Libri di Gabriel Marcel
Il filosofo di fronte al mondo d'oggi
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 96
In risposta ai tragici eventi della Seconda guerra mondiale, Gabriel Marcel si interroga sul ruolo del filosofo «chiamato a confrontarsi con l'ansia di un mondo in cui la possibilità di una distruzione totale non appare più come un'ipotesi remota». Questo scritto, presentato per la prima volta al lettore italiano, riconosce agli intellettuali il compito di “essere in situazione”, di uscire dall'isolamento e riprendere contatto con la realtà, di indagare il mondo nella sua assurdità senza tentare di semplificarla. Il cuore della Filosofia non è l'astrazione dalla vita, ma il dialogo continuo con essa. Le riflessioni di Marcel si rivelano attuali di fronte alle sfide che oggi minacciano l'equilibrio globale, dal cambiamento climatico alla crisi delle democrazie, dalla disuguaglianza economica alle minacce dei nuovi conflitti. Si ripropone così la necessità, per il filosofo, di tornare a riflettere criticamente sulle radici della propria vocazione.
Il pensiero dell'altro
Emmanuel Lévinas, Gabriel Marcel, Paul Ricoeur
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2008
pagine: 200
Il volume propone tre importanti e decisivi saggi apparsi insieme nel 1954: "Simpatia e rispetto" di Ricoeur, "Per una filosofia dell'amore" di Marcel, "L'io e la totalità" di Lévinas. Amore e simpatia, rispetto e giustizia, responsabilità e riconoscimento sono le parole-chiave a cui Lévinas, Marcel e Ricoeur affidano la possibilità, che è anche una difficoltà, di pensare all'altro. Questo impone una duplice presa di coscienza: vi è, da una parte, la miseria delle parole che di solito dicono dell'altro, coniate sul dominio delle cose e imposte da un «io» signore solitario del mondo, e, dall'altra parte, l'ingenuità di ritenere che la conoscenza detenga sempre e comunque un primato sull'etica. La presente edizione è arricchita da un nuovo saggio introduttivo di Franco Riva.
Fede e realtà. Osservazioni sull'irreligione contemporanea
Gabriel Marcel
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2008
pagine: 82
Il volume di Gabriel Marcel "Fede e realtà. Osservazioni sulla irreIigione contemporanea" consta di tre saggi. Nei primi due il filosofo francese si impegna, con serrata dialettica non priva di citazioni letterarie, a negare dignità filosofica a quella posizione teoretica secondo cui è più ragionevole un atteggiamento di rifiuto della fede piuttosto che una motivata apertura alla dimensione del mistero. Nel terzo Marcel presenta, con notevole acutezza, il concetto di pietà in Peter Wust, col quale, così almeno è parso a chi ha curato queste pagine, l'autore di "Essere e avere" avverte una sorta di 'parenté d'esprit'.
L'uomo contro l'umano
Gabriel Marcel
Libro: Copertina morbida
editore: Iduna
anno edizione: 2022
pagine: 221
I filosofi, oggi, si sono ridotti a essere dei professori di filosofia, con una grave perdita per l'umanità, priva di coloro che dovrebbero essere votati alla ricerca della Verità e non alla rimasticatura di teorie altrui. "Il primo dovere del filosofo consiste nel pronunciarsi chiaramente sui limiti delle proprie conoscenze e riconoscere che vi sono dei campi in cui la sua incompetenza è assoluta". Solo da questa prospettiva la nostra vita potrà riappropriarsi della realtà, contro lo strapotere della tecnica e della finanza. Introduzione di Nuccio D'Anna.
La dignità umana e le sue radici esistenziali
Gabriel Marcel
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2012
pagine: 228
Ne "La dignità umana e le sue radici esistenziali" di Gabriel Marcel si dà un posto eminente, nella bipolarità dell'opera dell'autore, ad un tempo filosofo e drammaturgo, al cosiddetto "versante teatrale". L'esposizione della pièce Il dardo introduce in maniera decisiva la tematica della dignità umana impregnata di un kantismo che, seppur teoreticamente incontestabile, ha perso molta della sua vitalità. Al di là di ogni intellettualismo razionalistico ed anche di una pur generosa proposta cristologica, secondo Marcel, la dignità umana si ritrova quando si coglie l'uomo nella sua nudità e debolezza, cioè come lo si scopre nel fanciullo, nel vecchio, nel povero, ossia "a livello della vita e della morte e non di una razionalità definita in astratto".
