Bononia University Press: Univ. Bologna-Dipartimento di architettura
Design e mutazioni. Processi per la trasformazione continua della città-Processes for the continuous transformation of the city
Elena Vai, Elena Formia, Valentina Gianfrate
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
Nell'era dell'immaterialità e della conoscenza, alla luce dei profondi cambiamenti che la crisi con-temporanea impone di affrontare, il design rappresenta un mezzo di interpretazione delle muta-zioni e di intermediazione tra saperi, integrando valori tangibili, intangibili ed esperienze. Forme di trasformazione e di innovazione sono il risultato di specifiche interazioni co-evolutive tra persone, tecnologie, politiche e infrastrutture, in processi simultanei e multidimensionali. In questo contesto, l'Advanced Design abilita pratiche sociali, nuovi linguaggi, approcci e comportamenti responsabili, dimensioni del tempo inedite. Aprendo a una pluralità di contributi, il libro offre possibili narrazioni di episodi interni alle culture del progetto che hanno rappresentato prototipi di mutazione, al fine di individuare punti di continuità e di rottura nell'evoluzione delle relazioni tra umano, città e natura.
Wiederaufbau. Josef Wiedemann e la conservazione viva dell'esistente
Leila Signorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 192
Josef Wiedemann (1910-2001), architetto nato e attivo a Monaco di Baviera, attraverso le sue opere di ricostruzione definisce nel corso del secondo dopoguerra un metodo operativo che emerge nel panorama della Wiederaufbau tedesca, avendo sempre chiaro l'obiettivo di restituire gli edifici alla città come architetture "narranti". Professore dal 1955 di Denkmalpflege und Sakralbauten alla Technische Hochschule München, alla professione intreccia la carriera accademica. Nel volume quattro casi scelti tracciano il paradigma del suo intervento sui monumenti feriti dalla guerra: Odeon, Alte Akademie, Siegestor e Glyptothek. La sua chiave interpretativa, nel segno del suo maestro Hans Döllgast, lo porta a mettere a punto un metodo progettuale che intende lasciare decifrabili le diverse "vite" dell'edificio: il monumento prima della guerra; la condizione di rovina dopo i bombardamenti; l'opera restaurata, che rinasce come architettura del proprio tempo. Una conservazione "viva" dell'esistente.
Le forme dello spazio abitabile. Trasformazioni dell'housing sociale a Cesena, Forlì, Bologna
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2017
pagine: 280
Una riflessione su urbanistica e architettura in tema di rigenerazione e riqualificazione urbana, in particolare dell'housing sociale, concentrando l'attenzione sulla pratica del remodelage. Nata con l'intenzione di sperimentare questo approccio in insediamenti residenziali del territorio emiliano-romagnolo, a partire dall'opportunità offerta dalla ricerca nazionale "Prin 2009 Nuove pratiche progettuali per la riqualificazione sostenibile…", la ricerca si è sviluppata grazie anche ad altre esperienze maturate presso il Dip. di Architettura dell'Unibo. In riferimento agli esempi internazionali, e tramite l'elaborazione di progetti pilota, il volume mette a fuoco tre diverse possibili dimensioni di intervento - dall'alloggio, all'edificio o al piccolo gruppo di edifici, fino alla scala complessiva del quartiere e alle sue relazioni con la città - ma anche trasformazioni secondo diversi gradi di intensità: da interventi di manutenzione intesi come semplice aggiornamento, fino ad opere di vero e proprio remodelage che implicano addizioni e sottrazioni volumetriche e la modificazione radicale delle qualità architettoniche di edifici e paesaggio urbano.
Space Syntax: l'analisi della città come «rete»
Olimpia Cermasi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 216
Space Syntax è una teoria e un insieme di sistemi di analisi sviluppata da Bill Hillier all'inizio degli anni Settanta con lo scopo di investigare il rapporto tra spazio e società. Con un approccio scientifico, Space Syntax esamina il rapporto tra le forme dello spazio ed un range di altri fattori sociali, economici, e funzionali. Alla scala urbana, analizza la città come rete, confermando che i flussi di movimento alle diverse scale sono determinati dalla geometria del network stradale. Questa relazione fondamentale tra spazio e movimento all'interno della città determina l'aggregarsi di particolari attività su determinati segmenti stradali piuttosto che su altri. Sulla base di questo principio, Space Syntax è, quindi, prima di tutto, una teoria interpretativa della realtà esistente: senza offrire un modello di città, semplicemente spiega il formarsi dei pattern urbani come sistemi relazionali ed evolutivi. In questo senso, la teoria e i suoi sistemi analitici costituiscono uno strumento di supporto per la categorizzazione e lo studio di configurazioni esistenti. Inoltre, la possibilità di prevedere i flussi di movimento nella rete urbana alle diverse scale fa sì che Space Syntax costituisca anche un valido strumento di verifica per la progettazione.