Stilo Editrice: Bussole
Marx e i suoi scolari
Luciano Canfora, Eric J. Hobsbawm
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 130
Circa venti anni addietro, il grande storico britannico Eric Hobsbawm pubblicò un'ampia voce biografica su Karl Marx nell'Oxford Dictionary of National Biography. Questo scritto, che rispecchia la riflessione più matura di Hobsbawm sulla figura e sul pensiero di Marx, segna, nonostante la brevità, un passo avanti e, si potrebbe dire, conclusivo nell'ambito della riflessione di lunga durata dedicata da Hobsbawm alla figura di Marx. Il testo è preceduto da una ricerca di Luciano Canfora incentrata sulle indicazioni politiche operative lanciate in modo discontinuo da Marx durante la sua lunga militanza, e soprattutto durante il lungo esilio. Ciò che viene qui messo in evidenza è il peso costituito dalla rilettura che Engels diede di quelle indicazioni sommarie e discontinue: rilettura che determinò il modo di essere e di condurre la propria azione politica da parte della socialdemocrazia europea e tedesca in particolare. Al termine di questa vicenda vi è lo scontro durissimo tra gli eredi di Engels e l'emergente leninismo. Un'attenzione particolare viene dedicata all'esito italiano di questo scontro, imperniato sulla originalità, sanamente eretica dei maggiori esponenti del marxismo italiano Gramsci e Togliatti.
Rime
Isabella Morra
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 144
La tragica fine a Valsinni della giovane poetessa lucana Isabella Morra, seguita da quella del presunto amante, Diego Sandoval de Castro, ha attraversato i secoli e alimentato l'immaginario collettivo. Da quando Benedetto Croce ha focalizzato l'attenzione sulla scrittrice e sulla sua produzione letteraria, non sporadici sono stati gli approfondimenti critici su questa figura sospesa tra adesione al codice petrarchista, necessità della scrittura e programmatica aspirazione alla gloria letteraria. Questa edizione si ripropone l'obiettivo di inquadrare il mito di Isabella nel caleidoscopico avvicendarsi delle interpretazioni, con uno sguardo aggiornato alla fortuna della scrittrice. I testi delle Rime, corredati di note esegetiche e di puntuale rinvio alle fonti, si offrono ai lettori rivelando ancora una volta tutta la loro freschezza e novità.
Socrate e Platone. La ricerca e l'idea
Giuseppe Micunco
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 102
‘Conosci te stesso’, il motto scritto sul frontone del tempio di Apollo a Delfi, per Socrate non significa solo conoscere in sé l’individuo con le sue caratteristiche contingenti, ma conoscere e riconoscere in sé ciò che è universalmente umano. Vuole dire ‘conosci la tua anima’, giacché l’uomo, nella sua essenza più profonda, non è altro che la sua anima. Il suo pensiero ce lo ha trasmesso il discepolo Platone, in ‘dialoghi’ in cui la ‘ricerca del maestro’ si approfondisce e sviluppa fino alla scoperta del mondo delle idee e dell’idea di sommo bene: è quella che Platone chiama la ‘seconda navigazione’, che, spiega Reale. L’anima e la metafisica: non solo e non tanto conquiste teoretiche, ma ragioni di un impegno nella pòlis per la verità e per il bene comune.
Sempre verso Itaca. Itinerari tra mito e riletture contemporanee
Bianca Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 163
Questo vivace dialogo tra pagine del mito classico e riletture contemporanee indaga il rapporto tra il tormento lacerante e la conoscenza, esplorandolo attraverso le sue molteplici accezioni: il viaggio, con Ulisse come archetipo di colui che «a lungo errò» e «molti dolori patì»; la memoria, con Enea che a caro prezzo paga la promessa di rifondare la casa perduta; la verità, con Edipo, che solo quando si acceca riesce a vedere; la poesia, con Orfeo, che discende nel nulla e canta la vita; il lutto, con Elettra come testimone della ferocia e incubatrice d’odio; la ricerca di senso, con Filottete che attraverso l’esperienza dell’alienazione comprende il significato delle sue ferite, e la ricerca di una via, con Dedalo che nella prigionia impara a desiderare la libertà. Al lettore resta un’immaginifica suggestione di leggerezza, che soffia via la polvere dagli occhi e con un tocco di gentilezza chiarisce lo sguardo.
