Castel Negrino: Fuori collana
Astronomia moderna. Volume Vol. 3
Mauro Castagneto
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2022
pagine: 317
Con questo Terzo Volume si conclude il percorso iniziato dai dintorni del nostro pianeta e da un'epoca anteriore alla nostra di qualche migliaio di anni su un fronte che dista da noi circa quattordici miliardi di anni luce nello spazio e altrettanti anni all'indietro nel tempo. L'aspetto che più ci sentiamo di sottolineare, in tutto questo, è come esso si chiuda su come l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo si mostrino essenzialmente sussidiari l'uno dell'altro, come fossero due facce della stessa medaglia. Solo questo fatto può, da solo, giustificare tutti gli sforzi compiuti nei millenni da pochi uomini in nome di molti non sempre, bisogna dirlo, riconoscenti, ma anche quelli che indubbiamente verranno profusi in futuro. In mezzo ai due estremi segnati dal primo capitolo del Primo Volume e dall'ultimo del Terzo Volume, c'è posto per le stelle, la loro origine, evoluzione e fine, per i grandi sistemi che costituiscono, le galassie, come dei loro ammassi e dei superammassi che si perdono alla nostra vista nello spazio e nel tempo a colmare un universo la cui esistenza può anche essere scaturita per caso da un evento avvenuto in qualcosa di ancora più immenso che esisteva già prima, da sempre.
Astronomia moderna. Volume Vol. 2
Mauro Castagneto
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2022
pagine: 276
Il 1 gennaio 2019, la missione New Horizons ha effettuato un fly by su Arrokoth, già “Ultima Thule” un corpo ghiacciato distante oltre sei miliardi di chilometri dalla Terra dopo avere sorvolato Plutone e Caronte tre anni e mezzo prima: le immagini che ci ha inviato la sonda nelle due occasioni sono quelle degli oggetti più lontani del Sistema Solare mai avvicinati dall’uomo. Ma i suoi confini sono ancora oltre, e nelle estensioni di vuoto che New Horizons ha attraversato, oltre la regione occupata dai pianeti, si dispiega una varietà di oggetti sul cui stato e sulla cui natura ci sono molte più domande che risposte: il regno dei TNO, gli Oggetti Trans-Nettuniani. Quando si è aperto questo mondo, c’è stato chi ha parlato di un nuovo Sistema Solare tutto da esplorare; un sistema che sfuma verso una regione remota popolata da corpi ghiacciati, forse centinaia o migliaia di miliardi di oggetti di una certa taglia pronti a scendere verso l’interno del Sistema per trasformarsi in comete, in bilico come sono tra la nostra e le stelle vicine. È all’interno di questa varietà di mondi, in questo quadro rinnovato dei dintorni della nostra stella, che si muove il discorso di questo volume.
Migali. Allevamento, cura e riproduzione
Gabriele Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2022
pagine: 180
La biologia dei ragni è estremamente complessa e varia ed è impossibile riassumerla in poche righe. Quello che però deve essere chiaro è il concetto di variabilità che vale da tutti i punti di vista: comportamentale, ecologico e biologico. Parlare di ragni in generale è difficile, se non sottolineando le incredibili opportunità che si hanno nello scoprire sempre cose nuove su di loro. Le migali non sono rappresentative dell'ordine dei ragni, ma come piccolo esempio della loro variabilità, offrono un ottimo modo per incominciare ad approfondire la conoscenza aracnologica. Il libro diviso in sezioni indipendenti affronta tematiche legate alla regolamentazione legislativa, la biologia, il veleno, l'interazione con l'allevatore (acquisto, stabulazione e gestione), l'alimentazione, le cure e la riproduzione oltre ad approfondire le 23 specie comuni in allevamento con dettagliate in schede esaustive.
Astronomia moderna. Volume Vol. 1
Mauro Castagneto
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2022
pagine: 258
È senz'altro una considerazione scontata, però sta di fatto che il cielo gira sopra la nostra testa ed ha ispirato generazioni di artisti, filosofi, scienziati e pensatori. Di innamorati, anche, e non è un caso. Il cielo è il terreno di scontro degli dei del politeismo, ma è anche il ricovero in cui si arrocca Dio dopo avere precipitato sul fondo del creato il suo angelo prediletto. È il luogo in cui le anime dei beati ricevono la luce e la conoscenza. È la prima cosa che evocano quelli che leggono l'oroscopo del giorno al mattino. È il luogo delle superstizioni, delle suggestioni, delle paure e dei timori più nascosti, quello a cui si raccomanda l'anima, in vita, nella speranza di sopravvivere in eterno. Tutti guardano al cielo ma vi è una differenza tra "guardare" e "vedere", una distinzione che caratterizza non solo l'astronomia, ma tutte le scienze in generale. Anzi, di più: riguarda tutto quello che concerne l'uomo, i suoi atti e i suoi pensieri. I corpi celesti scandiscono tutti i ritmi che ci riguardano qui sulla Terra, ed è un peccato stare a guardare senza capirne il come e il perché. Ecco, appunto, questo primo volume è dedicato principalmente a indirizzare il lettore su quello che possiamo chiamare "astronomia osservativa", cioè all'assunzione di un atteggiamento informato su cosa si guarda, quando e come e perché si guarda. Il cielo, naturalmente.
