Silvana: Fotografia
Birra Peroni. Lo sguardo degli altri. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 128
La Birra Peroni è uno degli storici simboli della produzione d'eccellenza italiana: lombardo di nascita ma profondamente radicato su tutto il territorio nazionale fin dalla fine dell'Ottocento, il marchio è oggi conosciuto nel mondo, grazie a una consolidata presenza nei mercati esteri. La storia dell'azienda viene ripercorsa in queste pagine da un punto di vista insolito, affidato quasi esclusivamente alle immagini: quelle dell'Archivio Storico Birra Peroni – dedicate agli stabilimenti, alla comunicazione pubblicitaria e alla comunità dei consumatori, – cui sono affiancati gli scatti di cinque giovani fotografi dell'Istituto Europeo di Design, che hanno offerto la loro personale lettura del brand. Il risultato è un racconto visivo composito e variegato di come Birra Peroni è stata ed è vista e vissuta da fuori e dall'altro, ieri come oggi. Fotografie di: Andrea Santamaria, Elena Durante, Ivan Ceresia, Ivana Bianco, Thiago Andres Gnessi.
Paolo Ventura. Photographs and drawings. Catalogo della mostra (Torino, 17 settembre-8 dicembre 2020). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 496
Prima monografia dedicata all'opera di Paolo Ventura (Milano, 1968). Ventura si è affermato nel panorama della fotografia artistica, offrendo un'interpretazione singolare e assolutamente originale della staged photography, una forma d'arte in cui la fotografia è il prodotto finale di un processo creativo che, nel suo caso, prevede la preparazione di scenari e soprattutto di manichini: questi, insieme a personaggi reali fra i quali compare spesso anche lo stesso artista, sono i protagonisti dei suoi racconti. In queste ambientazioni tridimensionali Ventura ricrea, e poi fissa attraverso la fotografia, uno spazio mentale che rimanda all'atmosfera propria del "realismo magico" e al sapore fiabesco dell'infanzia, generando un contrasto volutamente surreale con la profondità di alcuni temi trattati (come la guerra, l'abbandono, la memoria, l'identità). Il volume offre uno sguardo complessivo su quindici anni di attività dell'artista, attraverso la presentazione di ventuno serie dal 2005 a oggi, che permettono di evidenziare l'evoluzione del suo linguaggio che, oltre alla fotografia, si esprime anche attraverso la pittura. La monografia accoglie i testi critici di Walter Guadagnini e Francine Prose, un'intervista a Ventura raccolta da Monica Poggi e apparati biografici.
Mollino/Insides. Catalogo della mostra (Reggio Emilia, 4 ottobre 2020-14 marzo 2021). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 112
L'immaginario creativo complesso e raffinato di Carlo Mollino - personalità eclettica del Novecento italiano - è il fil rouge che unisce la ricerca documentata in queste pagine, che affianca una scelta di fotografie degli anni cinquanta e sessanta dello stesso Mollino, alle opere di Enoc Perez e Brigitte Schindler, artisti accomunati da uno spirito visionario e teso alla sperimentazione. Il volume si apre con gli scatti delle splendide e conturbanti modelle ritratte da Mollino (Torino, 1905-1973), attraverso le quali l'autore da un lato esplora la bellezza della natura femminile e dall'altro mira a comporre un'immagine - soggettiva e trasfigurata - dlla donna, quale controparte ideale della sua esistenza. Enoc Perez (San Juan, Porto Rico, 1967), ha avviato negli anni novanta una personale indagine su una serie di architetture iconiche del Novecento, da lui trasposte in quadri dal sapore indefinito, a tratti onirico: fra queste spicca Casa Mollino - ultima enigmatica e segreta dimora del celebre architetto, che ne ospita oggi il Museo - visitata nel 2019 e oggetto delle opere qui presentate. La stessa Casa, progettata da Mollino nei minimi dettagli e concepita come specchio della sua visione del mondo, è stata fonte di ispirazione per Brigitte Schindler (Monaco di Baviera, 1972), le cui fotografie intercettano il mistero sospeso negli ambienti, le sottili connessioni tra gli oggetti accuratamente scelti e posizionati dal proprietario. Il volume accoglie i contributi di Mario Diacono, Fulvio Ferrari, Enoc Perez e Brigitte Schindler, insieme a estratti da "Il messaggio dalla camera oscura" di Carlo Mollino.
