La Valfreddana fu, tra l'8 settembre 1943 e il settembre 1944, teatro di un forte scontro tra gli occupanti tedeschi, le milizie della Repubblica Sociale e il crescente movimento partigiano. L'estate del 1944 vide il territorio oggetto di scontri, rastrellamenti, fucilazioni, uccisioni, sfollamenti di massa, bombardamenti, eccidi nazifascisti e azioni partigiane. Da una parte le truppe germaniche in lenta ritirata sulla Linea Gotica, coadiuvate dai sanguinari reparti delle Brigate Nere, e dall'altra il movimento partigiano tra formazioni comuniste, cattoliche, azioniste, autonome. In mezzo la popolazione e i tanti sacerdoti spesso unici custodi e ultimi difensori delle comunità. In questo saggio, grazie a numerosi documenti, è possibile rileggere la storia degli ultimi mesi di guerra tra crudeltà, paura, violenza, ma anche atti di estremo coraggio e gesti di umanità. La liberazione di Lucca e di tutto il territorio da Montemagno a monte S. Quirico, con Pescaglia e Massarosa, fu la fine della guerra e l'inizio del nuovo corso democratico.
Cronache e testimonianze di guerra in Valfreddana 1940-1945
Titolo | Cronache e testimonianze di guerra in Valfreddana 1940-1945 |
Autore | Alfredo Gori |
Argomento | Casa, hobby, cucina e tempo libero Interesse locale, storia familiare, ricordi |
Editore | Tra le righe libri |
Formato |
![]() |
Pagine | 440 |
Pubblicazione | 02/2025 |
ISBN | 9788832873849 |