Libri di Massimiliano Santarossa
Friulani eretici. Storia millenaria di disobbedienti irriducibili e bastiancontrari
Walter Tomada
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2024
pagine: 304
"I Furlani son irriducibili e bastiancontrari!" Storia millenaria di Friulani Eretici. C'è uno spettro che da secoli si aggira per il Friuli: è la vena eretica di un popolo che normalmente viene descritto come "salt, onest, lavoradôr", tutto d'un pezzo e sempre pronto alla cieca osservanza di regole e ruoli imposti da padroni rapaci. Ad essi ha fatto spesso gioco attribuirgli il ruolo di "sotàn", di suddito manzonianamente "disposto sempre all'obbedienza", e fiero della propria disciplina. Eppure, a ben guardare, gli "irriducibili" sono davvero tanti e attraversano tutte le epoche quasi ci fosse nei friulani un Dna bastiancontrario che affiora quando meno te lo aspetti o, meglio, quando la misura (del buon senso, della giustizia, della decenza) è colma. Tra di loro, ovviamente, ci sono state anche molte donne per cui essere eretiche spesso significava semplicemente voler essere libere. Il minimo comune denominatore della ribellione è il movente: l'autonomia di pensiero. Seguendo le tracce di coloro che si sono mossi lungo i secoli "in direzione ostinata e contraria", si può capire che il senso di indipendenza mentale insito in molti friulani è il sale di una terra che, se è rimasta fedele a se stessa, se ha forgiato e conservato una lingua millenaria, se ha saputo resistere alle onde del destino, a invasioni e catastrofi, lo deve proprio al suo sguardo divergente, spesso libero, uno sguardo friulano.
Storia della Carnia. Dalle origini a noi
Igino Piutti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2023
pagine: 312
“Nuova” storia della Carnia. Carnia, un nome che viene dalla notte dei tempi, da prima della storia. Terra che intreccia la propria vita con quella del Passo di Monte Croce Carnico. Da qui sono transitati i Romani alla conquista dell’Europa. Da qui sono calati i Barbari alla conquista dell’Italia. E qui le guerre secolari e l’emigrazione costante, le religioni e le abitudini ancestrali, hanno lasciato ben più segni che altrove. Come ogni passaggio di popoli ha lasciato traccia, nella lingua e nel tradizioni, che nel crogiolo della storia hanno dato vita e forma al “popolo duro” dei carnici. E così nei secoli si sono elaborati modelli di convivenza che hanno consentito a questo popolo di pastori di vivere in “una terra ove non si trovano che sassi”, a volte anche meglio di come vivesse il popolo dei contadini delle terre più grasse in pianura. Il racconto della storia di questa terra si snoda ricordando chi l’ha scritta con le sue gesta, ma soprattutto la gente di Carnia che l’ha subita e sofferta, sempre resistendo. Una terra amata, con un attaccamento antichissimo alle radici, conservato, malgrado tutto, attraverso i secoli. E come si diceva presentando la prima edizione, a maggior ragione anche questa “nuova Storia della Carnia” è stata scritta facendo eco al Carducci nella lirica “Il Comune rustico: Sognando l’ombre d’un tempo che fu… del comun la rustica virtù”. Una storia vista come in uno specchio retrovisore, guardando al passato ma senza voltarsi per compiacersene, e anzi ricavandone stimoli e suggestioni per vivere il presente, per riprendere a immaginare e costruire il futuro.
Gelsi e sangue. L'Ottocento, qui da noi
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2022
pagine: 304
L'Ottocento nella grande pianura padana. Gelsi e Sangue è il racconto di un'epopea famigliare, donne e uomini, vecchi e bambini, paesaggi e animali, andati tra le onde della grande storia. Vede l'alba il 17 ottobre 1797 nel passaggio di Napoleone tra queste strade di sassi bianchi e polvere e corre fino alla notte del 23 maggio 1915, nelle ore che precedono l'inizio della Prima guerra mondiale. Il "Secolo grando", nelle scoperte scientifiche come nella fame atavica, nelle guerre d'indipendenza per fare l'Italia come nella dura vita sui campi dei mezzadri. L'opera storica e letteraria sul popolo Veneto e Friulano.
Storia del Friuli e dei friulani. Dalle origini a noi
Walter Tomada
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2022
pagine: 490
"Storia del Friuli e dei friulani" è il libro d'un popolo, della sua terra, delle sue condizioni di vita, della sua fede religiosa e popolare, di cosa è accaduto nei suoi millenni di Storia. Dall'era glaciale all'uomo delle caverne, dai tumuli ai castellieri, e così l'avvento dei Venetici e dei Celti, Roma con il suo esercito e la fondazione di Cividale e della grande Aquileia, la distruzione portata da Attila, l'era dei Longobardi, quando i Duchi friulani diventavano Re d'Italia, il 3 aprile 1077, la millenaria stagione dei Patriarchi, la Serenissima, le eresie e le arti, il passaggio di Napoleone e poi l'Austria, il Risorgimento e il 1866, gli anni della fame e le innovazioni dell'Ottocento, la Grande Guerra, Caporetto, il biennio rosso e il fascismo, la Seconda guerra mondiale e la resistenza friulana, il Novecento e le sue tensioni di confine, il prima e il dopo Terremoto… E su tutto, l'anima e le tradizioni, che qui sono antiche quanto il tempo. L'autore, dopo anni di studio, ricerca e scrittura, ci consegna un'opera che è un lungo, appassionante, viaggio nei nostri millenni, alla ricerca delle radici profonde di una terra, il Friuli.
