Libri di Giovanni Giorgio
Dalla mente alla persona. Sondaggio critico sulla scienza cognitiva
Giovanni Giorgio
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il presente volume affronta i limiti antropologici intrinseci alla visione della mente tipica della scienza cognitiva classica, sia nella sua versione funzionalista che in quella connessionista. Equiparare la mente umana ad un congegno di calcolo logico, infatti, non permette di cogliere il lavoro della mente umana nella sua complessità, poiché la mente viene sganciata sia dalla sua base biologico-corporea, sia dall'universo culturale in cui essa prende forma e si muove. Lo sforzo dell'autore è stato quello di liberare la visione della mente da questi limiti, per ritrovare - secondo l'esperienza che effettivamente ne abbiamo - una mente che vive di significati; una mente non solo cognitiva, ma anche emotiva e volitiva; una mente vincolata alla sua base neurologica; una mente incarnata in un corpo e collocata in un mondo; una mente cosciente delle proprie scelte libere. La conclusione radicale di questo percorso è quello di mettere da parte il concetto cosale di mente, di eredità cartesiana, per ritrovare il volume integrale del soggetto che viene fuori da questa critica, la persona umana.
Cyborg: il volto dell'uomo futuro. Il postumano fra natura e cultura
Giovanni Giorgio
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2018
Il volume affronta la questione del postumano a partire dall'icona culturale del cyborg, e sviluppa i due fondamentali orientamenti della riflessione attuale. Il primo prende le mosse a partire dai limiti dell'umano rispetto alla perfezione della macchina. In questo caso la tecnica supplisce alla difettosità dell'umano che, compreso sub specie machinae, deve essere migliorato e anche superato. Il secondo prende le mosse a partire dalle possibilità evolutive dell'umano. In questo caso la tecnica interagisce con l'umano, e lo spinge ad evolversi verso inedite forme più complesse.
La via del comprendere. Epistemologia del processo di diritto
Giovanni Giorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: 317
Il processo di diritto, in linea di principio, rappresenta una via collaudata per giungere ad un giudizio razionalmente giustificato. Seguendone le tappe ideali, lo studio qui proposto vuole indagare questa via del comprendere, che conduce ad una verità e ad una giustizia possibili, ancorché non assolute, né indefettibili. In un tempo di diffusa sfiducia nella ragione, il chiarimento della logica argomentativa e dialettica di cui il processo è portatore, può stabilire una solida base per sostenere una razionalità a misura d'uomo, capace di comprendere adeguatamente le cose, disponendo di procedure e strumenti efficaci per valutare criticamente il processo interpretativo e il suo risultato.
Gesù di Nazaret tra storia e fede
Raniero Cantalamessa, Romano Penna, Giuseppe Segalla
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2009
pagine: 88
L'interesse per la figura di Gesù di Nazaret è oggi particolarmente vivo, soprattutto a motivo del dibattito nato attorno ai differenti esiti del tentativo di stabilire che cosa può essere detto del Gesù della storia a prescindere dalla fede in lui: la fortuna editoriale di alcuni recenti pubblicazioni sull'argomento lo testimonia. L'Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti, nell'ambito dei propri Colloqui teologici, ha affidato un approfondimento del tema a tre insigni studiosi. L'intervento di Romano Penna evidenzia come fin dalle origini la fede cristiana si radichi nella storia del Maestro, in un intreccio inestricabile. Dal canto suo, Giuseppe Segalla ripercorre tutto lo sforzo compiuto dalla ricerca storica moderna su Gesù negli ultimi duecento anni, presentando la teoria che guida la ricerca, la metodologia seguita, le conseguenze per la teologia. Raniero Cantalamessa sottolinea, infine, la rilevanza antropologica che la figura di Gesù può avere per l'uomo contemporaneo: la "vera" umanità di Gesù viene riletta a partire dal contesto culturale odierno.
Il pensiero di Gianni Vattimo. L'emancipazione della metafisica tra dialettica ed ermeneutica
Giovanni Giorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 320
Conservando l'istanza di liberazione marxista ma non più il suo metodo, Vattimo propone l'ermeneutica come pensiero maturo dell'attuale umanità storica, in quanto è l'unico capace di congedarsi dalla presunzione di voler trovare 'la' verità, optando invece per un dialogo sempre plurale in cui il senso si costruisce e decostruisce ininterrottamente. Questo significa un totale relativismo? No, perché dialogando con la propria tradizione storica l'uomo attuale è in grado di rintracciare il destino storico da cui è stato generato, e rinvenire anche i compiti storici cui oggi è chiamato.
Ragione e fede. Un confronto fra cristianesimo e Islam
Giovanni Giorgio
Libro: Libro rilegato
editore: Tipolitografia Sigraf
anno edizione: 2008
pagine: 152
Speranza: una sfida al presente
Giovanni Giorgio
Libro: Libro in brossura
editore: Tipolitografia Sigraf
anno edizione: 2006
pagine: 108
Spiegare per comprendere. La questione del metodo nell'ermeneutica di Paul Ricoeur
Giovanni Giorgio
Libro: Copertina morbida
editore: Casini
anno edizione: 2008
pagine: 219
"Conosci te stesso" è l'antico ammonimento dell'oracolo di Delfi. Ma come fare a conoscere se stessi? Dopo che i maestri del sospetto Marx, Nietzsche e Freud hanno distrutto l'"autocoscienza" moderna come luogo verginale della propria consapevolezza, è necessario trovare una strada alternativa all'introspezione, sempre viziata da fattori che la inquinano. Essa viene individuata dalla tradizione ermeneutica nei "testi", ovvero in tutte le forme in cui viene oggettivata e si deposita la comprensione che abbiamo di noi stessi. Ma come fare a comprendere correttamente il senso dei "testi" evitando derive intuizionistiche, viziate da un certo arbitrio dell'interpretazione? Qui Paul Ricoeur offre il proprio contributo specifico alla filosofia dell'interpretazione, tornando a porre al centro la questione del metodo. Il motto di Ricoeur suona "spiegare di più vuol dire comprendere meglio": spiegare l'architettura strutturale del "testo", significa saper giustificare perché il suo senso sia quello e non altro, distinguendo buone interpretazioni da cattive interpretazioni.