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Castelvecchi: Stato d'eccezione

Depistaggi. Da piazza Fontana alla stazione di Bologna

Depistaggi. Da piazza Fontana alla stazione di Bologna

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 237

Questo libro racconta lo stragismo vissuto negli anni della strategia della tensione secondo una precisa chiave di lettura, il depistaggio, a poco più di due anni dall'istituzione del reato che ne punisce i responsabili. Il 2 agosto 2016, infatti, la parola "depistaggio" fa il suo ingresso ufficiale nella legislazione italiana. Da piazza Fontana alla stazione di Bologna, le indagini della magistratura si sono sempre scontrate contro qualcuno che alterava, affermava il falso, negava il vero o taceva. Questo volume torna a quegli anni per raccontare alcune storie. Storie di vittime e di carnefici, storie di uomini che avevano giurato fedeltà allo Stato e alla Costituzione, ma che nei fatti sono stati fedeli ad altro. Frammenti di un passato complesso e controverso sono qui ricollegati dall'attività messa in campo da uomini dello Stato per impedire che si arrivasse alla verità dei fatti. Prefazione di Carlo Lucarelli. Introduzione di Antonella Beccaria.
18,50

Raul Gardini. Un suicidio imperfetto. Storia di una vita da corsaro e di una morte sospetta

Raul Gardini. Un suicidio imperfetto. Storia di una vita da corsaro e di una morte sospetta

Fabrizio Spagna

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 255

Secondo la ricostruzione ufficiale, il 23 luglio 1993 Gardini, uno dei più grandi industriali italiani, si sveglia presto. Ha un appuntamento a cui non vuole mancare: lo aspettano Antonio Di Pietro e Francesco Greco per sentirlo sulla maxitangente Enimont. Ma in Procura non arriverà mai. Un proiettile della sua Walther PPK gli trapassa il cervello. Per la famiglia solo un biglietto con scritto: «Grazie». Tutto fa pensare a un suicidio. Eppure, come aveva ripetuto ai suoi avvocati, di cose da dire ne aveva parecchie. Anni di indagini non hanno stabilito con certezza cosa sia accaduto e l'episodio rimane ancora avvolto nel mistero. Tre giorni prima, Gabriele Cagliari, ex presidente dell'Eni e amico di Gardini, si era tolto la vita in circostanze misteriose. Anche lui coinvolto nell'affare Enimont. Una coincidenza? Non bisogna dimenticare che tra il 1992 e il 1994 l'Italia vive una svolta epocale ancora non del tutto compresa. Dopo la caduta del Muro, saltano alcuni importanti accordi internazionali che coinvolgono il nostro Paese. Si modificano radicalmente gli assetti mondiali del potere. Il vecchio sistema politico non garantisce un'adeguata governabilità. Servono interlocutori nuovi. La morte di Gardini – l'imprenditore che con la chimica voleva conquistare il pianeta – avviene proprio in questo contesto. Un'altra coincidenza? L'inchiesta di Spagna ha aperto scenari nuovi e consegnato al pubblico aspetti inediti sulla figura di Gardini e sulle aziende del Gruppo Ferruzzi-Montedison. Un lavoro di ricostruzione che si avvale anche di importanti documenti, utili a capire meglio questa pagina ancora irrisolta della Prima Repubblica.
17,50

Giangiacomo Feltrinelli. Un omicidio politico

Giangiacomo Feltrinelli. Un omicidio politico

Egidio Ceccato

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 276

Nel marzo del 1972, dopo la nuova incriminazione di Freda, Ventura e Rauti da parte dei magistrati veneti, l'editore milanese Giangiacomo Feltrinelli ritornò nel mirino dei burattinai delle strategie della tensione e della provocazione, coperti dai settori delle Istituzioni interessati a ridar vigore alla pista rossa per la strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969. Le perizie compiacenti dei tecnici nominati dal Tribunale e i ripetuti depistaggi dell'Arma dei carabinieri e dei servizi segreti impedirono agli inquirenti di individuare la natura dolosa dell'esplosione che gli aveva tolto la vita sotto il traliccio n. 71 di Segrate, provocata da un orologio-timer manomesso da Berardino Andreola (alias Gunter), un fascista della RSI travestito da maoista. Successive sentenze pilatesche avallarono la tesi dell'incidente fortuito, consentendo alla DC di giocare con successo la carta degli opposti estremismi alle elezioni politiche del 7-8 maggio 1972 e spalancando le porte agli anni di piombo. Prefazione di Guido Salvini.
17,50

Operazione Condor. Storia di un sistema criminale in America Latina

Operazione Condor. Storia di un sistema criminale in America Latina

Lino Rossi, Fabio Cantoni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 239

