fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Vita e Pensiero: Medicina

Bioetica e formazione

Bioetica e formazione

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2000

pagine: 186

Nel corso della sua breve storia, la bioetica ha interessato successivamente diversi territori del sapere e dell'agire umano, tra cui quello dell'educativo. D'altra parte, se scopo della bioetica è identificare valori e norme che guidino l'agire umano, l'intervento della scienza e della tecnologia sulla vita stessa e sulla biosfera, e se scopo dell'educazione è di educere, cioè portare in luce, motivare e formare ai valori, non si può non evidenziare la stretta affinità tra bioetica ed educazione. Introdurre la bioetica nell'educativo significa, però, individuare i contenuti, i soggetti, le metodologie, ma soprattutto indicare le strade da percorrere nella ricerca di valore e di senso. È questo l'oggetto di riflessione dei contributi del presente volume, dalle cui pagine gli Autori, prendendo spunto da alcuni documenti prodotti sulla materia in sede nazionale e internazionale - da ultimo il Protocollo di Intesa sottoscritto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal Comitato Nazionale per la Bioetica nell'ottobre 1999 -, si interrogano sulle condizioni necessarie affinché la bioetica diventi realmente forza educante nelle scuole e nelle Facoltà universitarie.
15,00

La bioetica al femminile

La bioetica al femminile

Vincenza Mele

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 1998

pagine: 172

13,43

Al confine tra la vita e la morte. Il caso-limite dei bambini anencefalici. Aspetti bioetici e giuridici

Al confine tra la vita e la morte. Il caso-limite dei bambini anencefalici. Aspetti bioetici e giuridici

Mariella Caporale

Libro

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 1997

pagine: 174

Gli interrogativi messi a nudo dall'applicazione delle grandi scoperte in campo biomedico presentano un'irriducibile ambivalenza, che sfocia sempre più spesso in conflitto aperto. È il campo dei trapianti quello nel quale all'indubbia utilità generale degli avanzamenti realizzati si contrappone un complesso di tormentate questioni etiche, che non trovano una risposta adeguata e soddisfacente. Non si tratta soltanto di problemi relativi all'identità biologica del trapiantato o al consenso informato, ma dell'oggettivo conflitto di interessi tra chi spera nell'imminente trapianto per sottrarsi alla morte e chi non sopravviverà. Appare sempre più labile il confine tra la vita e la morte. La questione dell'accertamento dello stato di morte degli anencefali chiama in causa la questione speculare dell'accertamento dello stato di esseri viventi e dell'inizio della vita umana. Quello dei soggetti assenti cerebralmente da caso-limite diviene un caso paradigmatico.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.