A guardare il nord
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2021
pagine: 502
Cinquant'anni d'Italia. Dai ruggenti anni Ottanta ad un ipotetico Duemilatrentacinque, passando per gli anni delle speranze e quelli delle disillusioni, fino a una stagione non attesa, che ha segnato tutti... Un volume che raccoglie il lavoro ventennale d'uno dei maggiori scrittori realisti italiani, con ampi testi inediti, una scrittura che muta col mutare della nazione, di decennio in decennio. "A guardare il Nord" è il libro per leggere l'Italia, come è cambiata lei, come siamo cambiati noi.
Pane e ferro. Il Novecento, qui da noi
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2019
pagine: 360
Paesenovo sta tra Veneto e Friuli, nella grande pianura padana... come da sempre ripetono Enea, suo padre, sua madre e i molteplici protagonisti di "Pane e ferro". Un microcosmo che ha visto passare tra le campagne sterminate, le strade di sassi e polvere e le case sorte a lato del grande fiume il Novecento intero, portando in quel piccolo borgo contadino due guerre mondiali e una epocale migrazione dai campi alle fabbriche, unica rivoluzione vissuta e accettata "qui da noi". "Pane e ferro" racconta un'epopea famigliare lunga un secolo, dall'alba del 1895 al tramonto del 1999, dal nonno, vecchio patriarca, che nei due conflitti mondiali vive la tragedia del suo tempo, fino al figlio e al nipote, chiamati a ripercorrere l'intero secolo breve nei ricordi e sulla pelle, così da lasciarne testamento. Pagine vive e toccanti che dipingono il quadro di un mondo ormai lontano, dove la terra è stata solcata dalla "grande storia" ben più che altrove, e dove le "storie minime", intime e umane, parlano delle fatiche e delle conquiste di un popolo dimenticato: i "metalmezzadri". Donne e uomini con la schiena piegata sulla terra da coltivare e i corpi nel ferro da costruire.
Padania. Vita e morte nel nord Italia
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2016
pagine: 352
"Da Trieste a Torino, viaggiando in auto, in treno o a piedi, non cambia nulla, passando per Udine, Venezia, Padova, Verona, Brescia, Bergamo, Milano, Novara, dentro l'autostrada, sui binari o per sentieri, è tutta una vasta, unica, interminabile distesa d'asfalto e cemento, un grigio che nasce ai bordi del mare Adriatico, allaga la Pianura Padana e sale alle Alpi. Un universo abitato da venti milioni di persone, donne, uomini, bambini, e ancora animali, paesaggi, fabbriche, centinaia di città, a formare l'immane landa chiamata Padania." Padania è un definitivo ritratto famigliare, sociale, geografico, economico, che mette radici negli anni della grande crisi economica, ne racconta la genesi, il cambiamento che ha portato su milioni di persone, su tutti noi, e forse traccia una via di fuga. Una storia in presa diretta, narrata dagli occhi di un quarantenne e di sua moglie, Max e Anna, protagonisti degli ultimi atti di un matrimonio tormentato. Il loro legame ventennale, il rapporto con il figlio adolescente, l'importante carriera di entrambi, la dipendenza dall'alcol, la ricerca estrema del sesso, l'uso dei corpi, l'esposizione del potere economico, il successo ottenuto e sbandierato in una vita borghese, un universo umano stravolto dal mutare della società e da un inimmaginabile, drammatico, trauma intimo. Santarossa con Padania dipinge un epico "romanzo famigliare" a tinte scure del Nord Italia di questi anni e forse di quelli prossimi.
Hai mai fatto parte della nostra gioventù?
