Quest'opera è una disamina scrupolosa dei meccanismi che generano il successo di un musicista, e della susseguente resa storiografica, condotta attraverso l'esame della carriera di Niccolò Piccinni nel suo periodo romano, che - com'è noto - si espresse soprattutto nella composizione di intermezzi. I dati raccolti in merito a tutte le rappresentazioni operistiche avvenute a Napoli, Roma, Venezia (le principali piazze produttive che esportavano titoli e carriere nel resto d'Italia e in Europa), disaggregati e riaggregati nuovamente in grafici a torta, descrivono le specificità dei singoli mercati e consentono di ricavare il posto che ciascun compositore occupava nei mercati in cui esercitava. Il confronto dei risultati con la ricerca d'archivio (nel caso specifico la lettura del Chracas) e la ricerca musicologica del passato offre inoltre possibili risposte a molti interrogativi - ad esempio, il motivo per cui si sono affermati gli intermezzi “romani”.
Carriera e storiografia dell'operista del secondo Settecento. Volume Vol. 1
| Titolo | Carriera e storiografia dell'operista del secondo Settecento. Volume Vol. 1 |
| Volume | Vol. 1 - Piccinni, gli intermezzi e il repertorio comico romano (1758-1776) |
| Autore | Emilia Pantini |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Musica |
| Collana | Sediziose voci. Studi sul melodramma, 55 |
| Editore | LIM |
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| Pagine | 1015 |
| Pubblicazione | 04/2023 |
| ISBN | 9788855431415 |

