Casini: Interpretazioni
Etica e perversità
William Egginton
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2009
pagine: 382
La tesi centrale del volume riguarda la relazione tra comportamenti morali e comportamenti perversi e intende dimostrare la loro necessaria, inestricabile contiguità. William Egginton giunge a elaborare tale tesi attraverso un'analisi della tradizione psicanalitica e dei rapporti di questa con la riflessione etica, rapporti che hanno un momento privilegiato nel seminario lacaniano sull'etica del 1959-60 che rappresenta il perno testuale intorno a cui ruota lo studio dell'autore.
Heidegger e il problema della metafisica
Elena Ficara
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2010
pagine: 247
Secondo una linea interpretativa condivisa tanto da Otto Pöggeler quanto da Gianni Vattimo, il filo conduttore unitario delle ricerche heideggeriane è "la metafisica intesa come problema". L'ipotesi di questo libro è che nel confronto di Heidegger con Kant (che va dal corso di lezioni del 27/28, dedicato alla Crìtica della ragion pura, al corso del 35/36, pubblicato con il titolo La questione della cosa) emergano con chiarezza i presupposti e il particolare significato del concetto di metafisica in Heidegger e sia possibile individuare lo sfondo unitario del suo cammino di pensiero, al di là delle svolte, della critica della metafisica, e delle diverse accezioni di "metafisica" nelle sue opere. Da tale confronto emerge che interrogarsi sulla metafìsica come problema corrisponde alla ricerca di una nuova "logica" filosofica e dunque all'indagine sulla filosofia stessa, sulle sue condizioni, i suoi compiti, oggetti e metodi specifici. Il libro opera dunque un confronto tra l'uso heideggeriano e kantiano dei termini "metafisica" e "filosofia trascendentale". Ci si focalizza in particolare su come i due pensatori concepiscono la problematicità dell'uso del suffisso greco metà-e del corrispettivo latino trans-. A questa analisi segue poi una considerazione più generale sull'importanza del nesso tra metafìsica e trascendentalismo nella filosofia contemporanea.
Messianismo e traduzione. Benjamin e Derrida
Davide Saraniti
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2008
pagine: 200
Immagine e scrittura. Filosofia, pittura, schema
Libro
editore: Casini
anno edizione: 2008
pagine: 340
Spiegare per comprendere. La questione del metodo nell'ermeneutica di Paul Ricoeur
Giovanni Giorgio
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2008
pagine: 219
"Conosci te stesso" è l'antico ammonimento dell'oracolo di Delfi. Ma come fare a conoscere se stessi? Dopo che i maestri del sospetto Marx, Nietzsche e Freud hanno distrutto l'"autocoscienza" moderna come luogo verginale della propria consapevolezza, è necessario trovare una strada alternativa all'introspezione, sempre viziata da fattori che la inquinano. Essa viene individuata dalla tradizione ermeneutica nei "testi", ovvero in tutte le forme in cui viene oggettivata e si deposita la comprensione che abbiamo di noi stessi. Ma come fare a comprendere correttamente il senso dei "testi" evitando derive intuizionistiche, viziate da un certo arbitrio dell'interpretazione? Qui Paul Ricoeur offre il proprio contributo specifico alla filosofia dell'interpretazione, tornando a porre al centro la questione del metodo. Il motto di Ricoeur suona "spiegare di più vuol dire comprendere meglio": spiegare l'architettura strutturale del "testo", significa saper giustificare perché il suo senso sia quello e non altro, distinguendo buone interpretazioni da cattive interpretazioni.
Ermeneutica della religione ed evento del dialogo in Raimon Panikkar
Vikika Wjica
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2007
L'arte e il gioco dell'esistenza
Riccardo Dottori
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2007
pagine: 230
Eros e cattolicesimo. Etica dell'amore nel dibattito contemporaneo
Giorgio Straniero
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2006
pagine: 212
Il libro prende in considerazione tutti quegli aspetti dell'eros che si sono manifestati nel corso dello sviluppo della civiltà, sia per se stessi, sia in relazione alle posizioni assunte nel tempo dalla Chiesa Cattolica. Come si è sviluppata la concezione dell'eros da questo punto di vista? Di pagina in pagina l'autore analizza le varie sfaccettature, ma anche problematicità, con cui l'eros, attraverso la lente del cattolicesimo, ha attraversato i secoli per giungere fino ai nostri giorni. Eros come entità rivelata, ma anche velata, dalle "maschere" che di volta in volta assume. Eros come dono di sé, sacrificale e, insieme, gioioso. Ma anche eros inteso teologicamente, come nella concezione tomista dell'analogia. Dal "Cantico dei cantici" alla concezione tomistica di San Giovanni della Croce, passando attraverso l'idea dell'escatologia patristica di Teilhar de Chardin, l'autore propone una visone dell'eros che prospetti una convivenza assoluta di fede e ragione, inglobando la debolezza che da sempre caratterizza la religione stessa.
Ermeneutica e psicoanalisi. Per una critica gadameriana della coscienza analitica
Nicola De Lorenzo
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2006
pagine: 268
Nell'orizzonte aperto, "al di là del Metodo", dalla filosofia dell'interpretazione di H.G. Gadamer, il testo di De Lorenzo, ripropone la questione della verità della psicoanalisi come questione affatto distinta da quella del valore delle sue credenziali scientifiche, a cui, sin dal momento della sua nascita, e per un lunghissimo tratto della sua storia, la si è voluta ridurre. Ridefinirne, quindi, il senso in una direzione conforme alla finitezza costitutiva del nostro essere storico, della teoria e della pratica analitiche; tentare, in breve, una "fondazione ermeneutica". È in vista di questo obiettivo che, sulla scia della critica gadameriana della coscienza estetica e della coscienza storica, nella prima parte del libro la psicoanalisi viene criticamente investita dal "discorso contro il metodo" elaborato da Gadamer. Ma dove potrebbe trovare la propria giustificazione una psicoanalisi che, raccogliendo l'invito dell'ermeneutica, rinunciasse a quella scientificità che, peraltro, l'epistemologia non ha mai voluto concederle?
Della menzogna. Per una storia. Testo francese a fronte
Jacques Derrida
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2006
pagine: 100
Tu non morirai. Testo francese a fronte
Gabriel Marcel
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2005
pagine: 159
Bisogna smetterla di dire che il male non esiste. Chi può metterne in discussione la toccante e infiammata realtà che suscita di continuo teorie e teodicee, spiegazioni e giustificazioni? Come pensare alle teorie esplicative o alle giustificazioni del male senza concedergli tutta la sua realtà? È vero, il male diventa poi, una volta spiegato o una volta giustificato. meno fastidioso e greve: diventa "idea", sopportazione, male minore, inevitabile finitezza e quantaltro. E tuttavia, come mostra Gabriel Marcel, il male fa male e quanto più si tenta di renderlo evanescente, o di assolvere qualcuno in proposito, tanto più si scava l'abisso dell'ingiustificabile.