Attraverso i rari e preziosi volumi raccolti da Beppe Manzitti possiamo ripercorrere il cammino del libro decorato e le sue trasformazioni sul filo del tempo e della ricerca artistica dei maestri che lo hanno scelto come oggetto d’arte. Circa cento i volumi esposti, da libri illustrati ottocenteschi, ancora sulla linea della tradizione e corredati da raffinate incisioni, a libri-oggetto di grande modernità, alcuni dei quali capolavori di artisti viventi. Il cuore della mostra è il Livre de Peintre, ossia il libro ornato con disegni realizzati ad hoc da grandi artisti per edizioni preziose, in tirature limitate, stampato su carte pregiate, spesso fabbricate a mano. Nato verso la metà dell’Ottocento dall’intesa creativa tra letterati, artisti e illuminati editori – da qui il titolo della mostra, Sodalizi di genio – il Livre de peintre diventa uno spazio di sperimentazione per artisti e correnti emergenti. Tra le prime, in mostra, l’edizione del 1876 dell’Après-midi d’un faune di Mallarmé arricchita dai disegni di Edouard Manet.
Sodalizi di genio. Dai «Livres de peintres» ai libri d’artista
Titolo | Sodalizi di genio. Dai «Livres de peintres» ai libri d’artista |
Curatori | Margherita Priarone, Beppe Manzitti, Martina Panizzutt |
Prefazione | Emilio Isgrò |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Collana | Sagep cataloghi |
Editore | SAGEP |
Formato |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 07/2024 |
ISBN | 9791255901020 |