Il volume, partendo dagli atti del processo italiano celebrato a Roma tra il 2014 e il 2017, racconta la storia dei desaparecidos di origine italiana in America Latina e la costruzione di una macchina di morte - l'Operazione Condor - che assassinò e fece sparire quasi centomila persone tra l'inizio degli anni Settanta e la fine degli anni Ottanta del Novecento. Gli autori analizzano le categorie della desaparición come pratica criminale organizzata dai regimi e la modalità operativa del Pian Condor. L'analisi degli omicidi del generale Carlos Prats, lealista al governo di Salvador Allende, a Buenos Aires nel 1974, quello dell'ex ministro democratico cileno Orlando Letelier a Washington due anni dopo e il tentato omicidio del politico democristiano cileno Bernardo Leighton a Roma nel 1975 aprono la strada a una riflessione di ampio respiro su una guerra non dichiarata e su una politica della violenza che colpì molti italiani residenti in America Latina e che giunse anche sul nostro territorio.
17,50

Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità

Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità

Antonella Beccaria, Giuliano Turone

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 239

Il 1974 fu un anno senza ritorno. Un anno in cui non fu più possibile sostenere che la mafia a Milano non esisteva. Non solo esisteva, ma si era pienamente insediata. L'indagine che, partendo dai sequestri di Pietro Torielli e Luigi Rossi di Montelera, condusse alla cattura di Luciano Liggio, la "primula rossa di Corleone", dimostrò anche altro: l'esistenza di stretti legami con ambienti eversivi e golpisti, la costruzione di solide imprese nell'economia legale e lunghissime latitanze dorate che non avrebbero potuto essere tali senza qualche copertura. Questa è una storia in cui il confine tra crimine e mondo legale può finire per confondersi, fino a non essere più visibile. Prefazione di Carlo Lucarelli. Introduzione di Giovanni Caizzi.
17,50

Lo sguardo di Juan. Sequestrato e «desaparecido» a Santiago del Cile dal 26 maggio 1976

Lo sguardo di Juan. Sequestrato e «desaparecido» a Santiago del Cile dal 26 maggio 1976

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 47

Le ventiquattro fotografie di Juan Bosco Maino Canales presenti in questo volume sono accompagnate da una prefazione di Fernando Ayala (ambasciatore del Cile in Italia) e da alcuni scritti delle sorelle Mariana e Margarita Maino Canales, dell’amica di un tempo Gloria Torres Ávila, dell’avvocato Andrea Speranzoni, del criminologo Lino Rossi e della poetessa cilena Francisca Rojas Bahamondes.
22,00

Maschere e tresche. Il terrorismo da Obama a Trump. Strutture, dinamiche e retroscena globali

Maschere e tresche. Il terrorismo da Obama a Trump. Strutture, dinamiche e retroscena globali

Gianni Flamini

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 349

L’8 novembre 2016 Donald Trump è balzato al vertice della più grande potenza economica e militare del pianeta. Le promesse della sua campagna elettorale stanno trovando una rapida e inaspettata applicazione. Metà America, insieme alla quasi totalità del resto del mondo, guarda con sconcerto e si chiede cosa fare per fermarlo. Geremiadi e rimostranze si sono fatte tempesta. Ma la precedente amministrazione dello “yes we can” di Obama merita davvero di essere tanto rimpianta? Al netto della discussa assegnazione del Premio Nobel per la pace, il suo curriculum in materia di politica estera comprende Iraq e Afghanistan, Libia, il tentato rovesciamento del regime siriano, la questione palestinese, la guerra saudita allo Yemen… Il giornalista Gianni Flamini racconta il passaggio di consegne fra questi due presidenti, denunciando, tra maschere e inganni, i retroscena globali del terrorismo contemporaneo.
23,50

Qui la mafia non esiste. Dalla genesi della criminalità romana all'inchiesta Mafia Capitale

Qui la mafia non esiste. Dalla genesi della criminalità romana all'inchiesta Mafia Capitale

Giuliano Benincasa

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 191

Mafia Capitale ha dato vita a un nuovo sistema criminale, un modello ibrido in grado di muoversi tra la semplice delinquenza di strada e la Mafia dei colletti bianchi, tra l'intelligenza del disegno politico e il puro crimine organizzato, e di tessere le sue trame sulle ambiguità della realtà romana. È una mafia nuova nata da una mafia antica, ignorata nelle sue reali potenzialità, né altolocata né banditesca, simile a un "fiume carsico, che origina nella terra di mezzo, luogo nel quale costruisce la sua ragion d'essere e dal quale trae la sua forza, che emerge in larghi tratti del mondo di sopra, inquinandolo, per poi reimmergersi...". In questo libro Giuliano Benincasa ci offre un'approfondita analisi storica e sociologica sull'evoluzione dei sistemi criminali nella capitale: uno studio sulle origini, sulle peculiarità, sulla natura polimorfa del sistema mafioso romano. Prefazione di Alberto Vannucci e postfazione di Stefani Pellegrini.
17,50

La guerra permanente. Strutture, dinamiche e retroscena del terrorismo e dell'antiterrorismo globali

La guerra permanente. Strutture, dinamiche e retroscena del terrorismo e dell'antiterrorismo globali

