Baldini + Castoldi: Gli scarabei
Come non invecchiare. La scienza che ci aiuta a diventare più sani via via che si invecchia
Michael Greger
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 1088
Quando il dottor Greger ha esaminato le ricerche sull’invecchiamento e i rimedi per la giovinezza, ha scoperto che la dieta è uno strumento infallibile per contrastare gli effetti dell’età. Sebbene l’invecchiamento sia stato trattato come una malattia, non implica necessariamente un aumento delle patologie. Esistono undici percorsi di invecchiamento cellulare che possiamo interrompere e invertire cambiando lo stile di vita: l’autofagia, il processo di riciclaggio delle sostanze inutili, può essere stimolata con la spermidina (presente in tempeh, funghi e germe di grano), mentre le cellule senescenti, responsabili di infiammazione e malattie legate all’età, possono essere combattute con alimenti ricchi di quercetina, come cipolle, mele e cavoli. Ispirandosi agli stili di vita delle «zone blu», dove si vive più a lungo, il dottor Greger, medico nutrizionista e fondatore di NutritionFacts.org, offre metodi semplici e scientifici per preservare la salute del corpo. "Come non invecchiare" è un’opera chiara, pratica e ricca di consigli per vivere meglio e più a lungo, senza costi eccessivi.
La fine di Israele
Furio Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 160
«Israele ricco, potente, usurpatore di case e di terre, colpevole di occupazione, esecutore di “apartheid” e del “muro della vergogna”. Israele assassino.» La sinistra è lontana da Israele. Senza la sinistra – in Israele, in Europa, nel mondo – Israele non si salva. Israele ha nuovi amici. I nuovi amici di Israele vengono dalla parte sbagliata della storia. La sinistra italiana ha abbandonato Israele, consegnandolo di fatto alla destra e a un destino di guerra. Israele appartiene al mondo e ai valori della sinistra. Senza il sostegno della sinistra del mondo Israele muore.
L'ingiusto processo al Gesù di Scorsese. La nuova «inquisizione» contro «L'ultima tentazione di Cristo»
Pierluigi Di Pasquale
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 208
Di formazione cattolica, Martin Scorsese ha esplorato nei suoi film temi come colpa e redenzione, con un approccio personale e mai acritico. Questo percorso culmina ne L’ultima tentazione di Cristo, il suo progetto più meditato, realizzato con lo sceneggiatore calvinista Paul Schrader. La pellicola propone un Gesù lontano dall’iconografia tradizionale, tormentato da dubbi e paure esistenziali, che ha suscitato scandalo tra i cristiani integralisti, provocando proteste, minacce e boicottaggi. Nel 1983, sotto pressione, la Paramount annullò il progetto dopo aver già investito cinque milioni di dollari. Solo nel 1987 Scorsese trovò una nuova casa di produzione e portò al pubblico questa originale cristologia ispirata al romanzo di Nikos Kazantzakis, proponendo una visione lucida e coraggiosa del Messia.
Controcorrente. Una storia liberalsocialista
Fabrizio Cicchitto
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
Con una prosa sciolta, un linguaggio diretto e talvolta tagliente, Fabrizio Cicchitto racconta cento anni di storia d’Italia attraverso la lente della politica italiana, focalizzandosi in particolare sui partiti della sinistra. Dall’omicidio Matteotti al ruolo dei servizi segreti inglesi e americani negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, epoca in cui l’Italia – tenendosi in sapiente equilibrio tra l’influenza del Patto Atlantico e il blocco dell’Est – ricopriva una posizione fondamentale al centro del Mediterraneo; dall’inchiesta che ha cambiato il volto del Parlamento, Mani Pulite, alle rotture, scissioni, marce indietro che hanno caratterizzato la sinistra nel nostro Paese; dalla strategia della tensione degli anni Settanta alle vicende del drammatico presente che stiamo vivendo: la pandemia, la guerra in Ucraina e in Israele-Palestina, le incombenti elezioni americane e l’attacco a tre punte contro l’Occidente di Cina, Russia e Iran. Grazie al supporto di documenti, atti, leggi e decreti, fonti storiche inconfutabili, e alla sua esperienza diretta di testimone degli avvenimenti e dei fatti di quegli anni, Fabrizio Cicchitto ci rivela retroscena, trame, intrighi di circostanze nazionali e internazionali – sempre con chiarezza e spirito critico – invitandoci a un esame consapevole della nostra Storia.