Majorana e Sciascia. Un caso irrisolto tra scienza e letteratura
Domenico Ribatti
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 88
Domenico Ribatti, nel desiderio di cogliere gli intrecci tra scienza e letteratura, ripercorre le tappe della vicenda umana e professionale del fisico Ettore Majorana filtrate dalla lente d’ingrandimento del pamphlet 'La scomparsa di Majorana', pubblicato da Sciascia nel 1975. Che il ‘caso’ di Ettore Majorana e della sua scomparsa susciti ancora oggi grande interesse è del resto comprensibile se consideriamo che una delle ipotesi avanzate sulla sparizione è legata alle sue ricerche di fisico nucleare. Come è caratteristico di Sciascia, la letteratura viene usata per descrivere e denunciare il groviglio socio-politico del suo tempo, prediligendo personaggi in conflitto col Potere e con la propria coscienza. Quello della scomparsa dunque è un topos letterario, un espediente per affrontare il dissidio tra scienza ed etica, tra progresso e pietas.
Erodoto e Tucidide. Uomini e dèi nella storia
Giuseppe Micunco
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 120
Le antiche e grandi civiltà orientali avevano scritto di storia, ma la loro era una storia ufficiale, meno preoccupata della verità, molto di più dell'immagine. Furono i Greci ad aprire vie nuove al racconto storiografico. Furono Ecateo, Erodoto e Tucidide, con approcci e metodi diversi, sia per la parte che doveva avere lo storico, sia per la lettura dei fatti. 'Filosofi' per natura e per vocazione, si chiesero, cercarono di capire, soprattutto, se fossero gli uomini a fare la storia o se la storia, pur fatta dagli uomini, fosse anche in qualche modo o del tutto nelle mani degli dèi. La grande storiografia del V secolo a.C. ha al centro Atene, la sua ascesa, la sua akmè, il suo declino, per intenderne e darne le ragioni.
Aristofane. La commedia della democrazia
Giuseppe Micunco
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 80
Quella di Aristofane è la commedia della democrazia ateniese del V secolo, la comica rappresentazione sulla scena della vita della pòlis: le discussioni e i contrasti sulla pace e la guerra, le tensioni e le lotte tra demagoghi e cavalieri, le questioni e le diverse 'scuole' filosofiche e letterarie, le discriminazioni tra uomini e donne, schiavi e liberi, greci e barbari... Su tutto il poeta dice la sua, cerca il favore del popolo, cerca anche di educarlo, di motivarlo all'azione. E lo fa con grande libertà, a volte rischiando la denuncia, a volte presentando una denuncia lui stesso. È la commedia della democrazia nel senso che è la democrazia a rappresentare la commedia tramite il poeta che se ne fa interprete, ma lo è anche nel senso che è la democrazia ad essere rappresentata. Un grande esercizio di libertà sempre possibile, finché la libertà dura.
Res gestae. Il manifesto del princeps nel nome della res publica. Ediz. italiana, latina e greca
Augusto Cesare Ottaviano
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 256
A 2000 anni dalla sua morte (14 d.C.), la figura di Augusto fa ancora discutere. Il primo vero imperatore di Roma ebbe in genere il favore dei contemporanei e dei posteri, soprattutto dopo aver consolidato il suo potere. La pubblicazione delle Res gestae, un testo epigrafico, in latino e in greco, collocato in varie città dell'impero, fu il mezzo attraverso cui Augusto esaltò la sua opera politica, prima ancora che militare. Ma al di sopra delle trionfali espressioni, occorre scoprire i silenzi voluti, le mezze verità, le falsità. È ciò che si propone questo studio in cui viene presentato - con traduzione - il testo nelle due lingue antiche, mostrando anche le poche ma significative differenze tra le due narrazioni. Alla fine l'esperienza di Augusto risulta l'emblema di ogni vicenda in cui è protagonista chi conquista e mantiene il potere.
