fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 9
Vai al contenuto della pagina

Cesati: Quaderni della Rassegna

Resistance in italian culture from Dante to 21st century. La resistenza nella cultura italiana da Dante al XXI secolo

Resistance in italian culture from Dante to 21st century. La resistenza nella cultura italiana da Dante al XXI secolo

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2019

pagine: 322

Il ricco percorso saggistico multidisciplinare e interdisciplinare di questo volume intende ampliare la comprensione del concetto di "Resistenza" nella storia culturale italiana. Abbracciando un arco di tempo che va dal XIV secolo a oggi, con l'occhio d'analisi rivolto tanto al campo letterario quanto a quello artistico e politico, si esaminerà una pluralità di voci, opere, pratiche e strategie di impegno civile e politico al fine di mettere in luce come il concetto di resistenza possa essere riconosciuto come segno distintivo dell'identità culturale italiana. Le prospettive critiche qui raccolte evidenzieranno come da Dante a Leopardi e a Ippolito Nievo, dal dibattito rinascimentale sulla "questione della lingua" a quello classico-romantico di primo Ottocento, da Aldo Palazzeschi a Carlo Levi fino a Elena Ferrante, da Gramsci a Pasolini e alla nozione e pratica di militanza politica degli ultimi decenni corrano come un filo rosso una poetica e un discorso di opposizione e di conflitto rispetto a qualsiasi forma di imposizione culturale, ideologica, politica, religiosa e sociale.
32,00

Lingua delle arti e lingua degli artisti in Italia fra Medioevo e Rinascimento

Lingua delle arti e lingua degli artisti in Italia fra Medioevo e Rinascimento

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2019

pagine: 332

Il volume rappresenta il vivace confronto e scambio fra studiosi di diverse nazionalità che, relativamente al periodo medievale e rinascimentale italiano, si sono interessati da una parte alla lingua, e in particolare al lessico, delle arti (pittura, scultura, architettura ma anche “arti minori”, se è lecita tale etichetta, oggi non più in auge fra gli addetti ai lavori), dall’altra all’uso linguistico di alcuni dei massimi esponenti delle arti, nonché al contributo che questi hanno dato alla formazione e allo sviluppo delle relative terminologie. Si è scelto come termine ad quem la pubblicazione delle Vite del Vasari, alla metà del Cinquecento, che si può dire segni per gli artisti l’approdo di un percorso di promozione e autopromozione professionale, sociale e culturale – le cui origini risalgono all’inizio del XIV secolo – che li porta a essere (e a essere riconosciuti come) letterati e intellettuali a pieno titolo. Tra questi, particolarmente studiati nel volume: Lorenzo Ghiberti, Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Leonardo da Vinci e ovviamente Giorgio Vasari.
40,00

La poetica di Camillo Sbarbaro (A cinquant'anni dalla morte del poeta 1967-2017). Atti del Convegno (Arezzo, 11 novembre 2017)

La poetica di Camillo Sbarbaro (A cinquant'anni dalla morte del poeta 1967-2017). Atti del Convegno (Arezzo, 11 novembre 2017)

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2019

pagine: 157

Nel cinquantenario della morte del poeta Camillo Sbarbaro un incontro di italianisti ad Arezzo (nel 2017) presso l'Accademia Petrarca ne ha ripercorso la storia umana e letteraria. Ligure, di Santa Margherita, Sbarbaro a soli ventisei anni pubblica la raccolta di poesie Pianissimo e nello stesso anno si reca a Firenze dove incontra Ardengo Soffici, Giovanni Papini, Dino Campana, Ottone Rosai e altri artisti e letterati che ruotavano intorno alla rivista «La Voce». Richiamato alle armi nel 1917 il poeta scrive al fronte la raccolta poetica Trucioli, pubblicata da Vallecchi nel 1920. Sarà proprio Trucioli a fargli conoscere, un altro "grande ligure": Eugenio Montale. Tra il 1928 e il 1933 Sbarbaro viaggia soprattutto in Europa cogliendone i nuovi venti letterari e politici. Al 1933 risale il nuovo libro Calcomanie che, a causa della censura, circolerà solo nel 1940 in una ventina di copie dattiloscritte. Nel 1945 Sbarbaro inizia un'intensa attività di traduzione di autori francesi e greci. Gli ultimi anni di lavoro letterario dopo il denso volume Fuochi fatui del 1956 lo vedono impegnato solo in piccole raccolte di prosa: Gocce (1963), Il "Nostro" e nuove Gocce (1964), Contagocce 1965), Bolle di sapone (1966), Vedute di Genova (1966) e Quisquilie pubblicato poco tempo prima della sua scomparsa (1967). Sbarbaro, pur nella sua produzione "misurata" e nel suo vivere appartato, ha rappresentato una delle voci più limpide e alte della lirica italiana del Novecento.
22,00