La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare
Andrea Segrè, Ilaria Pertot
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 192
Davvero i poveri mangiano meglio dei ricchi? No, non è vero. Ma neppure i ricchi mangiano tanto bene. Questo saggio, dando voce a tredici storie di sopravvivenza alimentare ed esistenziale, mira a rendere concreta la dimensione umana dietro le crude statistiche. La povertà non è infatti una categoria astratta, né la si può ricondurre solo a dei numeri. Anzi, dalle indagini condotte dagli autori emerge un quadro variegato e complesso, che mette in luce un impoverimento alimentare generalizzato. Nonostante in Italia l’alimentazione occupi una parte importante della narrazione collettiva e dell’economia, paradossalmente il cibo sta perdendo progressivamente il suo valore. Tanto che viene sprecato in grande quantità. Questo saggio, chiaro e illuminante, non solo ci invita a riflettere su una questione di primaria importanza, ma chiama soprattutto all’azione. Per contrastare questo fenomeno occorre mobilitarsi tutti – dalle istituzioni nazionali ai comuni, dalle famiglie alle scuole – garantendo il diritto universale a un’alimentazione adeguata, sicura e sostenibile (ius cibi) e introducendo una seria educazione alimentare in tutti i cicli di istruzione. Con la prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi.
La 50ª legge
Robert Greene, 50 Cent
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 256
In un mondo che richiede resilienza e adattabilità, "La 50ª legge" si presenta come un moderno manifesto per l’impavidità e l’empowerment. Prendendo spunto dalla straordinaria esperienza di 50 Cent, icona dell’hip hop rinato mille volte, e attraverso aneddoti tratti dalle vite di personaggi illustri come Napoleone, Hemingway, John F. Kennedy che hanno superato le difficoltà grazie all’osservanza di una semplice regola, Robert Greene, autore bestseller, ci regala con maestria una saggezza senza tempo, aiutando i lettori a vincere le proprie paure, ad abbracciare il cambiamento e a diventare padroni del proprio destino. Greene compone una ideale «Bibbia» del successo, nella vita e nel lavoro, basata su un solo principio: non temere nulla. Il risultato è un libro di grande ispirazione, perfetto per gli imprenditori, i giovani e chiunque sia interessato alla vita di 50 Cent e a migliorare la propria idea di successo. Con consigli pratici e una narrazione avvincente, "La 50ª legge" trasforma i lettori in architetti della propria vita, pronti a non temere nulla e a vivere alle proprie personali condizioni. Non temete, perché la grandezza attende coloro che osano.
Tempesta. Storia di Giacomo Matteotti
Pino Casamassima
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 880
Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti denuncia alla Camera dei deputati il clima di violenza e i brogli che hanno segnato le elezioni politiche dell’aprile precedente. Con un nuovo intervento previsto per l’11 giugno, il segretario del Partito socialista unitario avrebbe smascherato un giro di tangenti petrolifere provenienti dalla compagnia americana Sinclair Oil, che coinvolgevano perfino il duce e lo stesso re, Vittorio Emanuele III. Il 10 giugno, il leader socialista viene rapito e ucciso. Resta nell’immaginario collettivo la convinzione che l’omicidio sia conseguenza dell’ultimo intervento alla Camera. Lo stesso Matteotti, alla fine della sua denuncia, l’avrebbe involontariamente avvalorata con queste parole: «Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me». Una tesi, quella dell’eliminazione per quel discorso, che dopo i primi tentativi – anche maldestri – di scrollarsi di dosso ogni responsabilità, Mussolini avrebbe accreditato per coprire la vera ragione del delitto: evitare che lo scandalo lo travolgesse proprio nel momento in cui il Governo necessitava di prestiti internazionali importantissimi. Ne è riprova il discorso del 3 gennaio 1925, col quale il duce si assumerà «la responsabilità politica, morale, storica» di quanto avvenuto fino a quel momento. Più che una dichiarazione, una rivendicazione. In questo libro rivive la vicenda umana e politica di un uomo che prima di morire a 39 anni aveva segnato il corso della Storia, fino a diventare icona della lotta per la libertà, nonché simbolo stesso dell’antifascismo.
