Il 16 febbraio 1943 tutti gli «uomini validi» di Domenikon, piccolo villaggio della Tessaglia, in Grecia, furono uccisi come (illegittima) reazione a un'imboscata partigiana in cui morirono nove camicie nere. Fu una delle peggiori stragi compiute dai militari italiani nei Balcani. Per i morti di Domenikon nessuno ha mai pagato. È un caso di giustizia negata che, come spiega Vincenzo Sinapi anche attraverso documenti inediti, è legato a quello dell'impunità assicurata ai criminali di guerra nazisti responsabili delle stragi commesse in Italia... Una storia che aiuta ad aprire gli occhi su una pagina buia, e ancora poco esplorata, della storia del nostro Paese. Prefazione di Filippo Focardi e Lutz Klinkhammer.
Domenikon 1943. Quando ad ammazzare sono gli italiani
| Titolo | Domenikon 1943. Quando ad ammazzare sono gli italiani |
| Autore | Vincenzo Sinapi |
| Prefazione | Filippo Focardi, Lutz Klinkhammer |
| Argomento | Scienze umane Storia |
| Collana | Testimonianze fra cronaca e storia |
| Editore | Mursia |
| Formato |
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| Pagine | 256 |
| Pubblicazione | 01/2021 |
| ISBN | 9788842563266 |