Forma/Informe. La fase non oggettiva nella fotografia italiana. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 104
Il periodo che va dalla fine degli anni trenta all'inizio degli anni sessanta ha rappresentato, per la fotografia sperimentale italiana, la stagione più articolata e allo stesso tempo meno indagata nella sua interezza. Il volume ripercorre questo filone di ricerca, mettendo in luce le specificità degli autori che più hanno contributo alla creazione di quel dizionario visuale che costituirà un riferimento per la successiva fotografia analitica, sviluppatasi nell'ultimo scorcio del secolo scorso. "Forma/Informe" affronta nel dettaglio la questione della nascita della fotografia di ricerca e della sua evoluzione, che, attraverso la progressiva dissoluzione dell'immagine, approderà nell'Informale del secondo dopoguerra. Fotografi: Piergiorgio Branzi (1928), Giuseppe Cavalli (1904-1961), Pasquale De Antonis (1908-2001), Franco Grignani (1908-1999), Nino Migliori (1926), Paolo Monti (1908-1982), Luigi Veronesi (1908-1998).
Il fotogiornalismo negli anni settanta. Lotte, trasformazioni, conquiste
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 320
Il volume si propone quale occasione di ricognizione e riflessione su una stagione fondante della storia del fotogiornalismo: gli anni Settanta. Un lungo decennio, iniziato con il ‘68, segnato da accadimenti importanti e che ha visto mutare velocemente gli assetti dell’economia, dei costumi, della famiglia, dell’intera società. La stampa è stata protagonista e testimone di questi processi, raccontando e interpretando anche attraverso l’immagine fotografica quel decennio. Frutto del convegno di studi Il fotogiornalismo negli anni Settanta promosso nel dicembre 2017 dal Centro Apice (Archivi della parola, dell’immagine e della comunicazione editoriale) dell’Università degli Studi di Milano, il volume ne pubblica i contributi, a firma di studiosi di diversa matrice e di protagonisti dell’epoca, e si completa con una sezione dedicata a tre archivi fotografici, scrigno di fonti preziose: quello del "Corriere della Sera", quello di "Publifoto", e quello della "Notte". Interventi di Pierre Sorlin, Gabriele D'Autilia, Tatiana Agliani, Uliano Lucas, Christian Uva, Maurizio Guerri, Irene Piazzoni, Martin Bonboy e Adrian Bingham, Raffaele De Berti, Rossella menegazzo, Roberta Valtorta, Andrea Sangiovanni, Elena Mosconi, Cristina Formenti, Maria Canella, Francesca Tramma, Paolo Barbaro, Raffaella Gobbo.
Armin Linke. Modalities of photografy. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 136
Nel settembre 2019 Armin Linke, costruendo una nuova tappa del suo percorso artistico, coinvolge alcuni studiosi internazionali in un seminario di tipo performativo che si interroga sulla natura e sulle logiche degli archivi, mettendo in relazione le sue immagini artistiche con sistemi di catalogazione propri di raccolte fotografiche di documentazione, come quelle del Kunsthistorisches Institut in Florenz e dell'Istituto Geografico Militare. Il quaderno presenta le riflessioni e le coordinate metodologiche emerse nel corso della giornata di studio, accompagnate da un saggio fotografico di Armin Linke realizzato all'interno delle istituzioni coinvolte. Scopo della pubblicazione è invitare a riflettere su come i sistemi di catalogazione, propri anche delle raccolte fotografiche - come quella dell'artista, che annovera 50000 immagini - possano influenzare la fruizione e quindi l'interpretazione delle stesse fotografie. Contributi di Hannah Baader, Matteo Balduzzi, Estelle Blaschke, Giovanna Calvenzi, Costanza Caraffa, Amedeo Martegani, Patrizia Piccini, Tiziana Serena.
Marocco. Roberto Polillo. Fotografie 2005-2018. Catalogo della mostra (Lugano, 7 marzo-6 settembre 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 208
Il volume raccoglie una selezione di fotografie scattate da Roberto Polillo (Milano, 1946) durante sette diversi viaggi compiuti in Marocco tra la fine del 2005 e il 2018. Opere di grande suggestione, che rappresentano un importante traguardo nel percorso di ricerca del fotografo: Polillo infatti ha messo a punto negli anni una particolare tecnica che porta l'immagine ad avere un effetto mosso – come fosse il riflesso di una percezione alterata – dagli esiti impressionisti. Grazie a questo linguaggio fortemente caratterizzato, Polillo – fotografo viaggiatore come lui stesso si definisce, e nome noto nel mondo del jazz – attinge al fascino tramandato dall'Orientalismo e lo supera, consegnandoci un racconto dei luoghi visitati che, lontano dagli stereotipi dell'immaginario comune, ne immortala il genius loci, cogliendo in uno scatto lo spirito che sta dietro a ciò che si vede. Testi di Francesco Paolo Campione, Roberto Polillo, Moira Luraschi, Imogen Heitmann.