Atlante fotografico della luna. Con una guida all'osservazione e un'introduzione alla selenografia e alla selenologia
Mauro Castagneto
Libro: Libro rilegato
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2021
pagine: 240
Questo atlante si compone di sei sezioni: la prima riguarda i moti apparenti e reali della Luna; la seconda della sua origine e geologia; la terza contiene 136 tavole fotografiche contenenti 1074 oggetti, composti da 747 crateri e 327 formazioni diverse, vale a dire, monti, laghi, paludi, golfi, promontori, valli, dorsali, e atre formazioni esotiche della superficie lunare, oltre che a un notevole numero di crateri secondari associati ai 750 principali; la quarta la loro descrizione; la quinta l'elenco delle formazioni contenute in ognuna di esse; la sesta l'indice delle tavole in cui reperirle. Il tutto allo scopo di guidare il lettore a un'osservazione consapevole della Luna con l'indicazione dei tempi e dei modi più opportuni per riconoscere sulla sua superficie non solo gli oggetti di primo piano, ma anche quelli che possono essere, per una ragione o per l'altra, poco appariscenti.
Sulle punte della forchetta. «Ragguazza i maccheroni, avviluppa e caccia giù»
Paolo Aldo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2021
pagine: 178
La forchetta è un utensile che serve per mangiare alcune pietanze (non certo quelle brodose... per le quali serve il cucchiaio), oppure per cuocere o cucinare il cibo. Il forchettone con due o più punte evita il contatto tra il cibo e le mani e questo ha a che fare (se lo si vuole) con l'igiene, ma serve, prima di tutto, a non ustionarsi durante la cottura e l'ingestione. In queste pagine si sosterrà che la forchetta individuale si imporrà in Italia nelle regioni in cui si mangiavano i maccheroni o la pasta asciutta. Nel volume si narrerà della forchetta dall'età antica a tutto il Medioevo fino al primo puntorio di legno che si trova in un testo della fine del XIII secolo, arrivando all'Umanesimo e al Rinascimento e a tutta l'età moderna. Si proseguirà con alcune leggende sulla pasta alimentare e su chi ha "inventato" la pastasciutta e si terminerà con cortesie o buone maniere a tavola, ossia il galateo.
L'anno 3000
Paolo Mantegazza
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2020
pagine: 172
Nel 1897 Paolo Mantegazza dà alle stampe L'anno 3000, Sogno, un romanzo utopico/distopico con forti componenti autobiografiche, in cui dà corpo al suo sogno di un mondo rinnovato grazie ai successi della scienza e alla guida illuminata di una nuova classe dirigente, quella degli Igei, ovvero dei medici. Un "sogno" inquietante per molti aspetti poiché scaturisce dal crollo dell'ottimismo positivista cui l'Autore aveva aderito nella sua prima produzione di divulgatore medico e dall'amara constatazione del fallimento socio-politico del credo nelle "magnifiche e splendide sorti progressive". E soprattutto un "sogno" tristemente profetico dal momento che al progetto di una scienza del miglioramento del genere umano si sovrappone quello di una scienza medica onnipotente che bonifichi l'umanità, estirpando alla radice le male piante. Così involontariamente dall'utopia si passa alla distopia, poiché il migliore dei mondi possibili vagheggiato da Mantegazza poggia sul controllo ferreo dei cittadini, passando attraverso il controllo della mente e spingendosi fino alla selezione radicale delle "vite non degne di essere vissute".
Affreschi quantistici. Parallelismi tra scienza e arte
Davide Fiscaletti
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2020
pagine: 214
Nonostante molti ritengano che arte e scienza forniscono immagini oscillanti che non si possono cogliere assieme e che, in seguito alla moltiplicazione delle discipline e alla specializzazione a cui si assiste nella società contemporanea, tra cultura scientifica e cultura umanistica si sia generata una frattura insanabile, esaminando le cose in profondità è possibile individuare tra questi due settori forti interazioni e parallelismi. In questo libro, sulla base della convinzione che tra scienza ed arte esistono, sia a livello epistemologico e metodologico, sia sul piano delle loro rispettive costruzioni nei vari ambiti di studio, rilevanti elementi di connessione, si mostra come il mondo costruito dall'arte e il mondo costruito dalla scienza abbiano le stesse caratteristiche e rappresentino di fatto lo stesso "universo". Significativi parallelismi e legami reciproci possono essere individuati tra opere d'arte e teorie della scienza e, in particolare, è possibile costruire dei percorsi che, a partire da alcune importanti opere d'arte, consentono di arrivare ad alcuni fondamentali risultati in campo scientifico, segnatamente riguardo la fisica moderna.