Il nuovo libro nero della magistratura. Peccati e vizi nelle sentenze del CSM
Stefano Zurlo
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 272
C’è il giudice che dai suoi imputati aveva ricevuto a prezzi stracciati sei auto. Più una fiammante Porsche Cayenne come vettura di cortesia senza scadenza, e c’è il giudice violento con la moglie. C’è poi il magistrato che a degli imprenditori aveva chiesto biglietti a grappolo per una partita, pernottamenti multipli in hotel, riparazione di una barca e utilizzo di un gommone. C’è il pubblico ministero che fa circolare un dossier per screditare la collega «matta come un cavallo», perché legata al sindaco che lui aveva fatto arrestare. E ci sono i due pm che terrorizzavano i testimoni di un’inchiesta sulle tangenti nella pubblica amministrazione, promettendo loro «un soggiorno in cella con vista mare». Il nuovo libro di Stefano Zurlo, una miniera di storie quasi incredibili ma tutte verissime, racconta dall’interno i mali della magistratura, ricostruendo alcuni dei processi che si sono svolti negli ultimi anni davanti alla Sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura. Storie di corruzione, malcostume e arroganza, giudici che hanno anteposto alla correttezza e alla sacralità del proprio difficilissimo compito interessi meschini, denaro, potere, favori e scambi vantaggiosi con i potenti di turno. Se l’opinione pubblica accede a queste notizie in modo frammentario ed episodico, Zurlo ci offre una lente d’ingrandimento sull’attività della Disciplinare, per far conoscere le dinamiche del potere giudiziario e per comprenderle dall’interno, illuminando così un ambiente spesso buio e ovattato e rivendicando la necessità della trasparenza in tutti gli elementi che costituiscono uno dei pilastri fondamentali della nostra democrazia. Prefazione di Valerio De Gioia.
Il caso Moro. Tra politica e storia
Claudio Signorile, Simona Colarizi
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 256
L’assassinio del presidente della Democrazia cristiana Aldo Moro nel 1978 ha segnato una svolta nella storia della Repubblica di tale portata da suscitare negli storici, nei politici e nei media un interesse costante mai venuto meno, neppure dopo quarantacinque anni. A perpetuarlo hanno contribuito le commissioni di inchiesta parlamentari, i processi, le interviste ai testimoni dell’epoca, le ricostruzioni filmiche e televisive che hanno alimentato una storiografia sempre in divenire, grazie al reperimento di nuovi documenti a distanza di tempo, fino praticamente a oggi. Tanta attenzione ha finito però per concentrare tutte le analisi sul cosiddetto «caso Moro», cioè a circoscrivere l’impegno investigativo ai cinquantacinque giorni di prigionia del leader democristiano, conclusisi con la sua uccisione. Con questo dialogo a due voci, Claudio Signorile – vicesegretario del Psi nel 1978, cinque volte ministro nei governi degli anni Ottanta, incaricato dal suo partito a seguire da vicino il sequestro di Moro e il dialogo con le altre forze politiche su un’eventuale trattativa – e Simona Colarizi – professore emerito di storia contemporanea a «La Sapienza» di Roma – riflettono sulle svolte più significative dei tormentati anni Settanta, sul contesto italiano anche nei suoi riflessi sui due grandi blocchi contrapposti nella guerra fredda, sui fatti e le scelte dei partiti, dei Servizi segreti, della Curia, senza mai considerare come inevitabile il tragico esito finale che ha segnato una vera e propria rottura nel sistema politico di allora, fino a polverizzare le prospettive di un compromesso storico, potenzialmente in grado di influire anche sulle dinamiche internazionali. Nulla, dopo Moro, sarebbe stato come prima.
