Il territorio di Accadia è posizionato tra la Daunia e l’Irpinia, al centro dei monti Dauni Meridionali. La collina su cui si adagia, prima che sorgesse l’abitato, era ricca di grotte e fossi; sin dalla preistoria rifugio per gli aborigeni, che abitavano la zona ricca di pascoli e sorgenti d’acqua. Durante l’impero romano è terra di passaggio per gli scambi commerciali tra Roma e l’Apulia, sono ancora visibili i resti di antiche taverne, ove i viaggiatori sostavano per ritemprare gli animali. È sufficiente fare una visita al rione “Fossi”, per scoprirne le vestigia medievali. Rappresenta il borgo originario con la sua caratteristica forma a chiocciola; preziosa testimonianza architettonica e storica di una secolare civiltà contadina. I suoi vicoli e fabbricati sono raccolti a raggiera intorno all’antica chiesa matrice dedicata ai Santi Pietro e Paolo.
Il santuario Maria SS. del Carmine sul Crispignano e la chiesa di Accadia
Titolo | Il santuario Maria SS. del Carmine sul Crispignano e la chiesa di Accadia |
Curatore | Rina Di Giorgio Cavaliere |
Argomento | Casa, hobby, cucina e tempo libero Interesse locale, storia familiare, ricordi |
Collana | Biblioteca della ricerca. Puglia storica, 38 |
Editore | Schena Editore |
Formato |
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Pagine | 200 |
Pubblicazione | 12/2018 |
ISBN | 9788868062026 |