Luigi Sturzo (1871-1959) fu un formidabile animatore della terra siciliana e poi dell’Italia intera, appassionato della libertà e sempre dalla parte dei deboli. Prete e politico scomodo, fu odiato da Benito Mussolini per il suo rigore nello spiegare l’inconciliabilità tra cristianesimo e fascismo. L’immensità del suo pensiero oggi brilla per la Chiesa e per la nostra confusa e avvilita società. Dai suoi inizi a Caltagirone all’appello «a tutti gli uomini liberi e forti», fino all’esilio all’estero e al rientro nella vita politica postfascista, produsse una monumentale opera di intuizioni ancora feconde e animate da un profondo spirito di amore e servizio al prossimo, che ha portato la Chiesa ad avviare il processo per la sua beatificazione.
Liberi e forti. Per una nuova politica a cent’anni dall’appello di Luigi Sturzo
Titolo | Liberi e forti. Per una nuova politica a cent’anni dall’appello di Luigi Sturzo |
Curatori | Alberto Mattioli, Pino Nardi |
Argomento | Scienze umane Religione e fede |
Collana | Testimoni del nostro tempo |
Editore | In Dialogo |
Formato |
![]() |
Pagine | 176 |
Pubblicazione | 01/2019 |
ISBN | 9788881239993 |