Olivo Barbieri. Early works 1980-1984. Catalogo della mostra (Bergamo, 26 giugno-31 ottobre 2020). Ediz. italiana e inglese
Corrado Benigni
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 136
Il volume riunisce in modo organico le fotografie realizzate da Olivo Barbieri (Carpi, Modena, 1954) nei primi anni ottanta. In questi scatti, carichi di mistero e quotidianità, si ritrovano già tutti gli elementi che nei decenni successivi il fotografo emiliano ha sviluppato: l'illuminazione artificiale nella città contemporanea, le vedute dall'alto, gli interni delle abitazioni e dei bar, i segni lasciati dall'uomo nel paesaggio. In consonanza con quello spirito di ricerca che ha caratterizzato la stagione della fotografia italiana tra la fine degli anni settanta i l'inizio del decennio successivo, Barbieri ha perlustrato, con sguardo acuto e minuzioso, angoli di provincia - autentici luoghi dell'indefinito - con l'intento di indagare il tema della percezione e della sua rappresentazione. Le sue immagini scalfiscono la superficie di un banale solo apparente e, in uno stato di attesa e spaesamento, aprono a un modo nuovo di guardare lo spazio, instillando nell'osservatore il dubbio: vediamo davvero la realtà? Attraverso la sottile ambiguità delle sue immagini, Barbieri ci insegna come sia necessario guardare moltiplicando i punti di vista dentro e fuori di noi, per vedere in modo più consapevole ciò che è indefinitamente vero. Il volume accoglie un testo critico di Corrado Benigni e una conversazione con l'artista.
Erwin Olaf
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 96
Fotografo d'eccellenza, tra i più apprezzati nella scena artistica contemporanea, l'olandese Erwin Olaf (1959) è da considerarsi uno tra i migliori interpreti della moderna fotografia di ritratto: è noto in tutto il mondo per uno stile fotografico dominato da atmosfere misteriose e contemplative, per le sue mise en scène e le sue composizioni teatrali. Olaf intreccia nei suoi scatti narrazioni complesse e drammatiche. Le sue opere colpiscono per la stranezza, per la volontà di provocare, per il senso di solitudine e di irrequietezza: colgono barlumi di verità, che svelano l'imperfezione e la finzione di un mondo apparentemente perfetto. Questo catalogo rappresenta un viaggio nell'intera produzione dell'artista, offrendo una panoramica completa del suo lavoro: dagli esordi con "Chessmen", la serie che lo ha reso famoso a livello internazionale, premiata al concorso Young European Photographer nel 1988, fino all'ultimo progetto "Palm Springs" (2018). Il volume accoglie un testo critico di Walter Guadagnini e una conversazione con l'artista.
Cesare Colombo. Fotografie 1952-2012. Catalogo della mostra (Milano, 21 febbraio-14 giugno 2020). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 352
Cesare Colombo (1935-2016) è stato uno tra i maggiori protagonisti della cultura fotografica italiana. Mosso da autentica passione civile, si è interessato soprattutto alla città di Milano, osservata per più di mezzo secolo nei suoi cambiamenti e negli eventi, anche tragici, che ne hanno segnato la storia tra gli anni sessanta e settanta. Si è inoltre dedicato alla fotografia industriale e di architettura, e ha collaborato con numerose riviste, tra cui “Domus” e “Abitare”, a fianco di importanti grafici e designer. La consapevolezza della specificità del linguaggio fotografico, da comprendere nella sua evoluzione, l'ha condotto infine alla ricerca storica, attraverso il riordino e la catalogazione di archivi fotografici mai aperti al pubblico e la curatela di importanti esposizioni.
Margaret Bourke-White, Dorothea Lange. Ricevere l'avvenimento. Due donne nei tornanti della storia. Catalogo della mostra (Milano, 16 gennaio-15 marzo 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 116
Dorothea e Margaret: il loro nome è leggendario per essere state testimoni di eventi epocali e per il modo ardito e partecipativo di raggiungere alcuni degli avvenimenti cruciali nella formazione della nostra contemporaneità. Margaret collabora alla fondazione della rivista “Fortune” e poi di “LIFE”; Dorothea partecipa alla nascita della Magnum ed è tra i fondatori della rivista “Aperture”. La loro opera costituisce una lezione fondamentale per la fotografia, la nascita di un’immagine nitida, sia fulminea che studiata, soprattutto partecipata. Dall’America durante e dopo la crisi del 1929 ai fronti di guerra in Europa, le fotografie di Bourke-White e Lange ritraggono le città, la situazione sociale di persone e comunità, le minoranze, diventando le immagini che nella collettività e per le istituzioni hanno generato un cambiamento nella percezione della condizione dell’uomo.