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Biblioteca dell'Immagine: Inchiostro

Pane e ferro. Il Novecento, qui da noi

Pane e ferro. Il Novecento, qui da noi

Massimiliano Santarossa

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2019

pagine: 360

Paesenovo sta tra Veneto e Friuli, nella grande pianura padana... come da sempre ripetono Enea, suo padre, sua madre e i molteplici protagonisti di "Pane e ferro". Un microcosmo che ha visto passare tra le campagne sterminate, le strade di sassi e polvere e le case sorte a lato del grande fiume il Novecento intero, portando in quel piccolo borgo contadino due guerre mondiali e una epocale migrazione dai campi alle fabbriche, unica rivoluzione vissuta e accettata "qui da noi". "Pane e ferro" racconta un'epopea famigliare lunga un secolo, dall'alba del 1895 al tramonto del 1999, dal nonno, vecchio patriarca, che nei due conflitti mondiali vive la tragedia del suo tempo, fino al figlio e al nipote, chiamati a ripercorrere l'intero secolo breve nei ricordi e sulla pelle, così da lasciarne testamento. Pagine vive e toccanti che dipingono il quadro di un mondo ormai lontano, dove la terra è stata solcata dalla "grande storia" ben più che altrove, e dove le "storie minime", intime e umane, parlano delle fatiche e delle conquiste di un popolo dimenticato: i "metalmezzadri". Donne e uomini con la schiena piegata sulla terra da coltivare e i corpi nel ferro da costruire.
15,00

La vita in Friuli. Usi, costumi, credenze, pregiudizi e superstizioni popolari

La vita in Friuli. Usi, costumi, credenze, pregiudizi e superstizioni popolari

Valentino Ostermann

Libro

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2019

pagine: 496

Usi, costumi, credenze, pregiudizi e superstizioni popolari in Friuli.
15,00

Una saga veneziana

Una saga veneziana

Marco Salvador

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2019

pagine: 327

Salvatore è un mercante che abbandona Firenze per Venezia nei primi decenni del '300 a seguito di un'oscura vicenda che, fino alla sua morte, rimarrà segreta anche per i figli. Ma è pure il capostipite di una famiglia di mercanti e armatori veneziani che in breve si farà talmente ricca e importante da imparentarsi con le più potenti famiglie patrizie. Dagli anni difficili e tormentati dell'immigrazione, dalle fortune iniziali in gran parte derivate dall'essere sopravvissuti alla terribile peste nera che ha spopolato la città, il romanzo segue le vicende dei discendenti di Salvatore fino ai primi anni del '500. Non solo nella loro ascesa sociale ma anche nelle loro vicende umane. Si susseguono così donne che sono mogli, amanti, cortigiane o monache tormentate; uomini che trascorrono la vita più in mare che a terra, che fanno della vita unicamente una rincorsa al denaro e al potere, che cercano la pace nella normalità più banale o rischiano il rogo per un sospetto di omosessualità. Con sempre il rischio di perdersi o di perdere tutto in agguati reali o politici. Insomma quotidianità, felicità, amori e dolori in una società e in una Venezia che è al massimo della potenza e della ricchezza. Una Venezia aperta e laica che forniva a tutti l'opportunità di una vita migliore alla sola condizione di accettare un principio basilare: Prima so' venexiàn e dopo cristiàn.
15,00

