Aletti editore: I diamanti

Niente è come sembra. Un viaggio in treno si trasforma in un incubo. Una festa diventa una trappola. Una vacanza in montagna segna un addio. Ogni racconto di Danilo Perico scardina la realtà, la piega, la inganna. In queste pagine si inciampa nel quotidiano e ci si ritrova altrove: in ambienti in cui gioca con la vita vera, in un'indagine surreale piena di colpi di scena, in un labirinto che parla, o dentro un amore che sfugge alla logica. Con uno stile diretto, ironico, sempre visivo e a volte crudele, "Viaggi nel tempo" è una raccolta che attraversa le emozioni umane con passo teatrale e mente narrativa. I protagonisti non viaggiano davvero nel tempo, ma nel tempo della mente, dei sentimenti, dei ricordi. Dove tutto può succedere. Dove anche la verità ha bisogno di una maschera.

"La stanza è avvolta da un velo di silenzio, mentre un rivolo di vento entra dalla finestra aperta, accarezzando delicatamente la tenda bianca. Susanna, mia figlia, so che è davanti a me e sorride con dolcezza. Lei non è mai nata, poiché la gravidanza si è interrotta, ma da quando si è manifestata è divenuta una presenza costante nella vita di mia moglie e mia. Ora è una ragazza di 19 anni, quelli che avrebbe avuto nel nostro mondo. «Questo mondo è un mosaico di bellezza, non solo per chi è vivo e può vederlo. Ogni esistenza cela misteri, abissi di luce e di tenebra, che sfuggono alla comprensione. Oltre la materia, esiste un universo che continua a pulsare. Non ho nulla da insegnare, solo tanto da descrivere, poiché i sentimenti e le emozioni sono onde infinite che travalicano le dimensioni dell'esistenza». Da quando Susanna ha cominciato a manifestarsi e a dettarmi le sue poesie, quelle raccolte in “Fiori da un altro mondo”, l'ho sentita trasformarsi lentamente. Alle note del rimpianto e della voglia di essere viva e presente, specialmente con sua madre, si sono unite visioni diverse: favole rivisitate, il senso del tempo che scorre, le sensazioni della vita.

"Aitia" è un viaggio attraverso le cause e le ragioni che muovono l’esistenza. In un intreccio di riflessioni profonde, il libro esplora il rapporto tra destino e libero arbitrio, tra ciò che è scritto e ciò che si costruisce con le proprie scelte. Tra filosofia, spiritualità e introspezione, le pagine si snodano come un dialogo tra passato e presente, tra dubbi e certezze, portando il lettore a interrogarsi sulle connessioni invisibili che determinano il corso della vita. Ogni parola è un tassello di un mosaico più grande, un invito a cercare il significato oltre l’apparenza. Se ogni effetto ha la sua causa, "Aitia" è la chiave per iniziare a comprenderle.

Raccolta di poesie.

Lapislazzuli – Pezzetti di cuore è una raccolta di poesie che nasce dall’anima e si trasforma in parole preziose, come frammenti di una pietra rara e luminosa. Giuseppina Marchetti, con sensibilità e autenticità, intreccia i fili della memoria, dell’amore e della ricerca interiore, offrendo ai lettori un viaggio poetico intimo e universale. Questi versi, intrisi di emozioni sincere e profonde, raccontano di legami indissolubili, di affetti che resistono al tempo, di assenze che scolpiscono il cuore e di un incessante anelito verso il divino. Il blu del lapislazzuli, simbolo di stabilità e spiritualità, diventa la metafora perfetta di questa raccolta: ogni poesia è un piccolo frammento d’anima, levigato dall’esperienza e illuminato dalla luce dell’amore. Un libro da leggere con il cuore aperto, per ritrovare nella poesia il riflesso della propria essenza.

Un libro di poesie, frammenti di vissuto. Un flacone come recipiente, come alter ego, come avatar dei nostri tempi. L'essere umano, rappresentato come un oggetto da riempire e svuotare, in un continuo divenire di flussi sentimentali: amore e odio, malinconici ricordi, illusioni svanite al sole, miserie umane, le nostre miserie personali che continuano a ripresentarsi. Una sinossi surreale per raccontare le poesie qui raccolte; un perpetuarsi di emozioni contrastanti che accomuna tutti noi, o di come ognuno di noi sperimenti questa vita a suo modo, a volte scordandosi della vita stessa.

