Donzelli: Saggi. Arti e lettere
Ad limina Petri. Spazio e memoria della Roma cristiana
Lorenzo Bianchi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1999
pagine: 140
Storie dell'arte. Toesca, Longhi, Wittkower, Previtali
Giovanni Romano
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 128
La verità dell'immagine. Una lettura di Georg Trakl
Ida Porena
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 80
La tirannia del normale. Bioetica, teologia e mito
Leslie Fiedler
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 144
Bernini e il Salvatore. La «Buona morte» nella Roma del Seicento
Irving Lavin
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 144
Al di qua e al di là dell'umano. Studi ed esperienze di letteratura
Ludovica Koch
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1997
pagine: 271
L'autrice di questo libro cominciò la sua attività nel mondo editoriale e letterario traducendo alcune saghe poetiche del medioevo nordico o anglosassone cui seguirono altre traduzioni di scrittori moderni norvegesi, svedesi, tedeschi inglesi e americani. Per la Koch, la traduzione è un processo che "porta ad affermare verità non sapute prima, e difendibili solo con la voce dell'altro". L'insieme dei saggi qui raccolti rappresenta la tensione verso la riconquista di quella inafferabile distanza che è l'essenza vera di ogni letteratura. Si giustifica, in questa chiave, la predilezione per le culture nordiche.
Viaggio nel pittoresco. Il girdino inglese tra arte e natura
Teresa Calvano
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1996
pagine: 313
Strade maestre. Ritratti di scrittori italiani
Goffredo Fofi
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1996
pagine: 222
Vergine, madre, regina. I volti di Maria nell'universo cristiano
Klaus Schreiner
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1995
pagine: 208
Venticinque secoli dopo l'invenzione della democrazia
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1993
pagine: 184
Sole nero. Depressione e melanconia
Julia Kristeva
Libro: Libro rilegato
editore: Donzelli
anno edizione: 2013
pagine: IX-211
Due tesi ardite sostengono questo libro di Julia Kristeva - semiologa, scrittrice, grande intellettuale e interprete del disagio dei nostri tempi: la prima è che la "melanconia" degli antichi, la "atra bilis" studiata da Aristotele, da Ippocrate e da Galeno, indagata nel Rinascimento da Marsilio Ficino e immortalata da Dürer, pur restando sostanzialmente la stessa, abbia assunto ai giorni nostri il volto di una malattia riconoscibile: la depressione. La seconda è che quest'ultima, proprio perché sperimenta l'inconsistenza del senso delle cose, sia capace di una trasformazione rivoluzionaria: di cambiare il pensiero e le forme artistiche. Un viaggio affascinante, quello di Julia Kristeva, attraverso la psicoanalisi, la filosofia, l'estetica letteraria, la storia, l'arte. Dopo avere affrontato tre figure della depressione femminile - casi clinici narrati come tre cronache Kristeva si confronta con le storie di quattro grandi artisti, nei quali la malinconia ha prodotto opere di alto valore simbolico, in epoche e contesti differenti: Hans Holbein, Gérard de Nerval, Fédor Dostoevskij e Marguerite Duras. Spaziando dall'idea del sublime a quella di morte, dalla nostalgia al dolore della mente, "Sole nero" costituisce un'indagine sulla sofferenza contemporanea e sui suoi effetti sulla società.