Affinità Elettive Edizioni: Storia, storie
Penso e ripenso. Breve «Zibaldone» di piccole reminescenze
Francesco Misericordia
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 100
"Dopo circa un secolo di tenace attività fisica e mentale, affiorano alla memoria tanti ricordi della vita passata che mi sembra sia durata quanto una sosta ad un “passaggio a livello”. Il declino di quella attività, e il disinteresse per le cose che riempirono la mia esistenza durante la quale annaspai sempre con fatica tra frangenti brutti e meno brutti, tra indescrivibili privazioni e sacrifici, mi avvertono che sta tutto per finire. Pensando e ripensando ho cercato di riferire qualcosa del mio passato che mi è affiorato ancora alla memoria e che ho ritenuto interessante. Nel ricordo di coloro che non ci sono più, abbraccio affettuosamente tutti della mia famiglia passata e di quella presente, ed i carissimi nipoti. Ringrazio sentitamente la Signora Valentina Conti per avermi consentito di pubblicare questi miei ricordi". (Francesco Misericordia)
L'altra tragedia non l’ho scritta. Diario di un prigioniero di guerra
Raffaele Picarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 68
Questo diario narra della cattura e della prigionia di un marinaio italiano dall’8 settembre 1943 fino alla libertà. Paura, angoscia, macerie, morte e, infine, la felicità della liberazione. Un viaggio e una riflessione di profonda sofferenza e umanità, per non perdere la memoria di un periodo terribile e confuso. E, come chiude il diario: "L'altra tragedia non l'ho scritta".
La famiglia di piazza Stamira. Una famiglia ebraica anconetana nei fatti del Novecento
Marco Cavallarin
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 230
I Sacerdoti, anconetani ebrei, attraversano le traversie del 900: il fascismo, le leggi antisemite, l'occupazione tedesca, la Shoah. Sara va in Palestina aderendo al progetto sionista, Enzo entra nella Resistenza, Vittorio fa il medico clandestino a Roma, Cesarina sfugge agli eccidi nazi-fascisti del Lago Maggiore. Quattro vite sincrone che narrano, da quattro diversi punti di vista che si intersecano, storie esemplari di italiani ebrei tra dittatura, guerra, persecuzione e fuga. E non mancano l'ironia, il witz, il racconto delle risorse che li hanno aiutati a resistere al dilagare del male. La narrazione si sviluppa con le loro parole integrate dai testi ricavati dalla grande mole di documentazione privata, epistolare e fotografica, passata con amore di generazione in generazione e ritrovata nei cassetti e nei bauli delle case. Sono quindi percorsi di memoria, testimonianze che non hanno la pretesa della completa veridicità storica, ma solo quella di poter essere contributo alla ricerca. E che soprattutto vogliono onorare il ricordo di quattro persone che ci hanno aiutati, con discrezione, a crescere e a formarci.
La rivolta dei bersaglieri di Ancona e la sommossa popolare
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 248
Il volume è il catalogo della mostra realizzata dall'Istituto Gramsci Marche sulla rivolta dei bersaglieri di Ancona a distanza di 101 anni. Le "giornate rosse" come furono definite, da Ancona si propagarono nei comuni limitrofi fino a estendersi poi ben oltre i confini regionali. Le proteste ovviamente avvennero in forme diverse ma tutte ebbero come punto di riferimento Ancona. Chi ha dimestichezza con la ricerca archivistica sa che nell'immergersi nella documentazione del periodo si ha spesso la sensazione di tornare indietro nel tempo, e di rivivere le vicende non con la prospettiva storica, ma con le incertezze, le insicurezze e di sicuro le contraddizioni su cosa e come le vicende accadranno, proprie di chi i fatti li sta "vivendo". Per questo ritroviamo fra i documenti proposti anche ipotesi e ricostruzioni a volte contraddittorie, a volte incerte, perché era così che le informazioni arrivavano, momento per momento. Attraverso la riproduzione dei pannelli della mostra, il volume cerca di ricreare questo clima, questa "contemporaneità", tramite le riproduzioni dei documenti originali dell'epoca, dei giornali, dei manifesti.
