Il «Filottete di Sofocle» è il dramma della solitudine e della sofferenza del protagonista, abbandonato durante il viaggio verso Troia dall'esercito greco su un'isola deserta, a causa di una maleodorante ferita al piede. Dieci anni dopo, quando una profezia annuncia che solo con lui e con il suo arco Troia potrà essere conquistata, Odisseo e Neottolemo giungono sull'isola, per condurlo con l'inganno ad Ilio. Aldo Braibanti (1922-2014), raffinato ed eclettico intellettuale, condannato nel 1968 per plagio a nove anni di reclusione, riscrive in carcere la vicenda del Filottete su sollecitazione del regista Franco Enriquez: la «pièce» si intitola «L'altra ferita» e ripropone il tema della sofferenza, non più fisica, ma psichica, dovuta all'emarginazione sociale.
L'altra ferita (dopo il «Filottete» di Sofocle)
Titolo | L'altra ferita (dopo il «Filottete» di Sofocle) |
Autore | Aldo Braibanti |
Curatore | Ester Cerbo |
Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica |
Collana | Antichi riflessi |
Editore | Edizioni di Pagina |
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Pagine | 116 |
Pubblicazione | 07/2023 |
ISBN | 9788874709694 |