Elogio dell'imperfezione
Rita Levi-Montalcini
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 336
L’autobiografia di una delle più importanti e preziose personalità scientifiche del secolo scorso. Una vita che si muove tra le minacce della storia – le due guerre mondiali e le leggi razziali – i limiti culturali di una società che discrimina ancora fortemente la donna e un modo di concepire la scienza come ricerca continua, processo evolutivo di idee e approcci, scoperta. Al centro di questa ricognizione autobiografica emerge l’imperfezione come virtù e condizione da sempre necessaria per correggere se stessi, indagare sui propri errori, percorrere nuove strade e trovare nuove soluzioni «L’imperfezione», dice Levi-Montalcini, «ha da sempre consentito continue mutazioni di quel meraviglioso quanto mai imperfetto meccanismo che è il cervello dell’uomo.» L’imperfezione è dunque una componente fondamentale dell’evoluzione. Dagli anfibi all’Homo Sapiens, il cervello dei vertebrati si è sempre prestato a un miglioramento, a un cambiamento, mentre negli invertebrati è nato così perfetto da non entrare nel gioco delle mutazioni, tanto è vero che i trilobiti vissuti centinaia di milioni di anni fa non sono essenzialmente diversi dagli insetti, dagli artropodi di oggi. Ecco perché l’imperfezione «merita un elogio».
Senz'olio contro vento
Rita Levi-Montalcini
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 208
Niente di meglio dell’espressione marinaresca utilizzata nel titolo può spiegare il tragitto mentale che ha portato la celebre scienziata a confrontarsi con dieci personaggi, da lei amorosamente ritratti e scelti fra le innumerevoli personalità che ha avuto modo di conoscere. Una costante li accomuna: quella di aver affrontato il mare dell’esistenza con coraggio e determinazione. Sono figure, per l’autrice, che con il loro esempio di vita riscattano le specie umana. Dal nipote Guido Montalcini, tragicamente segnato da una crudele malattia, al partigiano Giacomo Ulivi, fucilato non ancora ventenne in una piazza di Modena; dall’amica biologa Simonetta Tosi, morta di cancro, al sionista Enzo Sereni, scomparso a Dachau; dalla dermatologa Marcella Nazzaro all’architetto razionalista Giuseppe Pagano; da Vito Volterra a Max Delbrück; da una quasi sconosciuta poetessa, Maria De Laude, della quale si mettono in luce le eccezionali doti liriche, al famoso e caro amico Primo Levi, con il quale Rita Levi-Montalcini intesse un commosso ideale colloquio. Ritratti esemplari, questi, tessuti sul filo dei ricordi, con un abile intersecarsi solenne e accorato di dialogo e di narrazione. L’autrice non cede mai al patetico, al sentimentalismo, da cui rifugge per una certezza che viene da lontano, dalle sue esperienze di lavoro, di incontri e di scontri, da cui si evince una sola verità: vivere per lei non è mai stato un mestiere; piuttosto un dovere, un imperativo etico.
Il sogno di Cusano. Dialoghi post-secolari sulle religioni e la politica inaridita di oggi
Giuliano Amato, Vincenzo Paglia, Giancarlo Bosetti
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 224
A quasi vent’anni dall’omonimo volume di «Reset», Giuliano Amato e Vincenzo Paglia, un laico e un credente, riprendono il loro dialogo, questa volta insieme a Giancarlo Bosetti, direttore di Reset Dialogues on Civilizations, nello spirito «post-secolare» teorizzato da Jürgen Habermas, alla ricerca di un’alleanza tra fede e ragione laica. La domanda che ispira questa riflessione prende le mosse da un’analisi lucida della realtà in cui viviamo. A fronte di una serie di emergenze e di cambiamenti epocali – le guerre, la pandemia, il riscaldamento globale, l’inverno demografico europeo, i grandi flussi di migranti e rifugiati – i leader e i partiti, siano di governo o all’opposizione, non sembrano attrezzati per guidare l’opinione pubblica verso piani di azione a medio e lungo termine, mentre cresce la conflittualità per accaparrarsi voti e consensi sulla base di interessi di corto respiro. Come rispondere, dunque, a questa crisi? Ereditando la lezione filosofica e intellettuale di Habermas e riprendendo il celebre «sogno» di Nicola Cusano, gli autori propongono in queste pagine un’idea di intervento sulla società, ma un intervento possibile solo se corale, sostenuto dalla partecipazione alla sfera politica di tutte le sensibilità. Fede e ragione, insomma, sono chiamate a una nuova alleanza di fronte alla crisi profonda in cui versa l’intero pianeta, e possono riuscirvi solamente superando le armature concettuali che le pretendono alternative e inconciliabili. Uno sforzo condiviso, capace di abbracciare posizioni e ideali anche molto differenti, nel nome del bene comune e, del futuro.