Armando Editore: Scaffale aperto

Con l’occasione del Giubileo di Papa Francesco, questo libro sinteticamente analizza le particolarità della ricorrenza e illustra i vari aspetti del suo pensiero sul futuro della Chiesa. Il prossimo Papa non solo dovrà portare a termine il Giubileo, ma anche continuare a guidare la Chiesa lungo il cammino tracciato da Francesco, morto il lunedì dell’Angelo del 2025.

Con l'occasione di questo Giubileo di Papa Francesco, questo libro sinteticamente analizza le particolarità di questa ricorrenza e con l'occasione illustra la diversità del suo pensiero sul futuro della Chiesa.

"Elogio della creatività. Una lavata di capo" è un manuale indirizzato ai creativi e ai non addetti ai lavori che nella creatività vedono uno strumento in più per vivere meglio. Fornisce, in modo pratico e con tono irriverente, indicazioni per comprendere i brand, allenare la creatività, stilare un brief, superare impasse, ottimizzare il tempo e riflettere. Tra i vari capitoli a tema, si sviluppa la storia con un confidente, un parrucchiere ‘psicologo’ che spinge l’autrice a smettere di procrastinare e la invoglia a scrivere il manuale, personaggio che poi rivela celare un segreto. Il titolo stesso, con il gioco di parole “lavata di capo”, cattura l’essenza ironica e dissacrante del libro, promettendo un viaggio all’insegna della scoperta e del recupero della creatività. Non solo la esplora come motore di innovazione e cambiamento, ma insegna anche come riconoscerla, stimolarla e applicarla nei contesti più disparati. Un libro ricco di riflessioni, trucchetti, esercizi e video.

L'opera illustra il rapporto tra lo sport, il gioco del calcio in particolare, e le società civili in un periodo storico particolarmente complesso come quello della Grande Guerra. Alla curiosità del lettore è offerta l'origine del "gioco più bello del mondo", la sua diffusione in Europa e gli episodi che lo hanno caratterizzato, la football controversy, gli assalti condotti "palla al piede", l'incontro Inghilterra-Germania nella "terra di nessuno", l'affermazione del calcio femminile.

"L’Ontologia dell’istruzione" si propone di scandagliare, impudentemente, le radici prime e i fondamenti su cui poggia il problematico, complesso e multiforme fenomeno comunemente definito istruzione. Accostare l’ontologia all’istruzione significa, in via prioritaria, porsi il gravoso quesito relativo all’identità dell’istruzione, nonché quello relativo al significato del suo essere (esistere) e alla sua modalità di esistenza. Quali sono, quindi, i criteri di esistenza dell’istruzione? In quali circostanze sussiste, quali sono i suoi limiti e confini? Si è partiti dalla considerazione che, oltre a essere necessario, sia ancora possibile un cambiamento, ma non esiste possibile cambiamento che non poggi su un riconoscimento, su una presa di coscienza che sia, prima di ogni altra cosa, un atto di autocoscienza. L’opera passa dalla trattazione del “mal di scuola”, ossia del malessere che si vive nella scuola e per la scuola, alla definizione di un’autentica comunicazione e azione di natura pedagogica, per giungere successivamente alla caratterizzazione dell’istruzione e alla definizione delle peculiarità della funzione docente.

Nel libro si affronta il nucleo tematico riguardante sia il rapporto tra il Noi e l'Io, sia la problematica del rispetto; tale valore è dovuto a ciascuno, indistintamente, proprio perché siamo tutti uguali. Il presente saggio si compone di aforismi e aneddoti, metafore e modi di dire, inseriti opportunamente nel contesto espositivo e argomentativo per migliorarne la comprensione.

Donne astute e coraggiose appartenute ad un'epoca in cui la parità di genere era soltanto utopia, le indomabili contribuirono a rendere meno buio il Medioevo del XII secolo, scalfendo con la loro condotta ribelle gli archetipi femminili creati dal patriarcato greco per legittimare il predominio maschile. Anna Comnena, Principessa Porfirogenia dell'Impero Bizantino, Sichelgaita novella pallade longobarda e Trotula, magistra della scuola medica salernitana sono tra le protagoniste di questo volume.

Il manoscritto Patti prematrimoniali e trust nel diritto di famiglia. Guida per coppie sposate, conviventi, di fatto dell'Avv. Elda Panniello è un manuale pratico e completo che esplora l'importanza e l'applicazione dei patti prematrimoniali e dei trust all'interno del contesto familiare. Il volume è rivolto non solo a professionisti del settore e coppie sposate, ma anche a conviventi e coppie di fatto, offrendo loro strumenti legali per una pianificazione patrimoniale efficace e sicura.

Nato dall’approccio concreto e interdisciplinare ai temi della salvaguardia ambientale e dell’impegno civico dell’Istituto Jane Goodall, Lavorare per la sostenibilità offre agli educatori gli strumenti per interessare ed entusiasmare i giovani a partecipare allo sviluppo delle loro comunità e prendersene cura, per renderli partecipi di un cambiamento reale, secondo la visione della scienziata Jane Goodall. Il manuale è uno strumento pratico unico, basato sul metodo educativo internazionale Roots&Shoots – Radici e Germogli, per lavorare con bambini o ragazzi alla realizzazione di progetti concreti e per trasmettere loro la consapevolezza che anche la più piccola azione a livello locale contribuisce a un mondo migliore. Il libro illustra le quattro fasi del metodo Radici e Germogli e acclude quattro schede didattiche dimostrative. La metodologia Roots&Shoots consente che i ragazzi facciano proprio il senso dell’interdipendenza della vita, il concetto che umanità, animali e ambiente sono un tutt’uno imprescindibile. Un’azione positiva per l’ambiente inevitabilmente beneficerà uomini e animali. Il testo, dunque, sostiene e guida, praticamente, il metodo integrato nella soluzione dei problemi delle comunità che i giovani sono chiamati a osservare criticamente.

Il libro permette di avere un completa conoscenza degli eventi che hanno consentito al Venezuela di conquistare l'indipendenza attraverso complesse vicende sociali, politiche, religiose, militari. Particolare riguardo è dato alla figura di Simόn Bolívar, el libertador, promotore e trascinatore del movimento indipendentista, nonché attento e abile comandante di truppe in battaglia.