I senzastoria. Il Friuli dalle origini a noi

I senzastoria. Il Friuli dalle origini a noi

Tito Maniacco

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2018

pagine: 464

"Per tutta la nostra vita, dalla nascita alla morte, noi siamo dentro la storia. Quando veniamo al mondo abbiamo già una storia e quando ce ne partiamo lasciamo ai nostri figli una storia. La storia dell'uomo è innanzitutto la storia delle sue condizioni di vita: la pioggia che cade abbondante in Friuli è importante come la spada di un Patriarca, la patata, arrivata in Friuli alla fine del '700, è sullo stesso piano del trattato di Campoformido, i boschi che cadono sotto le scuri o sotto le alluvioni, non sono inerte materiale per navi o per case o mobili, ma sono strumenti che generano cambiamenti nel suolo e nel clima e quindi agenti attivi sulla vita dei nostri antenati. Nella storia, i buoni e i cattivi non hanno nessun senso. Barbari, invasori, civilizzatori, tribù e popoli. Quando si studiano le tradizioni dei nostri popoli, si dà il nome di folklore, se si studiano quelle di popoli lontani, di un diverso grado di civiltà (non incivili, solo diversi) si deve chiamare quegli studi antropologia." (Titto Maniacco)
15,00

L'ultima Anguàna

L'ultima Anguàna

Umberto Matino

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2017

pagine: 288

È nell'estate del '56 che ha avuto inizio la vicenda? O è stato invece nel '48, nell'atmosfera di odi e rancori che la guerra aveva lasciato dietro di sé? Il brigadiere Baldelli viene incaricato di indagare su quei vecchi avvenimenti e torna nella piccola valle alpina dove aveva iniziato la propria carriera. La valle si è ormai trasformata: sono scomparsi i campi e i prati e un fitto bosco selvatico avvolge le contrade, sempre più deserte e desolate. Eppure quando nel '56 i tre fratellini Vito, Pino e Marilù, erano andati lassù in villeggiatura, una bucolica atmosfera alpestre aveva fatto da sfondo ai loro giochi infantili. I boschi e i monti parevano popolati da esseri magici e da alberi fatati, e ovunque aleggiava la presenza delle Anguàne, le favolose ninfe delle fonti, metà donne e metà serpenti. In quella valle appartata ogni luogo, ogni parola, rimandava all'antico dialetto tedesco dei mitici Cimbri, i Tzimber, il popolo dei boschi, delle miniere e delle fucine. Ma cosa accadde lassù in quell'estate lontana? Come mai la spensierata vacanza prese improvvisamente una piega drammatica? Il brigadiere Baldelli investiga, cerca, interroga, e un po' alla volta scopre le verità inconfessabili, i rancori tenaci, i delitti nascosti che hanno avviluppato tutti i protagonisti di quella storia in una tragica ragnatela.
18,00

Padania. Vita e morte nel nord Italia

Padania. Vita e morte nel nord Italia

Massimiliano Santarossa

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2016

pagine: 352

"Da Trieste a Torino, viaggiando in auto, in treno o a piedi, non cambia nulla, passando per Udine, Venezia, Padova, Verona, Brescia, Bergamo, Milano, Novara, dentro l'autostrada, sui binari o per sentieri, è tutta una vasta, unica, interminabile distesa d'asfalto e cemento, un grigio che nasce ai bordi del mare Adriatico, allaga la Pianura Padana e sale alle Alpi. Un universo abitato da venti milioni di persone, donne, uomini, bambini, e ancora animali, paesaggi, fabbriche, centinaia di città, a formare l'immane landa chiamata Padania." Padania è un definitivo ritratto famigliare, sociale, geografico, economico, che mette radici negli anni della grande crisi economica, ne racconta la genesi, il cambiamento che ha portato su milioni di persone, su tutti noi, e forse traccia una via di fuga. Una storia in presa diretta, narrata dagli occhi di un quarantenne e di sua moglie, Max e Anna, protagonisti degli ultimi atti di un matrimonio tormentato. Il loro legame ventennale, il rapporto con il figlio adolescente, l'importante carriera di entrambi, la dipendenza dall'alcol, la ricerca estrema del sesso, l'uso dei corpi, l'esposizione del potere economico, il successo ottenuto e sbandierato in una vita borghese, un universo umano stravolto dal mutare della società e da un inimmaginabile, drammatico, trauma intimo. Santarossa con Padania dipinge un epico "romanzo famigliare" a tinte scure del Nord Italia di questi anni e forse di quelli prossimi.
14,00

