvisto di connotazioni morali, quindi lontano dal sospetto di voler etichettare i diversi come malvagi o spregevoli. Le perversioni possono essere definite tali in funzione della relazione, dello sviluppo psichico oltre che di una legge. Tutti questi elementi regolano i rapporti di desiderio, godimento e di potere nei soggetti. Il corrente lavoro nasce in seno al metodo PPM (Processo Psicoanalitico Mutativo) della Scuola dell’Accademia di Psicoterapia Psicoanalitica di Roma. In questo volume, questa traccia viene sviluppata e oltre a una analisi delle singole Perversioni-Parafilie, vengono analizzati i funzionamenti psichici rispetto al PPM.
Prendersi cura dell'incerto. Giornate SIEFPP
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 244
A due anni dallo scoppio della pandemia Covid-19 la SIEFPP tira le somme invitando psicoterapeuti e psicoanalisti a confrontarsi su come il setting si sia modificato e sulle emergenze inaspettate che sono comparse guardando un futuro ipotecato dalle minacce del virus e da un focolaio di guerra che mina non solo l'assetto europeo ma mondiale. Nuove paure si affacciano e profetici appaiono sia i versi di The waste land di T.S. Eliot che il titolo del convegno stesso: Prendersi cura dell'incerto. Vengono in mente le parole di Freud “La morte oggi non può essere rinnegata; siamo costretti a crederci. Gli uomini muoiono veramente; e non più uno alla volta, ma in gran numero, spesso a decine di migliaia in un giorno solo. Non è più qualcosa di casuale ormai”. L'uomo, ormai protagonista e demiurgo distratto di questo antropocene ha fatto già i conti in passato con pandemie, catastrofi naturali e guerre. La psiche ha necessità di un contenitore adeguato ai tempi e la psicoanalisi e le psicoterapie psicodinamiche hanno compreso che il setting non può essere considerato come uno spazio fisico e mentale asettico e staccato dalla realtà.
Koinos. Gruppo e funzione analitica. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 184
Presentazione (Palmieri) Inventare i sogni (La Torre) Sconfinamenti e transiti sui confini del sogno (Tenerini) Fluttuare del sogno: visioni del gruppo, visioni del terapeuta (Amabili) Sogno e personificazione (Centro) Alfa↔Gamma. Riparare nel gruppo attraverso il sogno (Tabarini) Il sogno che ascolta il corpo e parla alla mente (Valera) Ali di cera (Cattano) Il primo sogno: l’incontro tra il terapeuta e la dimensione onirica gruppale e individuale (De Noia, Mangiò, Mauri) Sogni e trasformazioni in una realtà inattesa: l’emergere dei vissuti legati all’esperienza della maternità, nel setting individuale e di gruppo (Ratti, Sasso) Il tempio di Epidauro come posto per sogni-funzione. Una riflessione sul contenimento (Francesconi) La supervisione di gruppo come modello di sogno condiviso (Rugi) La dimensione onirica e gli aspetti trasformativi nell’arte filmica. La ricerca in ambito psicoanalitico attraverso il cinema (Nettuno, Bisulli, Costanzo, Mangiò, Zottarelli) Film come sogni: trasformazioni di ricordi dissociati (Albonetti, Fenaroli, Costanzo) Federico Fellini: Il libro dei sogni e altre storie di cinema e psicoanalisi. (C. Berti Ceroni)