Nella silloge "La fragilità dell'infinito" Nancy Calanna compone versi che celebrano l'amore, in un viaggio che esplora emozioni intense, immergendosi nella nostalgia di un tempo che passa e di ricordi ormai lontani, attraverso parole che vibrano di armonia, riflessione e profondità d'animo. La lingua prende forma, si fa dialetto e inno, diventando un grido d'invocazione e di speranza. A fare da cornice, ma anche da protagonista, è la Sicilia: presenza viva che fa da sfondo ed emblema: isola infinitamente bella, ferita nella sua natura ma orgogliosa e fiera della sua meraviglia, metafora vigorosa della condizione umana. Ogni componimento è una finestra aperta su un tema che coinvolge tutti: la fugacità della vita, la devozione e il legame con la natura, la fede. "La fragilità dell'infinito" ha un sapore popolare e mistico, in cui è vivo l'attaccamento alla propria terra e alle sue tradizioni. Questa raccolta è un invito alla riflessione, all'ascolto, alla cura di valori preziosi, semplici ma essenziali. Con sensibilità e maestria, Nancy Calanna ci offre una testimonianza poetica autentica, che parla al cuore e all'anima.
La fragilità dell'infinito
Titolo | La fragilità dell'infinito |
Autore | Nancy Calanna |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | Karme |
Editore | Kimerik |
Formato |
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Pagine | 100 |
Pubblicazione | 05/2025 |
ISBN | 9791254668832 |