Massimiliano Santarossa
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 133
Massimiliano Santarossa dipinge un romanzo che trasuda disperazione, solitudine, umanità e voglia di vita da ogni poro. La sua gioventù bruciata è dolorosa ed è come un urlo disumano che squarcia ma non muta il vuoto cosmico dell'esistenza. Un grido di rara bellezza e forza evocativa. Non c'è speranza, non c'è redenzione, non c'è via d'uscita alcuna. Una lunghissima via di palazzoni ultrapopolari. Un lago di cemento verticale. La storia inizia il venerdì e termina la domenica. In mezzo a queste settantadue ore corre l'esistenza del branco. Quattro ragazzi persi, arrabbiati e violenti, diversi in tutto, ma fratelli di strada. Protagonista assoluto il Vez, falegname poco più che ventenne devoto a ogni forma di eccesso e guidato da un unico sentimento: la propria inesauribile rabbia. Attorno a lui gira la vita di un disoccupato tossicodipendente, anima dolce e sconfitta, di un rivenditore di auto aggressivo e cinico e di un giovane dipendente comunale, fantasma umano spinto da una sola volontà: sopravvivere. Un romanzo velocissimo, incalzante, dove il lavoro, lo sballo, i raveparty, la notte labirintica, l'amore tradito e l'amicizia contraffatta ma fraterna fanno da sfondo all'esistenza sciagurata di quattro figli del nostro tempo. Ne esce il quadro potentissimo dei sogni di una generazione senza sogni, della vita nelle periferie cementificate e post-moderne, del Nordest d'Italia sempre più ricco di denaro e povero di valori.
Metropoli
Massimiliano Santarossa
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 209
Un uomo perso in un futuro prossimo a noi vicinissimo: un luogo confinato dentro vastissime mura, innalzate per proteggersi dal nulla esterno, un sistema chiamato "Metropoli" dove tutto ha avuto inizio e dove tutto ha trovato fine. Attraverso gli occhi del protagonista vivremo la quotidianità delle viscere di un'enorme città-stato, popolata da milioni di persone schiacciate su una terra consumata e annerita, dominata da leggi che regolano ogni istante, ora e giorno dell'esistenza. Un cammino alla scoperta di nuove forme di lavoro, di nuovi metodi di organizzazione sociale e di infinite schiavitù, tutto in nome e per la salvezza di Metropoli, la città che costruisce una "speranza metallica" dove tutto è possibile e nessuna regola è scritta. Una città divenuta essa stessa un nuovo Dio, ultimo baluardo di asfalto, cemento e metallo di un mondo apocalittico. "Metropoli" è il racconto dell'anno 2035 e della volontà di porre strenua e silenziosa resistenza a un nuovo sistema totalitario in nome della parola più antica e importante: Libertà.
Il male
Massimiliano Santarossa
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2013
pagine: 217
"Il male" racconta il delirio, le ossessioni, le perversioni, le distorsioni della nostra società postmoderna, attraverso una potente metafora narrativa, tra immaginario e reale. In un viaggio nelle viscere delle nostre città, Lucifero il principe delle tenebre, il figlio di luce nera, descrive la moltitudine di periferie abbandonate, gli innumerevoli luoghi di perdizione, le profonde paure dei dannati in vita, e tutto questo attraverso gli occhi e la pelle di dieci anime fragili, sconfitte, crollate. Il principe di luce nera, senza mai intervenire o apparire, vivrà e subirà il male in terra compiendo un vero viaggio ad infera, alla scoperta di cosa l'uomo moderno è in grado di fare. Al termine rimarrà la visione di un inferno terrestre ben più atroce, violento e osceno degli inferi stessi, e il peso insopportabile di una profezia svelata. Dalle pagine del romanzo escono come un fiume in piena le voci, i volti, le situazioni che dipingono il ritratto sconvolgente di una società in frantumi, tutto con uno stile narrativo visionario e allo stesso tempo realista. "Il male", un romanzo che capovolge le nostre sicurezze, che rimette in discussione i luoghi del bene e del peccato, l'inferno e il paradiso, il reale e l'irreale.
Viaggio nella notte
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2012
pagine: 139
"Viaggio nella notte" narra in maniera visionaria ma assolutamente reale lo scandire dei minuti e delle ore che danno vita all'ultima terrificante giornata d'un giovane protagonista del dolore assoluto. Un viaggio esistenziale nei luoghi dell'estrema periferia italiana, deturpata e divorata da capannoni industriali, grattacieli fatiscenti e semi abbandonati, campi colmi di schiuma oleosa e alberi che sembrano lanciare un urlo muto verso un cielo metallico, strade divelte dove nemmeno l'asfalto pare avere più consistenza. Il giovane protagonista del romanzo, camminando tra i luoghi della propria vita, affronta senza mai indietreggiare la memoria che ritorna, il ricordo di ciò che erano i suoi luoghi, le visioni dei tanti amici perduti, la fatica del lavoro in fabbrica, e in ultimo gli istanti d'una scelta definitiva. Un viaggio assoluto e senza ritorno dentro le periferie dell'anima, luogo simbolo del disfacimento territoriale e morale dell'Italia dei giorni nostri.
Gioventù d'asfalto
Massimiliano Santarossa
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca dell'Immagine
anno edizione: 2009
pagine: 180
Questo libro è come un bisturi che entra diretto nella carne e nell'anima delle giovani generazioni, e ne svela i segreti. Qui trovate la pelle viva di tanti ragazzi, certi cattivi, altri buoni, alcuni persi... Però tutti «maestri di vita vera». Dopo Gioventù bruciata e dopo Gioventù cannibale, ecco la moderna Gioventù d'asfalto. Anni Ottanta e Novanta, vissuti nel profondo Nordest.