Sonda: Saggi
Scommettere su Dio. Teologia della liberazione omosessuale
John J. McNeill
Libro
editore: Sonda
anno edizione: 1994
pagine: 192
Il volume vuole dare risposta a due domande: che cosa dice la fede cristiana sulla nostra sessualità, le sue finalità e come dovremmo esprimerla; che cosa ha da dire la nostra esperienza di esseri umani sessuati sul nostro modo di leggere le Scritture e vivere secondo il significato dei Vangeli. L'intenzione dell'autore è quella di ritrovare per gay e lesbiche una spiritualità mirata a soddisfare i loro speciali bisogni e a permeare la loro azione pastorale nel mondo, contro ogni pregiudizio e rigidità. Il libro nasce anche dalla necessità di offrire un supporto psicologico e spirituale da un lato a tutti gli omosessuali che hanno contratto l'AIDS e dall'altro a quanti, gay e lesbiche, tentano di conciliare la loro vita di gay e di cristiani.
Senz'armi di fronte a Hitler. La Resistenza civile in Europa (1939-1943)
Jacques Sémelin
Libro
editore: Sonda
anno edizione: 1993
pagine: 256
Il terzo assente. Saggi e discorsi sulla pace e la guerra
Norberto Bobbio
Libro
editore: Sonda
anno edizione: 1989
pagine: 240
Il piatto veg. La nuova dieta vegetariana degli italiani
Luciana Baroni
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2015
pagine: 214
Nel 2005, la dottoressa Baroni ha proposto le prime Linee Guida dietetiche per i vegetariani italiani, la VegPyramid, e oggi sono diventate un classico dell'alimentazione, oggetto di studio e aggiornamenti continui: i tempi cambiano, le conoscenze si affinano e l'esperienza si arricchisce. Per questo, è stata condotta una profonda revisione di questo volume, che ha coinvolto anche la rappresentazione grafica: la VegPyramid è diventata il PiattoVeg. Queste nuove Linee Guida rivolte ai latto-ovo-vegetariani e ai vegani, a chi vuole diventarlo o a chi voglia essere maggiormente informato sui vari aspetti di questo tipo di dieta, si compongono di tre parti. La prima parte affronta il concetto di adeguatezza nutrizionale di una dieta a base vegetale e la stretta interrelazione tra alimentazione e salute. La seconda parte presenta i diversi cibi e gruppi alimentari, nonché le informazioni pratiche utili alla realizzazione di una dieta ottimale a base vegetale nel contesto più ampio di uno stile di vita sano. Infine, nella terza parte queste indicazioni trovano una formulazione pratica in esempi di menu settimanali semplici e gustosi. È inoltre disponibile on line una sezione di informazioni integrative, sotto forma di rimandi dal testo. Con un introduzione di Umberto Veronesi.
Oltre il filo spinato di Green Hill. La vivisezione esiste ancora. Come e perché superarla
Gianluca Felicetti, Michela Kuan
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2014
pagine: 107
La vivisezione è poco scientifica e molto sostituibile, anzi è così poco scientifica che non è nemmeno sostituibile, perché dire "sostituibile" implica che ci sia qualcosa di valido al posto del quale si mette qualcos'altro (si sostituiscono le scarpe, non le non scarpe). Quindi la vivisezione va semplicemente abbandonata, ci siano o non ci siano metodi alternativi (è improprio anche "alternativi"). Probabilmente la critica scientifica alla vivisezione è stata preceduta e mossa anche dall'etica, cioè dall'empatia; ma l'empatia come sentimento intuente ha anche solide basi scientifiche nella neurologia animale e nell'etologia, che essa a sua volta, in un circolo virtuoso, ha contribuito a potenziare. Fatto sta che oggi la scienza in quanto scienza, non in quanto etica, è sempre più antivivisezionista. Il progresso etico ha fatto da motore al progresso scientifico. E dovrà farlo ancora.
Dalle competenze al competenziare. Un nuovo orizzonte operativo
Fabio Rondot
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2013
pagine: 155
Negli ultimi anni il concetto di competenza è stato proposto con crescente energia come elemento trasversale, al punto tale che oggi si parla correntemente di competenze personali, acquisibili in contesti formali informali - non formali, necessarie per il mondo del lavoro, per la vita; di competenze qualificanti piuttosto che certificabili; un concetto nomade, capace di adattarsi ai più svariati contesti: da quelli intimi a quelli istituzionali. Eppure, volgendo lo sguardo alla quotidianità, ci si accorge che qualcosa impedisce a quest'idea di affermarsi come nuovo ed efficace paradigma descrittivo. Come se dentro la parola "competenze" si nascondessero rappresentazioni e definizioni differenti al punto tale da stimolare una domanda: "Ci troviamo di fronte a un ornitorinco semantico oppure, cambiando prospettiva e ponendoci l'obiettivo di tendere a un concetto scientifico, potremmo rileggere la cosa in modo diverso?". L'autore esplora alcune implicazioni semantiche del termine "competenza" nell'intento di entrare nel merito della "questio."
