Aracne: Dialegesthai
Il mistero del vivente concreto. Indagando l'uomo con Romano Guardini
Clemente Sparaco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 304
Racchiuso nel cuore inquieto dell'uomo si cela un mistero grande e, per certi versi, intrigante. Lo ha esplorato Romano Guardini, filosofo e teologo italo-tedesco, in un'epoca a sua volta inquieta che prelude alle devastazioni materiali e morali del secondo conflitto mondiale. Questa irrequietezza scaturisce dal modo in cui l'individuo, "vivente concreto", vive oppositivamente la sua stessa esistenza: cerca la verità, ma non disdegna la falsità; vede il bene, ma fa il male; è mortale e finito, ma aspira e pretende l'infinito. Chi scioglierà questo mistero? Chi potrà dare risposta? La risposta a queste domande è da ricercare nella parola, una Parola davvero speciale...
Heidegger e la domanda aristotelica sull'essere
Francesco Biazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 252
Questo libro si propone di offrire un contributo per quanto riguarda il dialogo instaurato da Heidegger con Aristotele durante il secondo decennio del XX secolo, concentrandosi nello specifico sull'appropriazione e sull'originale sviluppo di tematiche della Metafisica in Essere e tempo. L'interpretazione, inoltre, verte sulle implicazioni che tale dialogo ha avuto per la filosofia ermeneutica del secondo Novecento.
Alterità e infinito
Floriana Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 268
Esiste una stretta correlazione nel pensiero di Levinas tra alterità, infinito e felicità. L'autore si distingue dai contemporanei per una concezione radicale di "altro", cui l'Io si relaziona in maniera asimmetrica. Tale presupposto trova il suo culmine nell'idea di Infinito: Levinas si ispira alle Meditazioni di Cartesio, mettendone in discussione la concezione quantitativa del divino. La radicale esteriorità dell'Infinito ha come conseguenza il superamento della felicità, stadio egoistico che coincide con la pienezza dell'esistere. Il comandamento dell'Infinito, che si rivela nel Volto altrui, richiama l'Io a una totale donazione, aprendo tuttavia a una possibile alienazione del sé.
La genesi della vita intersoggettiva. Modi e forme dell'intersoggettività nella fenomenologia di Husserl
Marcello Fraccaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 228
Lo studio del Nachlass husserliano permette di uscire dalle ristrettezze e dalle rigidità con cui viene considerata l'idea d'intersoggettività nel pensiero del fondatore della fenomenologia. Le ricerche sull'esperienza dell'altro, sulla relazione tra coscienze estranee, sulla comunità, occupano un posto centrale nel lavoro di Husserl; i tre volumi della husserliana Zur Phänomenologie der Intersubjektivität lo mostrano in maniera esplicita. Senza dubbio le analisi che emergono da questi testi sono per lo più riflessioni specifiche non pensate per la pubblicazione, a tratti ripetitive e per nulla sistematiche, tuttavia, permettono di vedere l'evolversi del pensiero, l'aprirsi di nuovi temi e nuove problematiche; mostrano inoltre come la teoria esposta nella Quinta meditazione cartesiana non sia il punto di arrivo di una ricerca che, al contrario, ha cercato fino all'ultimo di reinterrogare la questione in ogni suo aspetto. L'intento del libro è innanzitutto di mostrare lo sviluppo della riflessione husserliana sull'intersoggettivà, dalle prime analisi fino all'ultimo periodo di ricerca, prendendo in considerazione l'intero Nachlass.
La sapienza dell'essere. Ontologia triadica e trinitaria, metafisica della creazione e dialettica nella teosofia di Antonio Rosmini
Silvio Spiri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 536
Raimon Panikkar. Filosofo e teologo del dialogo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 324
Questo saggio presenta l'opera filosofica e teologica di Raimon Panikkar. Attraverso una coralità di interventi, le pagine del libro svolgono una prima indagine critica sulle connotazioni filosofiche del pensiero panikkariano mettendone soprattutto in risalto la dimensione dialogica. I vari capitoli prendono in esame l'andamento dialettico della riflessione dell'autore, che è sempre stata caratterizzata dalla volontà di integrare il patrimonio filosofico e spirituale dell'Oriente con quello dell'Occidente.