Migrazioni della lingua. Nuovi studi sull'italiano fuori d'Italia

Migrazioni della lingua. Nuovi studi sull'italiano fuori d'Italia

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2019

pagine: 257

Il volume raccoglie i contributi di linguisti e storici che riflettono sul ruolo centrale dell'Italia e della sua lingua nel mondo continentale e mediterraneo. Un tema, oggi più che mai al centro del dibattito, non solo culturale ma anche politico. L'italiano fuori d'Italia si è imposto come lingua tanto di cultura che di comunicazione, diffusasi nello spazio e nel tempo senza una dominazione politica ma solo grazie al prestigio culturale e al successo dell'italiano come veicolo efficiente di scambio nel Mediterraneo e nell'Oriente balcanico. È oramai è noto che nel mondo si sono affermate e diffuse le parole della musica, delle arti, dell'artigianato artistico e, su altro piano, delle operazioni commerciali e finanziarie, ed è conosciuta altresì la fortuna degli italianismi nel periodo del Grand tour e, in epoche recenti, delle parole e degli stili della cucina, della moda e del Made in Italy.
30,00

Ippolito Nievo traduttore e tradotto

Ippolito Nievo traduttore e tradotto

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2019

pagine: 104

Ippolito Nievo già all'inizio del XIX secolo, con M.me de Stael, perorava «l'utilità delle traduzioni» per avvicinare l'Italia all'Europa evoluta e civile. E proprio i patrioti volevano collegarsi alle altre lingue e letterature europee, mentre, paradossalmente, erano i puristi, apparenti difensori dell'italianità, a essere austriacanti. Nievo traduce da poeta i poeti e gli scrittori ma, insieme, da poeta e da scrittore, viene tradotto, talora sorprendentemente come una sorta di best-seller: è il caso della traduzione delle "Confessioni d'un italiano" in Spagna. Il volume studia la vocazione di Nievo come traduttore dal francese e dal tedesco di autori come Victor Hugo e Heine, ma anche il fenomeno delle prime traduzioni "internazionali" dello scrittore friulano.
12,00

«Un'arte che non langue, non trema e non s'offusca». Studi per Simona Costa

«Un'arte che non langue, non trema e non s'offusca». Studi per Simona Costa

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 772

"Questo volume intende rendere omaggio alla studiosa che ha contribuito in maniera decisiva all'interpretazione degli autori frequentati, dalle fondamentali indagini sulla parabola alfieriana alle analisi innovative sulle opere di d'Annunzio e di Pirandello, per arrivare alla contemporaneità, come testimonia la Bibliografia degli scritti, curata da Simona Onorii e Francesca Tomassini; e si propone, inoltre, di onorare la docente che negli anni di appassionato insegnamento nelle università di Firenze, Sassari, Trieste, Macerata e Roma Tre ha formato moltissimi studenti e dottorandi. Al contempo, vuole mettere in rilievo l'aspetto di mediatrice intellettuale da lei assunto in vari ambiti istituzionali e pubblici - dal servizio prestato al CUN alla presidenza del Premio Viareggio-Rèpaci fino al recente ruolo di presidente della società per lo studio della Modernità Letteraria (MOD) - per evidenziare quanto Simona abbia sempre coniugato la ricerca e la didattica con l'impegno organizzativo e gestionale, dedicando molte delle sue energie a incarichi volti a migliorare l'assetto del mondo universitario e culturale italiano. I saggi qui raccolti, firmati da studiosi autorevoli e da giovani allievi provenienti da diversi Atenei, si dipanano lungo un esteso arco cronologico e tematico, rappresentando, a ben vedere, una mappa della ricerca letteraria in Italia articolata per snodi tematici, figure, testi. La preponderanza degli studi novecenteschi non offusca la consistenza delle indagini sui secoli precedenti, tracciando un percorso critico che riflette l'iter di studi e ricerche di Simona Costa, guidato costantemente dalla fedeltà ai testi e insieme dal desiderio di esplorare i confini tra le arti, sullo sfondo di un continuo interesse di tipo storico. Il quadro letterario che ne emerge è composito, eterogeneo e in movimento, ma anche saldo e rigoroso nel documentare le tendenze dell'italianistica attuale." (Dalla Premessa)
70,00