Gianni Flamini

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 717

Il terrorismo che dilaga nel Medio Oriente, in Asia centrale, nell'Africa sub-sahariana e fin sul continente europeo è la dimostrazione dell'esistenza di un grande male che l'Occidente, ipocritamente, descrive come uno spettro islamico: prima si chiamava Al Qaeda, adesso Califfato. Tanto l'una quanto l'altro sono farina dello stesso sacco, da cui è uscita la follia della guerra globale al terrorismo. Analizzando la pantomima tragicomica della Storia in cui ciclicamente ci si allea con i vecchi nemici per sconfiggere gli alleati di un tempo, Gianni Flamini richiama lo spropositato bilancio delle vittime, i costi stratosferici, le ragioni reali e le invenzioni propagandistiche dell'Occidente che tende a presentare terroristi come patrioti (Libia, Siria, Ucraina) e patrioti come terroristi (arabi di Palestina, curdi di Turchia). Il rigore della ricostruzione deriva dalla nutrita cronologia e ci aiuta a smascherare la strategia imperiale che è all'origine del terrorismo globale.
35,00

Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni

Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni

Antonella Beccaria, Gigi Marcucci

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 131

Quando Giulio Regeni viene trovato morto, in una mattina di inizio febbraio, è subito evidente che molti conti non tornano. Chi ha fatto scomparire il giovane studioso? Perché è stato torturato? Qual è il coinvolgimento dello Stato egiziano? Il passare dei giorni non contribuisce a creare chiarezza, anzi è fortissima la sensazione di trovarsi di fronte a spiegazioni di comodo. Dove sta la verità? Chi era Regeni, di che cosa si stava occupando in Egitto? Che rapporto ha la sua uccisione con altre violazioni dei diritti umani perpetrate nel Paese? Antonella Beccaria e Gigi Marcucci hanno condotto un'inchiesta approfondita e rigorosa, scavando in Italia e in Egitto, per cercare di portare chiarezza in questa oscura vicenda.
14,50

A partire da Monte Sole. Stragi nazifasciste, tra silenzi di Stato e discorso sul presente

A partire da Monte Sole. Stragi nazifasciste, tra silenzi di Stato e discorso sul presente

Andrea Speranzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2016

pagine: 284

Tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944 i militari della 16a Divisione Reichsfuhrer SS, coadiuvati da fascisti italiani, assassinarono quasi 800 persone, tra cui 221 bambini di età compresa fra i 14 giorni di vita e i 13 anni. Anni di indagini della Procura militare di La Spezia, centinaia di verbali inediti e un processo penale conclusosi con 8 condanne all'ergastolo sono oggi un'importante pagina di storia e di giustizia per troppo tempo non raccontata. L'avvocato dei familiari delle vittime narra la scoperta dell'archivio denominato Armadio della vergogna, occultato per 34 anni, e il processo ai nazifascisti responsabili della più grande strage di civili che l'Europa occidentale abbia subito. Marzabotto-Monte Sole diventa uno spazio di riflessione sul nostro tempo e sul rapporto tra diritto alla verità e pericolo dell'oblio. Introduzione di Lino Rossi, postfazione di Ugo Gümpel.
17,50

Pasolini un omicidio politico. Viaggio tra l’apocalisse di Piazza Fontana e la notte del 2 novembre 1975

Pasolini un omicidio politico. Viaggio tra l’apocalisse di Piazza Fontana e la notte del 2 novembre 1975

Andrea Speranzoni, Paolo Bolognesi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 287

Il 2 novembre del 1975 all'Idroscalo di Ostia viene rinvenuto il corpo massacrato dello scrittore Pier Paolo Pasolini. La televisione italiana basa la responsabilità dell'omicidio sulla confessione di Giuseppe Pelosi, che solo nel 2005 ammetterà la presenza di altre persone. Pochi giorni dopo anche Sergio Cittì inizierà a parlare del furto di alcune bobine delle riprese del film Salò o le 120 giornate di Sodoma e delle richieste estorsive che precedettero l'omicidio. Le bobine rubate ricomparvero inaspettatamente nel 1976, ma ad oggi non sono mai state visionate. L'ultima inchiesta della Procura di Roma acquisisce nuovi materiali inediti, testimonianze di chi vide almeno 6-7 persone massacrare Pasolini. Gli autori, analizzando l'ultima indagine giudiziaria - documentazione inedita contenuta nei processi per le stragi di Piazza della Loggia e di Piazza Fontana -, il rapporto epistolare emerso tra Pasolini e Giovanni Ventura - nel 1974-1975 uno dei due principali imputati per la strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 - e gli "interventi corsari" dello scrittore, individuano i gravi episodi di minaccia che Pasolini aveva subito prima dell'omicidio. Aggressioni fisiche cui fa da contrappunto la scelta del poeta civile di dire la verità sulle dinamiche del nuovo Potere senza volto e sui patti che si fondavano sulle stragi. Prefazione di Carlo Lucarelli.
17,50

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