Negli anni ’70 il terrorismo ha impiombato le strade. La dolce vita è svanita anche nei ricordi, Chet Baker si aggira smarrito, a Fregene Flaiano e Fellini non ci sono più. La sera si fa su e giù in macchina a caccia di grattachecche e fette di cocomero. Poi, all’improvviso, si alza una nuvola di polvere e zanzare attorno al laghetto di Villa Ada ed esplode l’Estate romana, invenzione perfetta per una città dove le notti sono un invito a lasciar scorrere il tempo. Scocca la scintilla di quello che verrà chiamato riflusso. Dopo "Pepito. Il principe del jazz", Marco Molendini aggiunge un nuovo, prezioso capitolo a una delle migliori storie di Roma dal dopoguerra a oggi, e lo fa anche attraverso le vicende del Messaggero, che per decenni ne è stato lo specchio e l’osservatorio naturale. Popolato di personaggi bizzarri che si muovono in una città dove, come diceva Manganelli, «tutto è troppo», Sotto il sole di Roma è un congedo – ironico, affettuoso, malinconico – da una lunga stagione di emozioni ed entusiasmi, nella quale musica, cultura e politica parlavano un’unica lingua: un ritratto commovente della città delle illusioni e di tutti i sogni che non smette di inventare e custodire.
Sotto il sole di Roma
novità
Titolo | Sotto il sole di Roma |
Autore | Marco Molendini |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Indi |
Editore | Minimum Fax |
Formato |
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Pagine | 250 |
Pubblicazione | 09/2025 |
ISBN | 9788833896380 |