Città e campagna nel Rinascimento. Atti del 28° Convegno internazionale (Chianciano Terme-Montepulciano, 21-23 luglio 2016)

Città e campagna nel Rinascimento. Atti del 28° Convegno internazionale (Chianciano Terme-Montepulciano, 21-23 luglio 2016)

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 551

Nella nostra società, sin dall’antichità, si è sempre avvertito un contrasto tra la città, considerata luogo di negotium, e la campagna come luogo adatto all’otium, spazio appartato e silenzioso dove l’individuo può coltivare il proprio animo con lo studio e la meditazione, senza essere turbato dalle preoccupazioni quotidiane della frenetica attività urbana. Soprattutto nel Rinascimento, in cui la città si avvia a uno sviluppo moderno, il contrasto con la campagna si fa più evidente, tant’è che si sviluppa, come ripresa dal mondo romano, la concezione della villa come luogo di tranquillità rispetto al palazzo cittadino. In questo volume la tematica è stata analizzata anche dal punto di vista filosofico, perché molto acceso fu il dibattito tra gli umanisti su quale fosse il miglior modo di vivere per provare la vera pace dell’animo. Questo spiega nella letteratura la ripresa della poesia bucolica, ovvero pastorale, che grande sviluppo avrà anche nel corso del Cinquecento come contrasto tra una vita semplice e sincera rispetto all’ipocrisia e alla falsità dell’ambiente di corte. Infine l’attenzione degli autori dei cari saggi si rivolge agli aspetti legati all’arte e alla musica.
55,00

La grammatica delle valenze. Spunti teorici, strumenti e applicazioni

La grammatica delle valenze. Spunti teorici, strumenti e applicazioni

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 167

Il volume riunisce i contributi presentati in occasione del seminario sulla "Grammatica delle valenze. Spunti teorici, strumenti e applicazioni", che si è svolto a Trento nel 2017. La teoria linguistica, ideata ed elaborata dal linguista francese Lucien Tesnière, pone al centro dell'analisi della frase il concetto di "valenza", cioè la proprietà di un elemento del periodo di legare a sé un certo numero di altri elementi, così da costituire un nucleo, una frase minima di senso compiuto. Negli ultimi anni il tema affrontato nel seminario ha registrato in Italia un rinnovato interesse, anche grazie all'opera di divulgazione di linguisti italiani come Francesco Sabatini, che ha prodotto importanti iniziative, attività, discussioni sulle applicazioni del modello valenziale nella scuola. La varietà dei contributi di questo volume rende conto dell'attenzione con cui il mondo scientifico guarda a un metodo sempre più applicato nel campo dell'educazione linguistica.
18,00

Paese che vai, manuale che trovi

Paese che vai, manuale che trovi

Libro: Copertina morbida

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 184

"L'idea iniziale di questo volume è nata in contesto scandinavo, grazie al simposio Paese che vai, manuale che trovi organizzato da Entela Tabaku Sörman presso il Dipartimento di lingue romanze e classiche dell'Università di Stoccolma nell'autunno del 2016. Tuttavia, le riflessioni delle autrici e degli autori qui rappresentati travalicano i confini dell'Europa settentrionale per restituirei il ritratto complesso di uno strumento didattico che attraversa una fase di ridefinizione del proprio ruolo e dei propri contenuti. Che cos'è dunque, oggi, il manuale di italiano? Quale ruolo svolge all'interno dei corsi di lingua? Come è cambiato nel corso degli ultimi decenni? Quante sono le variabili di cui autori e autrici devono tener conto nelle varie fasi della sua realizzazione? In che modo i diversi contesti culturali e istituzionali influenzano le scelte dei suoi autori? Qual è il concetto di "cultura" che il manuale veicola? In quale direzione si muovono i nuovi prodotti editoriali? Queste sono solo alcune delle domande alle quali i contributi della presente raccolta cercano di dare risposta. L'immagine del manuale di italiano che esce dalla somma dei diversi articoli è quello di uno strumento in continua evoluzione, significativamente condizionato da esigenze di tipo diverso (tanto istituzionali quanto commerciali), dalla temperie culturale del momento e dalle biografie dei suoi autori e delle sue autrici." (dalla premessa di Franco Pauletto)
22,00

