L’approvazione della Dichiarazione universale dei diritti umani (1948) è unanimemente riconosciuta come un evento storico cruciale, una pietra miliare nel lungo cammino delle idee e delle norme sui diritti umani e nella riconfigurazione delle relazioni tra gli Stati, oltre che tra Stati e cittadini. Se nel corso degli anni i diritti umani sono innegabilmente divenuti un paradigma etico-politico, un linguaggio e un corpus normativo saldo, potente (talvolta prepotente?), i problemi connessi al loro fondamento, alla loro giustificazione e alla loro universalità, così come alla loro violazione, applicazione selettiva ed esportazione paternalistica, continuano a rimanere aperti.
La Dichiarazione universale dei diritti umani. Storia, tradizioni, sviluppi contemporanei
| Titolo | La Dichiarazione universale dei diritti umani. Storia, tradizioni, sviluppi contemporanei |
| Curatore | Raffaella Gherardi |
| Collana | I libri di Viella, 346 |
| Editore | Viella |
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| Pagine | 272 |
| Pubblicazione | 06/2020 |
| ISBN | 9788833133379 |

