È stato presto chiaro all'essere umano capace di riflessione che i sensi ci possono ingannare. Non solo sono strumenti fisici imprecisi e soggetti a prestazioni altalenanti rispetto a un obbiettivo ideale, ma vi è anche un aspetto concettuale che riguarda quello che effettivamente percepiamo quando, per esempio, guardiamo l'albero che sta di fronte a noi. Che cosa succede esattamente? Da pochi decenni conosciamo piuttosto bene il funzionamento del nostro sistema visivo: come la luce si rifletta sugli oggetti e raggiunga la nostra retina e i segnali elettrico-chimici nel cervello diano luogo all'immagine di un albero davanti a noi e agli stati mentali coscienti connessi. In realtà, i meccanismi della coscienza ci sono ancora oscuri (e fa bene Andrea Bucci, in appendice, a rilevare le lacune attuali del riduzionismo materialistico). Ma, in genere, ciò non tocca l'elaborazione che la filosofia da quasi tremila anni conduce. E di cui abbiamo un assaggio in questo agile libro. Presentazione di Andrea Lavazza.
Metafisica e percezione. Una teoria contemporanea
| Titolo | Metafisica e percezione. Una teoria contemporanea |
| Autore | Andrea Bucci |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Uomini & società, 31 |
| Editore | Tabula Fati |
| Formato |
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| Pagine | 80 |
| Pubblicazione | 01/2020 |
| ISBN | 9788874757725 |