Noi: l'Italia e il Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Il Novecento italiano, malgrado gli effetti devastanti di due guerre mondiali e vent'anni di dittatura fascista, ci lascia in eredità conquiste importanti e avanzamenti significativi, che hanno cambiato il volto del Paese. Allo stesso tempo permangono o si sono riprodotti elementi di fragilità strutturale riguardanti lo sviluppo economico, il funzionamento dello Stato, la criminalità organizzata, il rapporto pubblico-privato. I contributi sulla Storia d'Italia del secolo scorso, raccolti in questo volume, ci aiutano a capire l'origine lontana e le radici profonde di alcuni problemi attuali. Non per rassegnarsi alla loro ineluttabilità ma per individuare con più lucidità ed efficacia le proposte e le azioni per una loro soluzione. Dalla Prefazione di Carlo Latini
Diventare donne. Un racconto tra storia e memorie
Gabriella Boyer Pelizza
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 108
Questo libro è una chiacchierata da nonna a nipoti rivolta da una vecchia insegnante di filosofia non solo alle proprie nipoti, ma anche ad altri adolescenti e alle persone che stanno con loro. Scrive l'autrice: «Viviamo in un mondo completamente diverso da quello in cui sono cresciuta, non ho niente da insegnarvi, eppure, prima di lasciarvi, vorrei raccontarvi ancora questa favola. La favola della tenerezza e della felicità. Non l'ho inventata io. L'ho ricevuta dagli amici che ho incontrato nella mia lunga vita. Ognuno mi ha dato il suo pezzetto, mi ha spinto a rimettermi in discussione». Seguono delle storie, degli aneddoti, delle favole, degli spunti di riflessione sulla condizione femminile, su scelte di vita, sul lavoro, sull'amicizia e sull'amore. E alla fine alcuni brevi ritratti di donne celebri. Si può leggere tutto in fila, oppure leggerne una pagina ogni tanto e magari discuterne con un'amica o in classe.
Antifascismo e resistenza in provincia di Pesaro-Urbino. Temi luoghi biografie
Ermanno Torrico
Libro
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 354
Un viaggio nell'Antifascismo e nella Resistenza attraverso i temi, i luoghi e più di cento biografie di protagonisti - uomini e donne, molti dei quali dimenticati - che hanno fatto una scelta coraggiosa e disinteressata per salvare un Paese distrutto e umiliato dalla guerra fascista, personaggi che sono il simbolo di una intransigenza morale che ricorda quella descritta nel famoso "Le silence de la mer" di Vercors. I luoghi e i temi, che costituiscono gli spazi dell'azione e il contesto storico-politico, si intrecciano alle biografie per disegnare una trama interpretativa e identitaria dell'Antifascismo e della Resistenza nella provincia più settentrionale della regione dai tratti distintivi rispetto alle altre provincie marchigiane.
Le dieci battaglie della storia di Ancona. Due secoli di assedi, scontri e ribellioni dal 1799 al 1944
Sergio Sparapani
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 326
Ancona crocevia della storia assai più di ciò che si pensi. Lo dimostrano questi dieci eventi cruciali della storia italiana ed europea nell'arco di centocinquanta anni. Dall'assedio del 1799 alla liberazione del 1944, il capoluogo delle Marche ha rappresentato la città, la fortezza, il porto, il sito strategico da tenere o da conquistare ad ogni costo, esito ultimo e coronamento di una campagna militare. Tra le pagine scorrono figure di primo piano della Storia contemporanea, da Napoleone a Mussolini, da Garibaldi al generale Anders, accanto a personaggi straordinari pur meno celebri quali i generali La Hoz, Sercognani, Zambeccari, Fanti, l'ammiraglio Persano e il "corsaro" Luigi Rizzo, ma anche figure meno note alla grande Storia come i tanti patrioti anconetani che si sono sacrificati per le proprie insegne civiche oppure per il tricolore nazionale, dalle fortificazioni del Cardeto nell'assedio del 1849 alle trincee della Grande guerra. Non solo battaglie, ma anche fatti d'arme e ribellioni vedono al centro della narrazione la città dorica, fulcro strategico e obiettivo ultimo di tutte le campagne che si sono svolte nella Regione in età contemporanea.
