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Libri di Attilio Bevilacqua

Il tragico enigma Russi. La deportazione a Versen e il misterioso epilogo

Il tragico enigma Russi. La deportazione a Versen e il misterioso epilogo

Attilio Bevilacqua

Libro: Libro in brossura

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 116

Giacomo Russi, guida indiscussa di una delle aziende più innovative e brillanti della farmaceutica italiana, probabilmente accusato da un delatore, fu arrestato e deportato insieme al figlio Sergio nei famigerati campi di concentramento tedeschi, dove dopo lunghi mesi di sofferenze fisiche e morali entrambi morirono. Prima della scomparsa di Giacomo e Sergio gli ebrei presenti nei vari campi dell’Emsland erano circa una dozzina di nazionalità diverse e fino al luglio del 1944 erano riusciti a eludere i controlli. L’ultima lettera che Giacomo Russi scrisse alla moglie è datata 26 luglio 1944 e fa cenno che a breve sarebbero stati spostati da Versen. Grazie a un’accurata ricerca d’archivio, il libro ricostruisce la vicenda dell’industriale, dalle origini della sua attività farmaceutica fino alla prigionia, nel tentativo di gettare luce sul tragico enigma irrisolto che avvolge la sua scomparsa. Svelando alcune verità sconosciute sull’arresto, l’Autore ricostruisce un nuovo tassello del complesso mosaico che compone la storia di Ancona durante la seconda guerra mondiale.
15,00

Attentati a Mussolini. Attività sovversive dalle carte d’archivio (1931-1941)

Attentati a Mussolini. Attività sovversive dalle carte d’archivio (1931-1941)

Attilio Bevilacqua

Libro

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2021

Dal 1926 al 1932 furono sette gli attentati a Mussolini confermati dalle fonti, di cui quattro sventati prima di essere messi in atto, mentre sugli altri tre restano ancora oggi molte ombre. Attentati che spesso approfittavano degli spostamenti del Duce o della sua presenza in luoghi pubblici in occasione di inaugurazioni di monumenti, scuole, edifici pubblici. Ogni città si preparava dunque ad accoglierlo con sfarzo, ma anche con grande fermento da parte dell’ apparato poliziesco di sicurezza. La visita di Mussolini ad Ancona non fece eccezione: tutto l’apparato fascista anconetano impiegò valenti professionisti al fine di preparare una scenografia fastosa. A completamento dell’opera, 50.000 lampadine colorate erano state installate su monumenti, chiese, edifici pubblici, al fine di rendere il capoluogo dorico ancora più sfavillante. In modo inaspettato tuttavia il Duce, probabilmente per motivi di sicurezza, arrivò alle 11 del mattino e ripartì dopo solo due ore, senza dunque poter contemplare la bellezza notturna di Ancona. Città che, va detto, gli era sempre stata ostile.
14,00

Gino Tommasi (Annibale). V Brigata Garibaldi. Fossoli, Mauthausen, Wiener Neustadt, Steyr, Gusen III

Gino Tommasi (Annibale). V Brigata Garibaldi. Fossoli, Mauthausen, Wiener Neustadt, Steyr, Gusen III

Attilio Bevilacqua

Libro: Copertina morbida

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 148

Gino Tommasi (Annibale) guidò la Resistenza marchigiana dal settembre '43 al febbraio '44. Arrestato su delazione, iniziò la sua odissea tra i carceri italiani, il campo di transito di Fossoli, e poi l'internamento a Mautahusen, Wiener Neustadt, Steyr, Gusen III. Durante i tredici mesi di prigionia in condizioni di salute sempre più precarie, Tommasi continuò sempre la sua battaglia per la democrazia. Straordinaria è la testimonianza di un suo compagno a Wiener Neustadt: "Quindi si era fatta una gerarchia, c'era il capo, non eletto non riconosciuto, cioè non... palese, ma riconosciuto da tutti, che era una o due persone, un ingegnere di Ancona, un avvocato di Milano, quando c'era un momento..., più che altro nelle ore di rifugio. Allora veniva fuori la storia, ci insegnavano. Ci insegnavano [si corregge] parlavano dell'antifascismo, parlavano della democrazia, parlavano dei partiti, parlavano..... Morì il 5 maggio 1945, tre ore prima della liberazione dei campi di Gusen.
15,00