Le ragazze al terzo piano

Le ragazze al terzo piano

Marco Anzovino

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2016

pagine: 180

Tre ragazze universitarie, un appartamento, la loro convivenza, Padova. È una condivisione forzata e difficile quella che Anna, Giorgia e Chiara sperimentano per la prima volta in una vita autonoma, lontana dal conforto o dal controllo della famiglia. L'appartamento al terzo piano è il palco della loro nudità esistenziale, una stanza degli specchi che riflette e proietta una visione distorta del loro rapporto nei confronti della sessualità, delle relazioni genitoriali, del cibo e del comportamento alimentare. Spettatori inermi di questa misera esibizione sono il mondo degli adulti e una società che si adagia nella virtualità relazionale, nell'involuzione individualista, nella dipendenza da psicologi e farmaci, nella perenne sfida con qualcosa e qualcuno. In quest'ottica il cambiamento che vivranno le protagoniste sarà rivoluzionario e trasgressivo laddove scopriranno una nuova consapevolezza di sé, attraverso la relazione con gli altri, e del loro valore decidendo progressivamente di vivere ciò che le circonda da una prospettiva per loro ancora inesplorata.
15,00

La valle dell'orco

La valle dell'orco

Umberto Matino

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2016

pagine: 280

Aldo Manfredini, un giovane medico stanco della vita cittadina, decide di andare ad abitare in una contrada montana, nel bel mezzo delle Prealpi Venete. Riesce facilmente ad integrarsi in quella piccola comunità composta da anziani montanari e si adegua volentieri agli antichi ritmi della vita contadina. I suoi nuovi compaesani hanno fama d'essere ombrosi e bruschi, rovèrsi, ma lui si sente ben accolto, come a casa propria. L'atmosfera di serena vita agreste che si respira lassù viene offuscata da un tragico incidente che provoca la morte di un vicino. Non credendo alla casualità di quanto accaduto, Aldo inizia un'indagine discreta, aiutato dall'ex parroco del paese. Per fissare meglio le proprie riflessioni, le scoperte e i dubbi comincia inoltre a scrivere un diario. Via via che scava nel passato remoto di quella valle e di quella gente, gli incidenti misteriosi e le morti si moltiplicano e lui si rende conto che potrebbe rimanere travolto dagli avvenimenti. Aldo infatti muore e il suo diario diventa la cronistoria dell'indagine, una specie di "messaggio in bottiglia" che verrà raccolto dal suo unico amico rimasto in città, l'ingegnere Carlo Zampieri. Molte sono le domande alle quali Carlo dovrà trovare risposta, la prima delle quali riguarda proprio il suo amico: Aldo si è suicidato, come sostengono i carabinieri, o è stato assassinato? E se è stato ucciso, chi è il colpevole? Cosa ha trovato di così importante da lasciarci la vita?
20,00

Eravamo tutti figli suoi. Una famiglia veneta tra fabbrica ed emigrazione

Eravamo tutti figli suoi. Una famiglia veneta tra fabbrica ed emigrazione

Maria Facci

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2015

pagine: 220

La storia di una famiglia operaia vicentina che, come tante, parte alla ricerca di una terra e di un futuro migliore. Segue un periodo di avventure e varie vicissitudini, con il padre che si dedica quasi esclusivamente alla sua passione per la musica mentre i figli, ancora piccoli, lavoreranno in un cotonificio. Finché la madre, stanca di quella vita tribolata e delle assenze del marito, decide di tornare in Italia sola, con i sei figli: il più grande ha quindici anni, il più piccolo appena nove mesi. Viene assunta al Lanificio Rossi di Pievebelvicino come filatrice e i figli faranno via via i "petacai" e poi i tessitori. Inizia un lungo periodo di conflitti sia in casa che in fabbrica e in paese.
14,00