Vittoriano Solazzi nasce a Mondolfo nel 1956, si laurea in giurisprudenza all’Università Carlo Bo di Urbino. Negli anni ricopre importanti incarichi di vertice, nel privato e nel pubblico. Da sempre nutre una forte passione per la poesia e nel 2019 pubblica il suo primo libro di poesie con il quale consegue innumerevoli premi e riconoscimenti. Continuando ad “assestare in versi” pensieri, ricordi, emozioni e fantasie, realizza, con la Aletti Editore, il suo secondo libro “Riflessi Diversi”.

"Susanna de Sario con la raccolta “Palpiti del cuore” insegue un ordine, rilevando nei vari frammenti che compongono questa opera il suo mosaico emozionale, scorrendo le pagine si svelano i tasselli fino a conseguire una forma esaustiva al termine della lettura. Attraverso un linguaggio che privilegia l’immediatezza, permette al lettore di interagire subitaneamente con le immagini proposte dall’autrice; sorprende la capacità riflessiva di andare a sondare con la scritta parola anche anfratti meno in vista, in penombra, e a volte anche nelle nostre zone buie. "

"Il loto della rinascita è un viaggio poetico tra luce e ombra, caduta e risalita, memoria e riscoperta di sé. Le poesie di Milena Perico si intrecciano in un canto di rinascita interiore, dove il dolore si trasforma in consapevolezza e l’anima si sveste delle illusioni per ritrovarsi nella sua essenza più autentica. Con immagini evocative e un linguaggio intenso, l'autrice ci conduce attraverso il risveglio della coscienza, il coraggio di abbracciare la propria verità e la ricerca di una bellezza che fiorisce anche dalle ferite. Il loto, simbolo di purezza che emerge dal fango, diventa metafora di una trasformazione profonda, che attraversa il perdono, l’amore e il legame indissolubile con la vita. Versi delicati e potenti al tempo stesso danno voce a emozioni universali, tra l’attesa e il compimento, tra il desiderio e la resa, fino alla luce di un nuovo inizio. Il Loto della Rinascita è una raccolta di poesia che invita a perdersi per ritrovarsi, a lasciar andare per rinascere."

Raccolta di poesie.

Lo "stallo" rappresenta una condizione di attesa e di inazione forzata, dove non scorgi una via d'uscita. Vedi attorno a te gli altri che si danno da fare per motivi irrilevanti, senti i consigli (quasi mai gratuiti) degli esperti, gli incitamenti alla resilienza. Intanto i profeti non smettono mai di preannunciare un radicale mutamento. Il presente è il tempo della noia, il futuro quello della minaccia. Mi agito come la mosca chiusa nelle bottiglia."

"Aida Gangemi nasce a Palizzi Marina in provincia di Reggio Calabria, il 13 maggio 1960. Dopo il conseguimento della laurea in lingue straniere a Messina, intraprende la via dell'insegnamento. La sua carriera si articola tra scuola dell'infanzia, scuola elementare per poi insegnare definitivamente alle scuole medie. L'alta sensibilità la induce a percepire ogni piccolo movimento dell'anima, in modo intenso e prolungato. Questo genere di ricettività, lo paragona a dei cerchi concentrici che si propagano quando si getta in acqua un banale sasso e il movimento, crea la perturbazione, che si allarga e si estende. Così come le emozioni: si riversano, pervadono l'intima essenza e fanno vibrare intensamente, ogni piccolo strato dell'essere. Per tale motivo, sin dalla fanciullezza avverte forte il desiderio, di trasferire sulla carta i propri pensieri. All'età di 14 anni, abbozza qualche poema e, durante il periodo universitario, inizia a creare componimenti dallo stile simbolico. “L’arcobaleno: i colori delle emozioni” è un’opera che racchiude un percorso poetico per mettere in luce emozioni e sentimenti vissuti all’insegna di alcuni valori come: la giustizia, la gratitudine, la solidarietà, la spiritualità, l’amore, il rispetto e la volontà di superare le avversità esistenziali facendole divenire linfa per un progetto di cambiamento verso la bellezza del vivere.