Determinazioni dell'affetto
Giovanni Salmeri
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 212
È ancora ragionevole affermare, come faceva Kant, che qualsiasi persona giunge facilmente a un accordo riguardo alle massime morali, mentre il compito della filosofia consiste nel trovare la formula non evidente che le genera? o forse la situazione appare oggi pressoché capovolta? Partendo da questa domanda e riprendendo diverse suggestioni disseminate nella storia della filosofia, lo studio porta avanti l'ipotesi di lavoro che il fondamento della moralità è in realtà evidente: esso consiste nelle condizioni affettive in cui la vita umana nasce e in cui soltanto essa è possibile. Tali condizioni si traducono poi in atteggiamenti etici quando vengono mediate dalla parola e dal pensiero, in cui ogni essere umano viene accolto e risvegliato alla sua umanità. Attraverso un serrato dialogo con alcune delle più importanti voci della filosofia morale, il saggio mette alla prova tale ipotesi attraverso alcuni dei temi cruciali della cultura e dell'etica contemporanea: l'amore, la vita, l'umanesimo, la differenza sessuale, l'educazione.
Oltre la solitudine dell'Io. Alle origini del pensiero dialogico
Clemente Sparaco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 292
Vivendo l'esperienza della prima guerra mondiale i filosofi dialogici Ebner e Rosenzweig hanno interpretato la crisi della modernità come crisi comunicativa. È avvenuto che mentre acquistavamo fede nei sistemi di pensiero, nelle ideologie, nella scienza, abbiamo perso la fede nella parola. I saperi costituiti ci hanno distratti verso una forma di linguaggio chiuso ed autoreferenziale e la parola è stata derubricata sul registro di una comunicazione impersonale, in cui dominano espressioni spiritualmente spente. Con la parola è venuto meno anche l'amore, che solo supera la distanza che ci divide dall'altro, dilatando il nostro io al di là del proprio mondo, oltre la propria solitudine.
La soglia e l'esilio. Asimmetrie di tempo e spazio nel nuovo pensiero di Franz Rosenzweig
Giacomo Bonagiuso
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 236
Franz Rosenzweig, nell'introdurre gli esiti del suo "Nuovo Pensiero", così traccia l'ambito di confronto con il contemporaneo: "La differenza tra pensiero vecchio e nuovo, tra pensiero logico e pensiero grammaticale, consiste nel bisogno dell'altro, o, che è lo stesso, nel prendere sul serio il tempo. E, d'altra parte, non è che ciò che accade accada nel tempo, è il tempo stesso ad accadere; assunto sui generis per un pensiero - come quello ebraico - che confonde linguisticamente e concettualmente l'esilio e la rivelazione (galuth), fino a fare dell'esilio la condizione essenziale di qualunque rivelazione, poiché solo andando fuori di sé si può accogliere veramente l'altro e farci autentico dialogo." Questo volume tenta di dipanare queste soglie di pensiero sia in chiave retrospettiva, in termini di fondazione del "Nuovo Pensiero", sia in chiave prospettica, negli esiti levinasiani, di matrice etica, e jabesiani, di matrice poetica.
Emmanuel Levinas. Dalla fenomenologia all'idea di infinito
Veronica Petito
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 424
I fondamenti teoretici del discorso levinasiano in rapporto alla fenomenologia di Husserl, oltre a uno sviluppo di questioni proprie della riflessione di Levinas alla luce del concetto di intenzionalità.
Occidentalizzazione del mondo? Cosmopolitismo e interculturalità. Le vie per un futuro possibile
Cristiano Gianolla
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 384
Questo testo è una ricerca filosofica che indaga gli aspetti più reconditi della globalizzazione mettendone in evidenza i limiti ma senza arrendersi ad una semplice constatazione critica. La prospettiva offerta è intrigante e completa, non ammette obiezioni preconcette, ma piuttosto coinvolge il lettore in un'analisi articolata che risulta molto penetrante.