L'Europa di domani. Un progetto per gli Stati Uniti d'Europa
Ernesto Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 104
La crisi finanziaria ed economica che si è abbattuta sul continente europeo e sui singoli Paesi ha fatto traballare l'Unione europea, mettendone a dura prova la solidità, e allo stesso tempo ha mostrato la fragilità delle sue istituzioni. Nella spirale recessiva le politiche di austerità, promosse dai consessi dei capi di Stato, hanno acuito la crisi sociale. La frantumazione del welfare ha disgregato la coesione tra le nazioni, permettendo il riesplodere di antiche, e forse mai sopite, rivalità. La riedizione delle analisi elaborate da Ernesto Rossi nel 1944 trova fondamento nella grande attualità delle tematiche e delle soluzioni proposte dall'autore, che crede fortemente nel progetto federalista come garanzia di un maggiore esercizio della democrazia. Questo pamphlet, documento del tempo, non ha la pretesa di offrire soluzioni definitive a problematiche politiche ed economiche aperte ma si propone di suggerire spunti di riflessione su tematiche che interessano il lettore in quanto cittadino europeo.
La Germania. Dall'impero romano al Terzo Reich tra civiltà e barbarie. Testo latino a fronte
Publio Cornelio Tacito
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 160
Quanto ancora può essere attuale un testo della letteratura latina? Non è forse la qualità intrinseca di un classico quella di saper parlare a ogni epoca, veicolando significati universali? La Germania di Tacito è un testo nato per descrivere i barbari che premevano ai confini settentrionali di un Impero ormai in decadenza, per far sì che i Romani imparassero a conoscere le temibili popolazioni che avevano inflitto l'indimenticata sconfitta di Teutoburgo. Ritradotta (male, a dire di Gramsci) da Filippo Tommaso Marinetti, l'opera di Tacito è stata strumentalizzata dal nazismo, che la considerava manifesto della purezza germanica. L'introduzione contestualizza lo scritto tacitiano nel periodo storico in cui è stato composto e presenta le principali interpretazioni dell'opera nel Novecento. La nuova traduzione (con testo a fronte) è arricchita da note esplicative e da suggerimenti etimologici: il tutto per una lettura su più livelli di approfondimento, ciascuno godibile e in grado di arricchire il lettore.
Città e chimere. Racconti di viaggio di un diplomatico serbo
Jovan Dučić
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 184
Sotto l'apparenza di un periodare colto, di una analisi comparata dei caratteri tipici di ogni nazionalità, Dui penetra nel cuore dei popoli, della loro storia e delle loro tradizioni, senza risparmiare staffilate alle istituzioni religiose e senza nascondere idiosincrasie e passioni. Con "Città e chimere" il lettore non viaggia solo dalla Spagna al Mar Ionio, da Parigi in Egitto, ma anche attraverso i secoli e in compagnia di impertinenti olandesi e personaggi mitologici, divenendo testimone allo stesso tempo di scorci periferici e di immortali testimonianze dell'umanità.
Considerazioni sulle stimmate di san Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 144
Scritte nell'italiano popolare trecentesco, le Considerazioni sulle stimmate ricostruiscono l'evento delle stimmate "con una completezza così unica e con sfumature talmente estatiche capaci di trasformare quel prodigio da sovrumano a familiare e accessibile". Dalla lettura delle Considerazioni emerge che lo scopo principale dell'autore è "riflettere sul significato spirituale delle stimmate di Francesco, evento che rappresenta l'apice della vita del Santo, in quanto costituisce la parte più importante del processo conformativo del Poverello d'Assisi a Cristo" (dall'Introduzione di A. Mastromatteo).