Adalgisa, femminista e rivoluzionaria. Raccolta degli articoli di Adalgisa Breviglieri (1910-1925)
Massimo Papini, Maria Grazia Camilletti
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 134
Nella ricorrenza del centenario della nascita del PCI si presenta ora l’opportunità di valorizzare l’opera culturale e politica di una donna, una maestra, che nei primi anni venti del secolo scorso ha svolto un ruolo dirigente nei partiti proletari e ha lasciato diversi articoli qui riprodotti. Su alcuni periodici marchigiani si possono leggere i suoi appassionati articoli che sostenevano la necessità di emancipazione per migliorare la condizione femminile, ponendo l’accento sull’importanza dell’educazione quale strumento di formazione della gioventù, ma anche di superamento delle differenze di classe. Questi temi diventano ancor più avvincenti allorché ci si immerge in una scrittura di solida educazione letteraria di stampo classico, una prosa ricca e ricercata dalla quale si ottiene un quadro dei tempi e della condizione, quella di insegnante, di dirigente sindacale e politica, nonché del proletariato marchigiano di un secolo fa.
Attentati a Mussolini. Attività sovversive dalle carte d’archivio (1931-1941)
Attilio Bevilacqua
Libro
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
Dal 1926 al 1932 furono sette gli attentati a Mussolini confermati dalle fonti, di cui quattro sventati prima di essere messi in atto, mentre sugli altri tre restano ancora oggi molte ombre. Attentati che spesso approfittavano degli spostamenti del Duce o della sua presenza in luoghi pubblici in occasione di inaugurazioni di monumenti, scuole, edifici pubblici. Ogni città si preparava dunque ad accoglierlo con sfarzo, ma anche con grande fermento da parte dell’ apparato poliziesco di sicurezza. La visita di Mussolini ad Ancona non fece eccezione: tutto l’apparato fascista anconetano impiegò valenti professionisti al fine di preparare una scenografia fastosa. A completamento dell’opera, 50.000 lampadine colorate erano state installate su monumenti, chiese, edifici pubblici, al fine di rendere il capoluogo dorico ancora più sfavillante. In modo inaspettato tuttavia il Duce, probabilmente per motivi di sicurezza, arrivò alle 11 del mattino e ripartì dopo solo due ore, senza dunque poter contemplare la bellezza notturna di Ancona. Città che, va detto, gli era sempre stata ostile.
Mozart a Loreto. Un viaggio nelle Marche
Norma Raccichini
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 80
Il grande Wolfgang Amadeus Mozart, all'età di quattordici anni, durante uno dei suoi viaggi in Italia, attraversò le Marche, per recarsi a Loreto. La breve visita al Santuario mariano fu un'esperienza spirituale importante che gli diede l'ispirazione per scrivere alcune composizioni sacre, le "Litaniae Lauretanae".
Capodemonte 'na storia de risvejo scurdata. Storia del Comitato Rionale di Capodimonte con raccolta di versi in dialetto anconetano
Iridio Mazzucchelli
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 220
Il libro vuole essere un omaggio a questo Rione e alla sua gente, che ne sente forte l'amore e l'appartenenza, tanto da sfidare non solo le istituzioni, dalle quali si sente spesso abbandonata, ma a volte anche la cattiva sorte. Questo volume è poi un canto d'amore, espresso anche in versi dialettali, nei confronti di un territorio difficile, separato e chiuso tra le sue strade ripide e i suoi vicoli stretti, ma da cui, salendo verso la cima, si gode un panorama stupendo e un tramonto tra i più belli. D'altronde tutto ciò non è conforme al carattere dei Capodemontesi e, in fin dei conti, degli Anconetani? Bisogna andare infatti fino in cima per godere la bellezza che si apre agli occhi, così come ha scritto Eugenio Gioacchini per la "cruceta", cioè non fermarsi mai alla conchiglia esterna per gustarne la bontà. La seconda parte del libro riporta una raccolta di poesie dialettali intitolata "Schizzi e Sfoghi" poiché riporta pensieri, stati d'animo, sensazioni, gioie e tristezze, momenti buffi e situazioni della vita della città e del quartiere di Capodimonte dalla gioventù dell'Autore fino al periodo attuale.