Jacques Maritain e Gabriel Marcel. Un'amicizia attraverso la corrispondenza (1928-1967)
Jacques Maritain, Gabriel Marcel
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2015
pagine: 208
Heinrich Denifle è stato un insigne medievista, archivista, studioso della mistica tedesca e di Lutero. I suoi meriti scientifici furono riconosciuti da numerose università, che gli avevano conferito il titolo di doctor honoris causa; e varie accademie, poi, lo avevano annoverato tra i propri soci. I suoi contributi ai vari aspetti della storia del periodo compreso tra il 12 e il 16 secolo e, poi, alle vicende delle università medioevali, sono stati decisivi e su di essi si è innestata la ricerca ulteriore. L'intento di fondo è quello di offrire un contributo per la chiarificazione del suo rapporto con Brentano e di dare alla stampe il carteggio che finora ci è pervenuto. Denifle nel 1862, dopo il suo ingresso nell'ordine domenicano, ebbe come compagno di noviziato Brentano. Quei pochi mesi di convivenza nel convento di Graz furono decisivi per il suo successivo cammino intellettuale e personale. Il carteggio intercorso tra i due autori, che va dal 1867 al 1871, pone in risalto aspetti finora obliterati, e cerca di chiarire un capitolo fondamentale di una storia che riguarda tutta la cultura europea in una sua fase di profonda trasformazione, con eventi culturali che hanno connotato un'epoca e sono a monte di non poche correnti ed indirizzi filosofici (ma anche teologici) tuttora operanti e che da Brentano o da Denifle in un modo o nell'altro hanno tratto l'abbrivo.
Il mito della relazione
Martin Buber, Emmanuel Lévinas, Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 221
Tre grandi nomi della cultura, ebraica (Lévinas), cattolica (Marcel), e riformata (LaCocque), rendono omaggio a Martin Buber, figura prestigiosa dell'intellettualità del Novecento. Non si tratta di interventi d'occasione, ma di intrecci di pensiero tra uomini che si conoscono personalmente. I testi, presentati insieme per la prima volta, documentano un incontro fatto di consensi, dissensi, importanti rivisitazioni. Ora prevale la riflessione a più voci, ora la testimonianza e la discussione, ora il dialogo interculturale e la questione della radice ebraica del cristianesimo. Mentre la prima parte del libro presenta il Colloquio su Buber del 1966 e gli scambi diretti tra Buber, Marcel e Lévinas, la seconda parte mette a fuoco il tramonto del mito della relazione e il dibattito sulla responsabilità verso l'Altro.
Nietzsche e il nichilismo
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 98
Il pensiero di Friedrich Nietzsche percorre come un fiume carsico la filosofia di Gabriel Marcel, ora scorrendo sotto terra silenzioso, ora riaffiorando con rapsodici singulti. Fra distanze polemiche ed entusiastici avvicinamenti, il rapporto di Marcel con Nietzsche è tanto prudente quanto appassionato; l’intesa con il pensiero nietzscheano è spesso appena accennata, sebbene filosoficamente genuina e stimolante. Marcel desidera rendere omaggio alla grandezza di Nietzsche e interpretarlo come uno dei più eminenti rappresentanti del pensiero esistenziale, consapevole di avere a che fare con un pensatore tanto distante da lui quanto paradossalmente molto vicino, nel quale avvampa l’amore e la passione per la sincerità. I testi di Marcel su Nietzsche, qui riuniti per la priva volta nonché inediti in traduzione, se per un verso rispondono a sollecitazioni e contingenze precise, per un altro documentano un interesse costante. Come confermano interventi e citazioni diffuse nelle opere, Nietzsche è stato per Marcel un vero e proprio compagno di viaggio.
Il mistero della filosofia
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 256
Se il dialogo è luogo privilegiato per decriptare l'animo umano, tanto più questo vale quando l'interlocutore è un filosofo: scoprendo se stesso, nell'intreccio di domanda e risposta, ciò che lascia apparire sono le sue vette teoretiche. Così accade nel colloquio di Gabriel Marcel con Pierre Boutang registrato nel 1970 e qui per la prima volta tradotto: un ritratto a tutto tondo del filosofo che, raccontando se stesso, la propria vita e la ricerca della verità nei suoi modi - filosofico, spirituale, musicale -, mostra come questi convergano in un unico itinerario. Del mistero - come domanda sull'essere e tensione metafisica dell'umano - la musica, fra presenza e distanza, è assoluta protagonista e, nel ritmo dialogico di queste pagine, lascia le proprie orme. Un andamento in cui la verità della musica, rivelandosi, schiude il senso della stessa riflessione filosofica di Marcel, e il nucleo vitale di quest'ultima si traduce in "certezza musicale".
Sofferenza, terapia, incontro. Etica e crisi della medicina
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 96
La deriva funzionalistica, spersonalizzante e burocratica della medicina va di pari passo con una crisi di vocazione. Di qui un cahier de doléances che nasce osservando luoghi e modi della pratica medica: sanità standardizzata e ospedali, operatori sanitari e orari di lavoro, specialismo e anonimato. Gabriel Marcel lancia un appello al recupero dell’anima umanistica della medicina: del rapporto diretto medico/paziente; dell’ammalato che è persona più che un caso fra tanti; della terapia che è pure un incontro. Il vissuto e il racconto del malato riguardo la sua sofferenza non sono irrilevanti per la serietà scientifica della medicina.
Diario metafisico
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Iduna
anno edizione: 2022
pagine: 208
Testimonianza di un’epoca di tormentato trapasso, questo diario, intenso e intimo, offre al lettore pagine, suggestive e mai banali, sul senso della vita e della morte e sull’importanza della speranza.