Le parole del dialetto. Per una storia della lessicografia napoletana

Le parole del dialetto. Per una storia della lessicografia napoletana

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 229

Tutti i dialetti italiani hanno una lunga storia, fatta di tradizioni e di continuità ma anche ricca di cambiamenti, che risaltano quando la letteratura e altri testi scritti permettono di confrontare il passato con il presente. Seguendo le pagine dei vocabolari, questo libro traccia la rotta di uno studio del Napoletano e delle sue parole attraverso il tempo, da un ricchissimo glossario latino-volgare stampato più volte nel Cinquecento fino alle opere novecentesche. Ogni vocabolario ha funzioni e fisionomie differenti, ma tutti sono testimoni preziosi da ascoltare e da valorizzare, in vista dell’auspicata realizzazione di un Dizionario Etimologico Storico Napoletano a cui lavorano i curatori e alcuni degli autori di questo libro.
25,00

Le forme dell'analisi testuale. Sette letture novecentesche

Le forme dell'analisi testuale. Sette letture novecentesche

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2018

pagine: 126

"Come si analizza un testo letterario? Cosa carattellizza uno stile? Gli studi qui raccolti non indugiano in disquisizioni teorico-metodologiche, ma a queste domande cercano di rispondere con esempi concreti e metodi in atto. Sono sette esercizi di lettura su testi - in versi e in prosa - di autori del Novecento italiano (Italo Svevo, Eugenio Montale, Carlo Betocchi, Giacomo Debenedetti, Primo Levi e Andrea Zanzotto), osservati sì da angolature diverse,nna sempre privilegiando un discorso critico filogicamente avvertito: che sappia poggiare su riscontri testuali precisi, valorizzare le scelte linguistiche e sroricizzare i fenomeni. Perché, se la diversità delle problematiche e dei generi affrontati ha naturalmente reclamato forme saggistiche e strategie di analisi diversamente calibrate, tutte queste letture trovano comunque un loro punto d'incontro nella centralità accordata al testo, qui mai ridotto a pretesto e, anzi, considerato piuttosto - ancor più che come esemplare - come individuo: dotato di una sua unicità stilisticamente determinata e capace d'intrattenere con la tradizione e con altri testi relazioni peculiari. Non è un caso del resto che il volume - nato dalle rielaborazioni di una giornata di studi su Forme e metodi dell'analisi testuale tenutasi all'Università di Bruxelles (VUB) nel dicembre del 2015 - si apra con l'intervento di Pier Vincenzo Mengaldo" (dalla Premessa).
17,00

Viaggio e comunicazione nel Rinascimento. Atti del 27º convegno internazionale (Chianciano Terme-Pienza, 16-18 luglio 2015)

Viaggio e comunicazione nel Rinascimento. Atti del 27º convegno internazionale (Chianciano Terme-Pienza, 16-18 luglio 2015)

Libro

editore: Cesati

anno edizione: 2017

pagine: 566

L'Istituto di Studi Umanistici Francesco Petrarca ha attuato il XXVII Convegno Internazionale su “Viaggio e comunicazione nel Rinascimento” a Chianciano e a Pienza dal 16 al 18 luglio 2015. La tematica è stata analizzata nelle seguenti sezioni: Viaggi di piacere, Viaggi diplomatici, Viaggi di scoperte, Pellegrinaggi, Viaggi immaginari. Si è scelto tale argomento perché è un tema che può suscitare interesse anche nella nostra società in quanto il viaggiare è sempre stata una prerogativa dell'uomo e nel Rinascimento raggiunge il suo apice con la scoperta del Nuovo Mondo e con le problematiche inerenti a tale evento.
65,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.