Il maiale non fa la rivoluzione. Manifesto per un antispecismo debole
Leonardo Caffo
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2013
pagine: 127
Gli animali, nati con l'unica sfortuna di non essere uomini, vivono vite terribili, brevi e meschine, solo perché è nei nostri poteri abusare delle loro esistenze per i nostri tornaconti. Vengono mangiati, indossati, usati per la ricerca scientifica o, se fortunati, messi dietro le sbarre di uno zoo oppure esposti alla berlina in un circo. Chi ignora tutto questo forse è felice e inconsapevole: vive pensando che i peggiori dei mali siano oggi superati e che, nonostante tutto, la nostra vita sia una vita innanzitutto morale. Per capire cosa ne è, oggi, di tutto questo dolore bisogna scrivere non da animalisti, ma da animali. La domanda che guida questo saggio diventa dunque: che cosa penserebbe un maiale se avesse avuto la possibilità di indicarci la strada per quella rivoluzione che è la sua liberazione - ovvero la liberazione animale? Una confutazione appassionata e rigorosa di tutte le filosofie che relativizzano il dolore animale, con uno sguardo sempre attento alla società (dai cani liberati di Green Hill in Italia, a quelli sterminati in Ucraina, al nascente partito "animalista") e alle sue contraddizioni. Un saggio di filosofia, pensato anche per il lettore non specialista, per ragionare sulla questione animale in un orizzonte morale che non sia piegato dalla violenza. Il tentativo volto a definire i nuovi obiettivi del movimento di liberazione animale attraverso la definizione e la pratica dell'"antispecismo debole".
VegPyramid. La dieta vegetariana degli italiani
Luciana Baroni
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2012
pagine: 191
Nel corso degli ultimi decenni i concetti che stanno alla base della Scienza della Nutrizione, in particolare l'adeguatezza nutrizionale di una dieta e le sue implicazioni sulla salute, hanno fatto sì che la dieta sia riconosciuta come la variabile dello stile di vita più efficace nell'influenzare, nel bene e nel male, lo stato di salute. Essa è in grado di esercitare effetti positivi nella prevenzione e nel trattamento delle principali malattie del mondo occidentale e per questo ha assunto un ruolo insostituibile nel campo della medicina preventiva. A partire dall'analisi dell'adeguatezza nutrizionale di una dieta a base vegetale e analizzando la stretta interrelazione tra alimentazione e salute, queste Linee Guida dietetiche presentano i diversi cibi e gruppi alimentari, corredandoli delle informazioni pratiche e di esempi di menu, utili alla realizzazione di una dieta ottimale a base vegetale. Dieta che a livello internazionale trova proprio la sua più recente rappresentazione nella VegPyramid. Gli ultimi studi sono concordi nell'affermare che qualunque dieta sana, anche se onnivora, deve basarsi principalmente su cibi vegetali. Per questo i consigli contenuti in questa guida non si prefiggono solo di aiutare i vegetariani italiani a operare scelte alimentari che siano all'insegna dell'adeguatezza nutrizionale, secondo le raccomandazioni dietetiche nazionali e internazionali, ma possono essere utilizzati da chiunque abbia a cuore la propria salute.
Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche
Melanie Joy
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2012
pagine: 198
Molti di noi inorridiscono al solo pensiero che a tavola ci possano servire carne di cane o di gatto. Il sistema di credenze alla base delle nostre abitudini alimentari si fonda infatti su un paradosso: reagiamo ai diversi tipi di carne perché percepiamo diversamente gli animali da cui essa deriva. In modo inconsapevole abbiamo aderito al carnismo, l'ideologia violenta che ci permette di mangiare la carne solo "perché le cose stanno così". Melanie Joy analizza le motivazioni psicologiche e culturali di questa "dittatura della consuetudine" e della sua pervasività; di come, attraverso la rimozione, la negazione e l'occultamento dell'eccidio di miliardi di animali, il sistema in cui siamo immersi mantiene obnubilate le coscienze, fino a persuaderci che mangiare carne più volte al giorno sia naturale, normale e quindi necessario. Intervistando i vari protagonisti dell'industria della carne, esaminando le cifre dei suoi profitti e dei suoi disastri ambientali, mette in luce gli effetti collaterali sulle "altre" vittime: chi lavora negli allevamenti intensivi e nell'inferno dei mattatoi industriali di ogni latitudine; i consumatori sempre più esposti ai rischi di contaminazioni e insalubrità; l'ambiente stesso, e il nostro futuro sul pianeta.