Bombardate Ancona! 16 ottobre 1943 - 18 luglio 1944

Bombardate Ancona! 16 ottobre 1943 - 18 luglio 1944

Attilio Bevilacqua

Libro: Copertina morbida

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 350

Tutti i bombardamenti alleati su Ancona e le drammatiche conseguenze per la popolazione: il libro descrive in modo dettagliato la furia delle incursioni che fecero scempio dei quartieri storici della città, quali il rione Porto, San Pietro, Capodimonte, Archi e Piano San Lazzaro. La città dorica era infatti l'obiettivo primario dell'aviazione alleata nel mare Adriatico, con il porto fonte indispensabile per i rifornimenti bellici delle armate tedesche nelle linee di difesa Gustav, Caesar, Frieda, Edith. I lugubri ululati delle sirene d'allarme e il suono cupo del Campanone del palazzo del Governo, anticipavano il tremolio della terra provocato dai motori dei caccia bombardieri con il susseguirsi delle tremende esplosioni. Ancona dovette subire un totale di 191 azioni belliche, 141 bombardamenti, 40 mitragliamenti aerei effettuati da americani, inglesi, australiani, sud africani, greci, 3 incursioni navali e 7 cannoneggiamenti terrestri da parte dell'artiglieria del 2° Corpo d'Armata polacco, prima di riuscire a liberarsi dall'occupazione nazi-fascista e iniziare a muovere i primi passi verso la democrazia.
18,00

La Grande Guerra in dieci diari dimenticati

La Grande Guerra in dieci diari dimenticati

Attilio Bevilacqua

Libro: Copertina morbida

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 220

Dopo cento anni dalla fine della prima guerra mondiale, ancora emergono documenti inediti che ci accompagnano in luoghi in parte dimenticati. Milioni i morti provocati dalle nuove armi: mitragliatrici innaffiatrici della morte, granate contenenti gas letali, aerei da bombardamento, i primi tank che irrompono nei campi di battaglia. In molti di quei luoghi infernali, il tempo continua a scorrere avvolgendo i soldati deceduti in una sottile nebbia che scrosta lapidi, cimiteri, monumenti. A un secolo di distanza, però, compaiono le testimonianze di un ufficiale di prima nomina nelle battaglie dell'Isonzo, Franco Gasparri, il quale, malgrado la sua vicenda personale, riesce a farci partecipi dei drammi quotidiani, a riflettere sulle tante giovani vite spezzate, spalancandoci la sua porta nell'inferno della sua Grande Guerra.
16,00

Ancona cronache di guerra. 25 luglio 1943-18 luglio 1944

Ancona cronache di guerra. 25 luglio 1943-18 luglio 1944

Lilia Bevilacqua, Attilio Bevilacqua

Libro

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 230

Come reagì Ancona alla caduta del fascismo? Che cosa accadde nei quarantacinque giorni che intercorsero tra il 25 luglio, data della destituzione di Mussolini, e l'8 settembre, giorno della resa incondizionata dell'Italia alle Forze militari anglo-americane? Le truppe tedesche che occuparono Ancona il 15 settembre 1943 segnarono la fine delle speranze di una rapida fine della guerra. Seguirono i bombardamenti dell'Aviazione alleata, che aveva dichiarato Ancona "area bombing", cioè zona da ridurre a terra bruciata. Quale prezzo pagarono gli anconetani in termini di vite umane, di perdita dei loro congiunti e di tutti i loro beni? Come si svolgeva la vita quotidiana di una città in guerra? Quando i cittadini di Ancona dovettero abbandonare la propria città, le loro case e averi, per lasciarli alla mercé delle distruzioni che cancellarono il millenario volto urbanistico di interi quartieri storici? Il presente libro redige la cronaca di quel terribile anno: dal 25 luglio 1943 al 18 luglio 1944, data della liberazione di Ancona. Ricostruisce le storie di cui furono protagonisti gli anconitani per aprire la strada alla democrazia.
18,00

Ancona 1° novembre 1943

Ancona 1° novembre 1943

Lilia Bevilacqua, Attilio Bevilacqua

Libro: Libro in brossura

editore: Affinità Elettive Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 146

Da settanta anni gli anconetani si interrogano sul più terribile dramma accaduto nella loro città durante la Seconda guerra mondiale: il bombardamento al rifugio delle carceri del 1° novembre 1943. Fino all'8 settembre, la popolazione si era cullata nell'illusione che Ancona sarebbe stata risparmiata grazie alla sua fama di città "antifascista, repubblicana, anarchica". Invece, dopo l'Armistizio, le truppe tedesche occuparono Ancona, e le squadriglie anglo-americane iniziarono i loro bombardamenti sulla città, colpendo in pieno il rifugio del carcere. Perché l'accanimento su Ancona? Come avvenne la distruzione del rifugio delle carceri? Quante persone vi avevano trovato rifugio? A che ora arrivarono le squadriglie che dovevano colpire il porto, il cantiere e la stazione ferroviaria? Quanti e quali tipi di aerei parteciparono al bombardamento? Quando scoccò l'ora della morte? A oggi, non esistono che risposte parziali a tali domande. Il presente volume ha lo scopo di sollevare il velo dietro il quale, per decenni, sono rimaste celate tante scomode verità.
14,00

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