In volo su Roma. I volatili nei toponimi e odonimi della città eterna
Mauro Grano
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2018
pagine: 198
Questo libro nasce dall'unione di due grandi passioni dell'autore: gli animali e la città in cui ha avuto la fortuna di nascere e vivere. Per la stesura di questo libro l'autore ha consultato numerosi testi riguardanti la città di Roma e si è potuto avvalere della sua personale biblioteca naturalistica, particolarmente fornita. Come il lettore avrà modo di scoprire, leggendo le spiegazioni sul significato attribuito alle tante vie, vicoli e piazze, molti dei nomi sono stati assegnati grazie alla presenza delle numerose locande e osterie, che storicamente hanno caratterizzato la città di Roma. Per questo motivo oltre ai toponimi e agli odonimi più classici, sono stati inseriti anche ristoranti e osterie che hanno insito nel loro nome qualcosa che ha a che fare con gli uccelli. Sono stati esclusi da questi locali quelli etnici, non avendo nulla da condividere con la storia e la cultura tipica romana. Altra esclusione importante è quella riguardante le innumerevoli opere d'arte conservate nei musei, nelle chiese e nelle case nobiliari di Roma; chi volesse approfondire questo argomento, può trovare tutte le informazioni sui vari bestiari romani, che nel corso del tempo sono stati pubblicati. Volutamente, quindi, sono stati presi in considerazione tutti quei luoghi che il romano o il turista può visitare e vedere liberamente camminando nelle strade della Città Eterna. Un modo questo per invitare gli appassionati a vedere e ad osservare questi luoghi con occhi diversi, con occhi alati.
Gli assiri e la Bibbia. Le sorprendenti conferme bibliche in Mesopotamia. Dall'opera di padre Vincent Ermoni 1858-1910
Fabrizio Grossi
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2018
pagine: 151
"C'era una volta un pastore che tirando un sasso verso una caverna colpì un vaso contenente antichi rotoli mentre un altro rimuovendo un masso da un terreno scoprì i resti di una grande e misteriosa città sepolta. Non è l'inizio di una favola, è l'archeologia...". (Fabrizio Grossi)
Residui di Stato. Tra psicodramma e cyber-anarchia. Terrorismo, immigrazione, debito, internet
Miro Renzaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2018
pagine: 92
Schiacciato dai poteri delle aristocrazie tecniche ed economico-finanziarie, lo stato-nazione perde progressivamente sovranità. Smaterializzandosi, lascia che i suoi epifenomeni residuali - terrorismo, immigrazione, debito, internet - agiscano sulla scena planetaria senza controllo né possibilità di interdizione efficace. "Quando, nel 1967, Guy Debord pubblicò "La società dello spettacolo", molti ritennero trattarsi di una profezia che non avrebbe mancato di avverarsi. Si trattava, invece, della fotografia di un accaduto: lo spettacolo stava per finire e cominciava lo psicodramma". 11 settembre 2001, diretta TV dell'assalto aereo alle Torri Gemelle. Da quel momento, non è risultato evidente che lo spettacolo era finito? Chi può ritenersi semplice spettatore di quella strepitosa messa in scena e di quello che ne è seguito?. Se possedesse confini, la quinta nazione al mondo per densità di popolazione sarebbe quella degli emigranti. Ma l'emigrante è, per definizione, colui che varca i confini: quella linea di separazione geofisica e politico-economico-culturale fra sé e l'altro da sé". "Per quanto apparente possa essere, l'infernale organizzazione planetaria del debito, è diventata tangibile al punto da concorrere in maniera determinante a rendere l'uomo: 'Necessario, uniforme, uguale tra gli uomini, coerente alla regola e di conseguenza calcolabile'." (.F. Nietzsche). "Nell'interazione consentita dal web, tutti possono entrare in contatto con tutti. Quella separazione, fra autori dei fatti, mediatori della notizia e fruitori della interpretazione-rappresentazione dei fatti stessi, salta, determinando un procedimento polidialogico disintermediato, particolarmente evidente nei social network".
È l’imperfezione che ci rende vivi. Manuale di sopravvivenza per disabili
Alessandra Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Castel Negrino
anno edizione: 2018
pagine: 170
Perché scrivere un libro sulla mia esperienza di donna che vive sopportando una menomazione e sui modi in cui è affrontata, oggi, la questione delle disabilità? Innanzitutto, perché credo sia arrivato il momento di dire basta all'invisibilità dei portatori di handicap. La disabilità è una condizione complessa: chi si porta a spasso un handicap deve combattere ogni giorno con diversi tipi di barriere, con l’indifferenza, il pietismo e il buonismo di chi ha paura della “diversità”. Proprio per sconfiggere gli stereotipi che accompagnano le disabilità, è necessario che chi fa ogni giorno "esperienze disabili" racconti, senza tabù e con coraggio, anche lo svantaggio e la fatica di vivere con un handicap. È indispensabile, secondo me, aprirsi al confronto con gli altri per farsi conoscere e riconoscere. Prendersi spazio, "darsi voce" per affrontare la nostra "scomoda condizione’" non dimenticando le leggi e i progetti che sono stati pensati e scritti per favorire l’inclusione delle persone con disabilità ma c’è ancora molto da fare!