Ma siamo tutti pazzi? Manuale divertente di psicologia per capire come e chi curare
Manfred Lütz
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2012
pagine: 191
Manfred Lütz, psichiatra e teologo, ci apre le porte del mondo straordinario dei malati di demenza con le loro storie commoventi; degli schizofrenici con la loro estrema sensibilità; dei depressi con i loro pensieri scioccanti; dei maniaco-depressivi con la loro esaltazione; di coloro che soffrono di una dipendenza da sostanze con la loro emotività. Prende posizione contro i luoghi comuni che relegano il malato di mente nel ghetto spaventoso e inavvicinabile della psichiatra, e lo fa con umorismo, empatia e un profondo rispetto per ogni tipo di malato. La sua tesi è rivoluzionaria: "Per capire le persone normali, bisogna studiare prima quelle pazze". Per dimostrarla, compie un excursus della storia della psichiatria e della psicoterapia, con dati aggiornati allo stato attuale della ricerca (e tirando in ballo anche personaggi famosi e apparentemente "insospettabili" come Paris Hilton, Naomi Campbell, Klaus Kinski e Boris Becker). Un "saggio di istruzioni per le persone fuori dall'ordinario, e per coloro che vogliono diventarlo", un libro per chiunque sia interessato alle mille sfaccettature curiose e imprevedibili dell'animo umano, per chi voglia conoscere meglio se stesso e chi lo circonda, per chiunque si sia sempre chiesto cosa voglia dire "realmente" essere pazzi.
Basta compiti! Non è così che si impara
Maurizio Parodi
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2012
pagine: 150
È normale che gli insegnanti diano i compiti a casa, ma non è sensato; da qui l'appello Basta compiti! rivolto a genitori, insegnanti, studenti, con cui questo saggio si oppone a una delle più inveterate consuetudini scolastiche, tanto più indiscussa proprio perché immotivata, scontata. I compiti a casa sono problematici: sia per gli studenti - e le loro famiglie - che li vivono come un obbligo fastidioso, che per gli insegnanti che li devono preparare e assegnare. Maurizio Parodi, dirigente scolastico e pedagogo, spiega perché si danno, come si fanno, quali effetti producono, quanto sono inefficaci e dannosi. Compito principale della scuola, infatti, non è "punire" gli studenti oberandoli di lavoro anche fuori dalle aule, bensì insegnare il giusto metodo di studio per imparare con profitto e far emergere la personalità di ciascuno di loro. Il saggio ha contributi di Corrado Augias e dei docenti di tutta Italia, che si sono incontrati on line sul network Ning dando vita a un vivace e originale dibattito, La scuola che funziona, di cui vengono riportati gli spunti più illuminanti; dall'analisi delle teorie di Antoine de La Garanderie e Gianni Rodari sulle tecniche per favorire lo sviluppo cognitivo e metacognitivo degli studenti, perfezionando il loro metodo di studio; da una "chiacchierata" con lo scrittore (ma prima ancora maestro elementare) Maurizio Maggiani su compiti a casa, educazione e futuro della scuola.
Malapolvere. Una città si ribella ai «signori» dell'amianto
Silvana Mossano
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2010
pagine: 192
Dall'inizio del secolo scorso fino alla fine degli anni Ottanta, la lavorazione dell'amianto ha provocato in diversi territori italiani un gigantesco disastro ambientale e procurato nella popolazione migliaia di lutti per mesotelioma, asbestosi e tumore polmonare, tra gli ex operai e i cittadini. In particolare. Casale Monferrato è diventata la città simbolo di una tragedia sociale destinata ancora a durare. Per quasi trent'anni una giornalista vede, vive e annota le storie dolorose della città, raccontando la tempesta che si scatena quando arriva addosso "quella" diagnosi, anzi, ancor prima, quando sintomi banali e insignificanti sviluppano un irrefrenabile sospetto di malasorte. Sul sospetto, ancora lontano dall'essere confermato e che forse non lo sarà, è costruito il racconto iniziale. La seconda parte è dedicata alle testimonianze che riportano storie vere con un denominatore comune: sono di donne malate, o vedove, o figlie, o sorelle, tutte travolte, in qualche modo, dalla polvere. La terza parte è la cronaca di decenni di rapporto con la lavorazione dell'amianto, di sviluppo economico, di malattie professionali e di battaglie nei luoghi in cui la produzione è stata più radicata, come nel Casalese, ma anche a Cavagnolo, a Rubiera dell'Emilia e a Bagnoli di Napoli.