L'evoluzione umana è stata favorita, fin dall'alba dei tempi, dalla particolare capacità che hanno gli individui di interagire gli uni con gli altri, attraverso la risonanza emotiva e la comprensione della mente altrui. Una capacità che si riattiva ogni volta che nasce un bambino, nella relazione con i genitori, dapprima, e poi con i coetanei e con il gruppo sociale. Ma l'empatia è qualcosa di connaturato al cervello umano o è il frutto delle influenze dell'ambiente? O non dobbiamo parlare piuttosto di interazione fra genetica e ambiente?
Noi. Perché due sono meglio di uno
| Titolo | Noi. Perché due sono meglio di uno |
| Autore | Massimo Ammaniti |
| Collana | Intersezioni, 428 |
| Editore | Il Mulino |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 137 |
| Pubblicazione | 01/2015 |
| ISBN | 9788815254122 |
Libri dello stesso autore
Il corpo non dimentica. L’io motorio e lo sviluppo della relazionalità
Massimo Ammaniti, Pier Francesco Ferrari
Raffaello Cortina Editore
I fondamenti emotivi della personalità. Un approccio neurobiologico ed evoluzionistico
Jaak Panksepp, Kenneth L. Davis
Raffaello Cortina Editore
I passi della crescita. La sicurezza degli affetti e dei legami
Massimo Ammaniti, Luca Cerniglia
Gedi (Gruppo Editoriale)
Il mestiere più difficile del mondo. Come si «diventa» genitori
Massimo Ammaniti, Paolo Conti
Solferino
La nascita dell'intersoggettività. Lo sviluppo del sé tra psicodinamica e neurobiologia
Massimo Ammaniti, Vittorio Gallese
Raffaello Cortina Editore
Quando le madri non sono felici. La depressione post-partum
Massimo Ammaniti, Silvia Cimino, Cristina Trentini
Il Pensiero Scientifico