Tutto è notte nera

Tutto è notte nera

Umberto Matino

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2015

pagine: 400

"A ogni curva i fari dell'auto spazzavano la costa del monte e illuminavano gli alberi di un bosco ormai spoglio. I tronchi, colpiti dalla luce, apparivano d'improvviso nella notte simili a neri feticci, mentre le ruote schizzavano tutt'intorno manciate di fango." In una notte di pioggia, in mezzo a cupe colline, un automobilista s'imbatte per caso in un efferato delitto. La vittima è una ragazza sconosciuta che in punto di morte gli consegna una busta piena di antichi documenti: "Scappa, scappa" sono le sue ultime parole. I carabinieri, allertati da una telefonata anonima, giungono lassù dopo pochi minuti ma trovano soltanto il suo corpo senza vita: l'involontario testimone si è nel frattempo volatilizzato. Inizia così l'intricata indagine del maresciallo Piconese, tesa innanzitutto a scoprire l'identità della ragazza e che ben presto s'indirizza verso una strana comunità insediata sulla cima di un colle selvoso che sorge li vicino. Anche il cronista del quotidiano locale, affiancato da alcuni improbabili collaboratori, comincia una propria indagine partendo, invece, dal misterioso enigma rinvenuto fra i documenti della vittima. Alla fine le due indagini tenderanno fatalmente a convergere e la soluzione del delitto verrà trovata, con un finale a sorpresa, in una vicenda che si credeva ormai cancellata dalla memoria della gente e dalle pagine dei libri di storia.
18,00

Paesi alti

Paesi alti

Antonio G. Bortoluzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2015

pagine: 200

Paesi alti, scomparsi e ritrovati. Nel 1955 il borgo montano chiamato le Rive non aveva nemmeno la tabella con il nome. Lì viveva il giovane Tonìn con sua madre, dopo che il padre muratore era emigrato in Svizzera. Da febbraio a novembre, in attesa del ritorno del padre, Tonìn lavorò nei prati e con le bestie, immerso nel fluire delle stagioni. Furono mesi di neve e poi di sole, di erbe e fioriture, di fatica e raccolti, dentro i colori e le voci di un mondo dominato dalla natura. Mesi e mesi di vita, dove imparò a fare a pugni, s'innamorò, odiò, tentò di difendersi e continuò a sognare. Vicino a lui una madre austera, portatrice di fatiche, di segreti e di un compito. Attorno a loro una comunità antica e viva, testimone inconsapevole di un modo di vivere che sarebbe scomparso in pochi decenni. "Paesi alti", un romanzo dove un ragazzino, una madre e la loro comunità di montagna diventano un vero compendio del mondo.
14,00

Racconti partigiani

Racconti partigiani

Giacomo Verri

Libro: Libro in brossura

editore: Biblioteca dell'Immagine

anno edizione: 2015

pagine: 144

Storie di uomini e donne che hanno lottato per la Libertà. "Racconti partigiani" narra le fatiche, gli strazi, ma anche le vittorie e le gioie che hanno dato vita alla Resistenza Italiana. Un lungo viaggio nell'epopea partigiana, nei pensieri di chi ha combattuto per la libertà, nelle speranze di uomini e donne, ragazzi e ragazze, nei dubbi e nel dolore di chi la guerra l'ha vista appoggiarsi alla propria pelle o invadere le proprie carni senza sconti e senza clamore. Un libro che salva le storie di persone semplici come Augusto, Aldo, Gino, Vincenzo, Dora, Claudia, il piccolo Sebastiano, don Gianni, e il Manta, Urlo, Boezio, Mughetto, Dente, Strepito, tutti partigiani che hanno assistito al passaggio tumultuoso degli eventi, che hanno resistito all'invasore, giorno dopo giorno, per due gelidi inverni, in montagna, tra rocce e valli e nevi bianchissime macchiate di sangue. Racconti calati direttamente in quei giorni tremendi e straordinari, un ventaglio di storie che dal presente osservano il passato, esattamente settant'anni dopo, per non dimenticare. Un libro omaggio ai Partigiani, nel settantesimo della Liberazione d'Italia.
14,00

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